Il primo incontro con i nuovi membri avvenne di notte, nel parcheggio a fianco del minimarket, sulla diciassettesima strada. Qualche chilometro più avanti, iniziava il cantiere per la costruzione del centro commerciale. Adam stava parlando con i Grovers candidati Dandelions; Eliot e Finn. James andò subito d'accordo con i Growers <<Ricordatemi i vostri nomi >> Il più estroverso trai i sette era Kevin, prese la parola per tutti << Sono Kevin, gli altri sette sono amici miei, sono stato io a convincerli ad unirsi insieme a me nei Poisoned Flowers, la ragazza che non si leva mai il cappuccio è Flia, è una persona taciturna, i due che stanno litigando invece sono Marcus e Vincent, probabilmente sarà rimasta una sola sigaretta nel pacchetto che hanno comprato insieme. Il simpaticone che sta parlando solo con Allison è Luther, scommetto che sarà l'unico a non essere accettato nel gruppo, mentre il ragazzo seduto sulla Z1 rossa è Ren, come puoi vedere ha già tre birre vuote buttate sotto la sua moto>>. Adam poggiò la mano sulla spalla di Luther << Sei qui da dieci minuti e già ci provi con la mia ragazza?>> sorrise, Luther per un momento non seppe cosa dire << No... io, in realtà>> Adam scoppiò a ridere << Sto scherzando, rilassati >> Allison si strinse al braccio di Adam e gli diede un bacio << Sono la ragazza di Adam, mi sembra giusto dirtelo fin da subito>> Luther arrossì, abbassando lo sguardo. James si intromise nella lite tra Marcus e Vincent << Qual è il problema ragazzi?>> Marcus strappò di mano il pacchetto di sigarette a Vincent <<Abbiamo comprato insieme il pacchetto di sigarette, l'abbiamo diviso a metà, l'ultima sigaretta è mia ma Vincent insiste a dire che spetta a lui>> Vincent sospirò << L'ultima sigaretta sarebbe stata tua se non avessi fatto cadere la mia in un tombino!>> James incredulo dalla stupidità della conversazione diede una sigaretta a entrambi. Jennifer provò a intavolare una conversazione con Flia << Sei una tipa silenziosa eh? >> Flia sbuffò, infastidita <<Devi parlare proprio con me?>>. Denzel e Sebastian andarono subito d'accordo con Ren, avevano trovato un ottimo compagno di sbronze, lui adorava la birra ambrata, specialmente la Leffe. Adam accese la sua moto, sgasò tre volte, poi la spense, era il modo più semplice per attirare l'attenzione di tutti. <<Bene! Devo dire che siete tutti delle persone interessanti, a parer mio, come uno dei Roses, siete tutti ammessi nei Poisoned! Gary, tu che dici?>>
<< Sono d'accordo, James?>>
<<Sono d'accordo>> Adam sorrise <<Allora è ufficiale! I Grovers Elliot e Finn e i Growers Kevin, Marcus, Vincent, Ren e Luther sono ufficialmente dei Dandelions! Infine, ma non per importanza, l'unica nuova Daisy è Flia, Benvenuti nei Poisoned!>> James scambiò uno sguardo d'intesa con Adam e Gary << Che dite, facciamo vedere cosa sanno fare davvero i Poisoned? >> Adam richiamò Denzel e Sebastian << Fate vedere ai novellini la "Poisoned Signature">> loro due infilarono rapidamente i caschi integrali e salirono subito in sella alle moto. Denzel prese velocità, con una sgommata permise lo slittamento degli pneumatici, così facendo disegnò una striscia sull'asfalto. Sebastian, tenendo la moto ferma, fece girare la ruota su se stessa, creando una coltre di fumo alla fine della linea, creando un segno sferico alla fine della striscia. In seguito entrambi si misero con la ruota anteriore sul segno sferico, uno di fronte all'altro, sfruttandola come la punta di un compasso, con una derapata* di entrambi disegnarono un altro cerchio intorno al segno sferico. Il risultato era