Sfumature di giovinezza

Capitolo 36

Elliot vinse la gara, fu il primo a raggiungere il benzinaio. Finn era al settimo cielo << Elliot! Sapevo che avresti vinto! >> Elliot mise il cavalletto alla moto e si tolse il casco, la sua espressione in viso trasudava orgoglio << Avevi dei dubbi?>> Flia si avvicinò ai ragazzi, con voce tremolante si intromise nel discorso << Dove sono Gary e Adam. >>

<< Ora che mi ci fai pensare, Adam era praticamente attaccato a me, poi ha frenato di colpo>> rispose Elliot, confuso

<< Imbecille! E non ti è venuto in mente di fermarti? Potrebbero essersi caduti! Dobbiamo raggiungerli! >> tuonò lei. Subito Finn, Elliot, Marcus e Flia fecero la strada a ritroso per cercare Adam e Gary. Marcus portò Flia dietro di sé. Dopo dieci minuti che stavano guidando videro la suzuki distrutta e un gruppo di persone intorno a Gary. Flia scese dalla moto di Marcus mentre stava ancora frenando << Che è successo? >> disse sperando che le sue supposizioni sull'accaduto si rivelassero sbagliate. Allison si allontanò da Gary per far avvicinare Flia << Gary è caduto>> Flia rimase scioccata nel vedere il suo ragazzo in quelle condizioni, aveva le braccia piene di abrasioni, un osso gli fuoriusciva dalla gamba, continuava a gemere di dolore, nell'aria dominava un pungente odore di sangue. L'unica consolazione era che poteva piangere liberamente, le lacrime di Gary non erano distinguibili dalle gocce di pioggia che gli cadevano sul viso. << Ho chiamato l'ambulanza, arriverà a minuti >> disse Luther, sentendosi in parte responsabile dell'accaduto. Flia si accovacciò al fianco di Gary, un nodo gelido e pesante le si formò nello stomaco. Gli prese la mano con delicatezza, come se avesse paura che si potesse spezzare anche quella <<  Mi aveva  promesso di stare attento >> sussurrò per un attimo.

<< Andrà tutto bene, vedrai , stanno arrivando i soccorsi >> provò a consolarla Adam appoggiando una mano alla spalla della ragazza .   

<<Gary avevi promesso! >> la voce più alta, mentre si chinava verso il corpo del ferito <<Resisti amore, l'ambulanza sta arrivando >> Gary non rispose, non ne ebbe le forze, nel suo stato semisenziente cercava di rimanere sveglio, non sapeva nemmeno perché, ma in tutti i film che aveva visto i medici suggerivano sempre al moribondo di turno di restare sveglio, e lui aveva assimilato inconsciamente questa convinzione. Sarebbe stato molto più semplice per lui perdere i sensi e risvegliarsi direttamente in ospedale. Sentiva dei rumori ovattati, probabilmente quelli delle sirene dell'ambulanza in arrivo. Si sentì sollevare da due uomini vestiti di rosso, poi perse definitivamente i sensi. L'imperterrito cadere della pioggia donava una plateale drammaticità alla scena. Gli infermieri del pronto soccorso cominciarono a fare domande ai ragazzi, quali fossero state le dinamiche della caduta e il nome di chi avesse chiamato l'ambulanza. Luther ed Adam si fecero avanti per rispondere alle domande degli infermieri, erano sotto shock, non riuscivano a capacitarsi di quello che era successo. Cadere dalla moto e farsi davvero male era sempre stato messo in conto da tutti i Poisoned, ma più come un'astratta leggenda. Al pari di non farsi il bagno due ore dopo aver mangiato perché si rischia una congestione, non come un reale pericolo. Ognuno di loro sapeva che sarebbe capitato a qualcuno prima o poi, facevano finta di niente, speravano che quel qualcuno a cui sarebbe successo non sarebbe stato uno di loro. Finalmente scoprirono chi fosse quel qualcuno, il destino, o forse la casualità aveva deciso per loro. Era toccato a Gary.