Capitolo 22

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L'agente lo fulminò con lo sguardo << Che aspetti? Parla>> James raccontò i fatti accaduti il giorno prima, dell'incontro con Sullivan, senza specificarne il motivo, e che aveva buttato per terra davanti a loro i due bomber. Il secondo agente si innervosì << Ragazzo questo non prova nulla, non provare a mentirci, sabotare le indagini ti porterebbe in grossi guai>>

James si irrigidì << I due rapinatori erano due uomini?>> l'agente confermò con un cenno del capo la supposizione di James, che continuò << Quando vi hanno chiamato, hanno descritto attentamente i bomber?>>

<< Gli unici dettagli che abbiamo sono che i due bomber erano grigi, con una rosa sulla schiena, uno con la scritta "Roses" l'altro con la scritta "Daisys">>disse Mike. James indicò la schiena di Denzel << Agente, i bomber sono personalizzati, nei Poisoned Flowers i Roses sono i tre fondatori; siamo io, Gary e Adam, solo noi tre abbiamo quella scritta sui nostri bomber, già questo scagiona tutti gli altri, mentre le Daisys sono le ragazze! Se i rapinatori erano due uomini questo prova che il bomber non poteva essere il suo! Jennifer è alta un metro e cinquanta, è molto snella, nessuno di noi è così piccolo da poter indossare un bomber tanto stretto senza sembrare ridicolo, è un dettaglio che sicuramente chi ha descritto i rapinatori avrebbe notato, Qualcuno sta cercando di incastrarli! So perfino i loro nomi... l'unico ad essere fisicamente compatibile con un bomber tanto piccolo è Ferguson! >> il secondo agente si rivolse a tutti gli altri << Potete confermare le sue spiegazioni? >> tutti annuirono, Adam spiegò agli agenti che oltre ai Roses e alle Daisys, c'erano anche i Dandelions e i Sunflowers, ogni fiore indica il grado dei membri dei Poisoned. James diede le generalità di Sullivan, Karim e Ferguson, sicuramente se li avesse perquisiti avrebbe trovato del denaro sospetto. I due poliziotti fecero qualche altra domanda, poi se ne andarono. 

 << Non ringraziatemi >> disse James, Gary gli puntò il dito sul petto << Non me ne frega un cazzo se adesso ci hai aiutato, sei venuto qui per dividerci, ti sei unito a quei pazzi che girano con i coltelli e per giunta ti sei scopato la mia ex, per me vali zero! >> a quelle parole, James spinse Gary con tutta la forza che aveva. Piombò per terra sotto gli occhi di tutti <<Bastardo!>> urlò Gary, si lanciò addosso a James, prima che potesse agguantarlo, venne bloccato da Vincent e Marcus, <<Gary! Calmati cazzo!>> tuonò Adam. Gary si liberò dalla presa di Vincent, << Non ti impicciare! Questa volta facciamo a modo mio!>> fulminò con lo sguardo James <<Risolviamo questa faccenda qui e ora! Uno contro uno! O sei solo un codardo J? >> James rise << Stupido! Ti farai ammazzare! Per me va benissimo! >> Adam si mise in mezzo ai due << Non vi massacrerete di botte come due ubriaconi, sarà una lotta leale, solo a mani nude! Preparate il cerchio di moto! Accendete tutti i fanali!>> Flia si appese al braccio di Allison, spaventata << Cos'è questa cosa? Il cerchio di moto? >>

<< Adam sta avendo un'idea malsana dopo l'altra, immagino sia una cosa tipo cerchio della morte, ma stai tranquilla, se si dovesse mettere davvero male interverranno tutti gli altri >> le rispose. 

Dopo qualche minuto il cerchio di moto era pronto, al suo interno, James e Gary si lanciavano sguardi in cagnesco. La tensione era al massimo.

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