Sfumature di giovinezza

Capitolo 3

Mentre camminava verso l'entrata notò una moltitudine di moto parcheggiate fuori dall'officina. L'insegna al neon "Da Seb e Den" lo fece sorridere, era davvero kitsch. Prestò attenzione a non urtare nulla mentre seguiva l'odore di olio motore e benzina per arrivare al cuore dell'attività. Era stranamente eccitato nel rivedere i suoi vecchi compagni dei Poisoned Flowers, sperava avrebbero apprezzato la sua comparsa a sorpresa. Un uomo con una camicia rosa e degli occhiali da sole neri restava chinato sul motore di un vecchio motorino, mentre accoglieva il presunto cliente; senza girarsi

<<Buongiorno come posso aiutarla? >> aveva le mani ricoperte di nero. Adam gli sorrise <<Denzel... da quanto tempo amico mio>> L'uomo in rosa si voltò di scatto, la mandibola si spalancò per un istante << Adam? Sei tu? Vieni qui e abbracciami, gran bastardo! >> Adam fece un passo indietro, urtando un cacciavite per terra << Sì ma attento a non sporcarmi >> Denzel si strofinò platealmente le mani addosso << Ora che sei un Clinstoniano sei troppo chic per sporcarti con un po' di olio motore? >>

<< Ti prego, non chiamarmi Clinstoniano, odio quella gente >>

<< Forse odi anche me, visto che non vuoi toccarmi >> Adam rise, e si lasciò andare ad un timido abbraccio, gli occhiali di Denzel con le lenti scure coprivano l'occhio malato, Adam evitò di fare domande sul suo stato di salute.

<< Devo raccontarti dieci anni di eventi, anche se speravo ci fosse anche Sebastian>> Denzel indicò la porta nera ad una decina di metri da lui << Dovrebbe essere in ufficio, andiamo >>. Adam bussò due volte alla porta con delicatezza, senza proferire parola, una voce infastidita rispose da dentro la stanza << Che vuoi Denzel? >> Adam non rispose alla domanda ed entrò nella stanza <<Ma come sei indaffarato, magari ripasso tra altri dieci anni >>Sebastian alzò lo sguardo, riconobbe subito il suo vecchio amico e si alzò per abbracciarlo << Adam! Che bello rivederti, come mai sei tornato in questa città di pazzi >>

<< A quanto pare, le mie idee lavorative non sono ben viste a Clinston, quindi sono tornato per lavorare a Grove town, e ho colto l'occasione per rivedervi >> Denzel si appoggiò alla scrivania<< Entra pure, accomodati!>>

<<Non sei cambiato di una virgola>>

<< Invece tu mi sembri unpo' denutrito, l'architetto non paga come pensavi, vero?>>

<< Già... non ne parliamo, James mi ha detto che gli affari vi vanno bene>>

<< James, ma pensa, non ci vediamo da anni... >> si interruppe << Modestia a parte, qui è sempre pieno, non mi posso lamentare >>

<< Adesso fa il tatuatore. Sembra cambiato. >> 

<< Sono contento per lui, ma dimmi, hai già salutato anche Ren? >> Adam alzò gli occhi al cielo << Non ho più il suo numero, non parliamo da tanto, sperava di rintracciarlo con il vostro aiuto, se siete ancora amici >> Sebastian diede una pacca sulla schiena di Adam << Ma certo che siamo ancora amici, quell'ubriacone si è aperto una birreria a Grove town-ovest, gli affari gli vanno bene! Anzi, dopo il lavoro andiamo tutti a berci una birra da lui, sto aspettando ora l'ultimo cliente, e poi potremo andare >>

<< Dovresti proprio conoscerlo, è una nuova leva del motociclismo qui a Grove town >> aggiunse Denzel, Adam emise un lungo sospiro carico di nostalgia << Nessuno tanto sarà mai figo come lo eravamo noi, giusto? >>