chiaro, erano riusciti a disegnare un fiore stilizzato con le loro moto. Le espressioni attonite degli spettatori riempirono l'ego dei due ragazzi. Vincent supplicò in ginocchio Denzel per farsi insegnare il burnout*. Ai suoi occhi sembrava molto semplice, si trattava soltanto di accelerare mantenendo la moto ferma. Denzel fu irremovibile, Vincent aveva poca esperienza con le moto e sottovalutava parecchio la difficoltà di quella manovra. Non perse tempo nemmeno a spiegargli la teoria, aveva paura che se ci avesse provato da solo, di certo si sarebbe fatto male. La notte continuò in allegria, Marcus propose di scattare una foto ricordo di gruppo, ci mise un po' a convincere Elliot e Luther, trovavano l'idea ridicola. Marcus appoggiò il cellulare di Jennifer ad una birra, era quello con la risoluzione migliore, impostò l'autoscatto a cinque secondi per poi correre a mettersi in posa con gli altri; fu l'unico ad uscire male nella foto, mentre correva per avere il tempo di sistemarsi nell'inquadratura cadde per terra. Nessuno volle rifare la foto. Le prime luci dell'alba dai variopinti colori pastello arrivarono troppo in fretta. Era già mattina. Seduti sul marciapiede, i Poisoned ammiravano il sole sorgere, ad eccezione di Adam, era totalmente assorto dai dolci baci di Allison. James non si staccò per un momento da Jennifer, suscitando un'infinità di gelose occhiatacce da Gary. Flia si era seduta poco lontano dal gruppo, se fosse stata più vicina a loro si sarebbe sentita in imbarazzo. Da quella distanza di sicurezza era più tranquilla, osservava meglio il comportamento degli altri. Non riusciva a distogliere la sua attenzione da Gary. Non serviva analizzarlo per capire quanto fosse frustrato nel vedere la sua ex ragazza attaccata al suo più caro amico. Flia voleva saperne di più, gli si avvicinò da dietro << Lei ti piace vero? >> Gary rimase sorpreso dalla domanda inusuale della ragazza << Di chi stai parlando >> Flia accennò un risolino << Ma di Jennifer ovviamente, la guardi in continuazione, come vedi non parlo molto ma mi piace osservare le persone>> Gary non riuscì a nascondere uno sguardo amareggiato, non era ancora riuscito a buttarsi alle spalle la sua vecchia storia, mentre Jennifer era anni luce avanti a lui << Non posso farci niente>> Flia si rese conto di averlo ferito, si sedette accanto a lui << Lei ci sguazza nel tuo starci male, ogni volta che lo abbraccia ti guarda, secondo me quando stanno da soli fanno molto di peggio...>> Gary si irrigidì, doveva porre fine a questa terribile conversazione, cercò di cambiare argomento, nella maniera più plateale possibile << Posso vederti senza cappuccio?>> Flia esitò un attimo, strinse con forza i bordi del cappuccio << Solo per un attimo però>> Gary annuì, felice di aver deviato con successo l'argomento della conversazione. Il cappuccio scattò avanti e dietro, nell'attimo in cui la testa della ragazza si scoprì, comparvero per pochi secondi dei capelli a caschetto corvini. << Stai decisamente meglio con il viso scoperto. Mi dai il tuo numero?>>
* ( derapata =lo slittamento laterale degli pneumatici)
*( Burnout = il pilota accelera la ruota posteriore bloccando la ruota anteriore sul posto creando fumo e tracce di gomme sull'asfalto)
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Sfumature di giovinezza
RomanceCosa succede quando un gruppo di ragazzi di una stagnante cittadina trova un vecchio manoscritto di un misterioso mototeppista? Scontri tra bande rivali, nasceranno nuovi amori e si creeranno sempre più problemi. D'altronde, queste sono le sfumature...