Capitolo 17

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Tutti i Poisoned, ad eccezione di Sebastian e Denzel, andarono al garage di Adam. L'umore del gruppo aveva subito un duro colpo, credevano di potercela fare, di salvare la loro strada, ma così non era stato. Nessuno parlava, nessuno scherzava, solamente il rumore dello scattare della rotella degli accendini evitava la totale assenza di rumore. L'odore di tabacco bruciato era insopportabile. Gary spense l'ennesima sigaretta nel posacenere di vetro al centro del tavolo << Spero che Sebastian e Denzel stiano bene, oggi hanno dimostrato un grande coraggio>> Allison diede una pacca sulla spalla a Gary << Sono sicura che stanno bene, vorrei solo che non li hanno arrestati, potevano mandarci un messaggio... >>. Adam mostrò l'accenno di un sorriso << Abbiamo fatto tutto il possibile, io non ho rimpianti>>. James tirava deboli schiccheri al suo orecchino a cerchietto sul lobo sinistro, ogni colpo produceva un acuto tintinnio << Io invece devo ringraziarti, mi hai protetto da quell'operai senza un minimo di esitazione. Grazie Adam >>

<< Mi è venuto spontaneo >>

La mattina dopo i Poisoned non si riunirono. Adam e Allison andarono a fare colazione al Fennek bar; Grove town-est. Il profumo di brioche solleticava il palato dei due ragazzi. Adam ordinò solita brioche al miele, rimase amareggiato quando la cameriera gli riferì che erano finite. Prese solo un caffè, mentre Allison girovagava davanti alla vetrina delle paste indecisa su quale scegliere, adorava quelle alla frutta, ma aveva voglia di crema pasticcera. Chiese consiglio alla cameriera che, irritata dalla domanda le indicò un pasticcino alla crema. Si sederono sopra delle sedie color panna su un tavolino nero opaco attaccato alla parete. Adam sorseggiava l'espresso mentre Allison masticava di gusto il pasticcino alla crema scelto con tanto zelo. Un signore sull'ottantina d'anni era seduto ad un tavolo a pochi metri da loro, immerso nella lettura del giornale locale, a pochi centimetri dal suo viso, era possibile dedurre che avesse problemi alla vista dalle lenti di grosso calibro montate sui suoi occhiali. Sembrava preoccupato da quello che stava leggendo. Si rivolse ad Adam mentre continuava ad analizzare con interesse il giornale << Curioso, il vostro giubbetto è simile a quello dei teppisti sul giornale>> passò il quotidiano ad Allison poi si diresse a pagare. Allison sgranò gli occhi <<Adam... parla di noi! Della nostra manifestazione!>> Adam prese il giornale quasi strappandolo dalle mani della ragazza << Incredibile, ci dipingono come dei criminali, non sanno le nostre motivazioni, da qui traspare che noi volevamo solo creare scompiglio! Adesso la polizia ci starà addosso...>>

<<C'è scritto altro?>>

<< A quanto pare abbiamo avuto l'appoggio nonché l'assoluzione dai Growers, a loro avrebbe fatto comodo l'annullamento dei lavori >>. Adam chiese alla barista se fosse possibile portarsi via il giornale, lei annuì, ma avrebbe dovuto pagare un dollaro. Allison, stizzita da tanta tirchieria, giurò a se stessa che non sarebbe mai più tornata al Fennek. Lasciò un dollaro sul bancone e mise fretta ad Adam per uscire da quel bar prima possibile. << Avvisa tutti gli altri, Non devono mettere i bomber dei Poisoned per un po' di tempo, se non vogliono avere problemi con la polizia>>

Le notti passavano silenziose senza il canto dei motori dei Poisoned per le strade. Il gruppo decise di non riunirsi per una settimana, era più saggio mantenere un basso profilo dopo i fatti accaduti sulla diciassettesima strada. Ognuno si riappropriò della sua vita prima di entrare nei Flowers. L'ottavo giorno James chiese al gruppo di riunirsi al garage, aveva ottime notizie. L'appuntamento era fissato per le cinque di pomeriggio. Adam aspettava con impazienza l'arrivo di James, aveva bisogno di sentire qualcosa che potesse tirarlo su di morale. Alle cinque e mezza erano già tutti presenti. Sebastian e Denzel raccontarono come fossero riusciti a scappare dalla polizia, ricevendo ovazioni e applausi da tutti. Adam chiese a James quali fossero le novità che tanto aveva decantato, James strinse i braccioli della vecchia poltrona su cui era seduto, non riusciva a tenere le mani ferme. << Dopo la nostra manifestazione sulla diciassettesima strada, otto ragazzi diversi, di cui cinque Growers, mi hanno chiesto come fare per essere ammessi nei Poisoned! Siamo famosi in tutta la città >>

<< I miei genitori hanno saputo che c'ero anche io alla manifestazione, non vedrò un dollaro per un mese, chiunque entrerà nei Poisoned, si pagherà il bomber da solo >> disse Gary, suscitò una risata, ma durò poco, James si rivolse a Adam << Vogliamo accettarli tutti? Il garage diventerà un casino, poi cinque Growers, saranno delle teste di cazzo... >>

<< A me andrebbe anche bene, ma solo dopo averli conosciuti uno di questi giorni, i Sunflowers saranno di un grado più alto dei nuovi arrivati, questi ragazzi saranno i Dandelions, saranno quindi subordinati sia ai Sunflowers, che ovviamente ai Roses. >> spiegò Adam. Gary rise<< Adesso dovremo trovare un luogo di ritrovo molto più grande del tuo garage, tipo uno stadio.>>                                                                                                                                                                                                    

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