Pochi minuti dopo, un ragazzo alto e snello parcheggiò la sua moto arancione davanti all'officina << Denzel? Ci sei? >> Denzel gli andò incontro, esortandolo ad entrare << Qual è il problema questa volta Tim? >>

<< Sono passato giusto per un controllo, ogni tanto il freno anteriore emette strani fischi, non ha mai fatto così, mi sono preoccupato << Ora controllo, ma prima devo farti conoscere una persona >>

Dopo pochi passi, raggiunsero Adam e Sebastian, Timoty salutò con un cenno del capo Sebastian << Vedi Tim, >> proseguì Denzel << Lui è Adam, il fondatore dei Poisoned Flowers >> Tim sgranò gli occhi <<Non ci posso credere... quindi sei tu il famoso Adam, il Fondatore, ti ammiro tanto sai?>> si interruppe per stringergli la mano << Mi chiamo Timoty e sono uno dei due fondatori di uno dei due gruppi di motociclisti qui a Grove town! Come puoi ben vedere dalla mia giacca di pelle con il nostro logo >> Adam gli sorrise, vedere un ragazzino fiero della giacca che indossava gli ricordava Gary, un piacevole dèja vu. << Interessante, come si chiama il gruppo? >>

<< Siamo i Red Scorpions, abbiamo venti membri, ci contendiamo il ruolo di gruppo più importante con i Black Panthers >> Adam non riuscì a nascondere una smorfia << Che nomi altisonanti che avete scelto, quindi siete solo questi due gruppi, gli Scorpions e i Panthers, buono a sapersi. >> Timoty si grattò la nuca <<In realtà, ci sarebbe anche un terzo gruppo, i "White Snakes", ma per adesso qui in città è una specie di barzelletta, in giro si dice che questo gruppo di una decina di membri sia stato fondato da un a ragazza...>> Denzel sogghignò << Già, altro che motociclisti, sembra di essere in un cazzo di zoo >> Adam scoppiò a ridere << Dove gareggiate di solito? >> Timoty simulò un montante << Non gareggiamo, di solito parcheggiamo le moto e attacchiamo la rissa con i Panthers, di solito il gruppo perdente viene inglobato da quello vincente, ecco perché sono rimasti solo due gruppi. >> Adam tentò di nascondere il più possibile il suo sguardo deluso << Due gruppi hai detto? E i White Snakes? >> Timoty alzò le braccia dimostrando noncuranza << Te l'ho detto, sono una barzelletta, nessuno li ha mai visti fare una parata, tantomeno combattere, ecco perché esistono ancora >> Adam fece cenno di aver capito << Quindi il loro gruppo riesce a resistere perché, in pratica, non lo avete mai visto in giro, così non avete mai potuto attaccarlo. >>

<< Esattamente>>

<<  E dimmi un'altra cosa. Se come mi hai detto nel gruppo ci fossero delle ragazze,  attacchereste la rissa anche con loro? >>

<< Non devi preoccuparti di questo, non serve nemmeno pensarci, è un gruppo fantasma, ammesso che esista davvero. Vorrei soltanto unificare tutti i gruppi, io e tutti gli Scorpions inizialmente stavamo per conto nostro, poi gruppi rivali ci hanno feriti, senza ragione, per fama ipotizzo. Più si diventa conosciuti più si aggiungeranno nuovi membri, e quindi più potere. Nel tempo, sei di noi sono finiti in ospedale, solo riunificando i gruppi potremmo ottenere una sorta di pace, e fare le nostre parate in tranquillità, tranne che per la polizia, si intende.  >>

<< Quindi anche tu desideri il mio bomber? >>

<< In realtà no. Almeno per ora, non penso basterebbe davvero un bel pezzo di stoffa per sistemare le cose  >> rise. Sebastian si intromise << Ok, basta così, la moto è apposto Tim, il freno era solamente poco lubrificato. Adesso io, Denzel e Adam dobbiamo andare da Ren, giusto ragazzi? >> Denzel estrasse il portafoglio di pelle dalla tasca dei pantaloni da lavoro << Adam non preoccuparti, pago io! >>