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Ci dirigiamo in salotto e..
Ma vaffanculo. È semplicemente mia zia che ha riconosciuto suo padre.
Mi è preso un colpo.
-"Ma vi sembrano modi questi?" Dico infastidita.
-"Nipotina miaa. Scusami. Sono venuta a sapere che mio padre era a Londra. Ho preso il primo aereo. E poi dovevo dirvi una cosa." Dice la mia dolce zietta. Ciley. La figlia di Derek e mia nonna.
-"Tesoro. Sei in vestaglia. E tu jami. Sei in boxer. " dice mia nonna puntando il dito addosso a me.
Oddio.
-"Ci avete fatto spaventare. " si giustifica il mio sorprendente, intelligente e super sexy ragazzo.
-"Comunque zia, lui è Jami. Tuo nipote. Nonché mio ragazzo. "
-"Oh, ti sei risposato papà. Comunque piacere Jami, sono Ciley. " dice mia zia
-"È una storia lunga. Cosa devi dirci?" Chiede Derek a sua figlia.
-"Ho lasciato mio marito. Mi sono innamorata di un ragazzo e ora sono incinta."
-"Di suo marito o dell'amante? " sussurra jemi per non farsi sentire e a quanto pare l'ho sentito solo io.
-"Cosa?" Grida per la centesima volta mia nonna.
-"NONNA SONO LE CINQUE DEL MATTINO, PORCA PUZZOLA IN CALORE. LA SMETTI DI URLARE?" urlo io infastidita più che mai del mal di testa che mi perseguita.
-"Dai vestiti. Andiamo a prendere la colazione. " dice il mio ragazzo.
-"Ah, quindi mi devo vestire solo io? Tu vieni in boxer? "
-"Oh ma che simpatica. Era sottinteso. Andiamo in stanza. MUOVITI. " dice jemi trascinandomi verso la nostra stanza.
Entriamo e mi metto un vestitino da spiaggia, a righe bianche e blu. Sopra è aderente e poi è uno sbuffo continuo di stoffa.
Metto delle infratido.
-"Non dobbiamo andare a mare. Lo sai vero? " Dice il mio man.
-"Smettila e andiamo. Non ho voglia di vestirmi sexy, non ho chiuso occhio e sono stanca, quindi su. Andiamo."dico.
-"sei sempre sexy. Anche con uno straccio addosso. " sussurra sulle mie labbra per poi baciarmi.
-"andiamo a prendere la connessione. Arriviamo subito." Dico in preda al sonno.
-"Connessione? Dio, nipotina mia. Avete dormito sta notte?" Dice mia zia.
-"Sta notte? Quale notte? Non abbiamo chiuso occhio. " dico.
-"E che avete fatto? " mi chiede maliziosamente mia zia.
-"Te lo spiegherò quando diventerai grande." Dico. Era la frase che mi diceva sempre quando ero piccola.
°Perché noi femmine non possiamo fare pipì alzate? °
°Te lo spiegherò quando sarai grande.°
°da dove nascono i bambini?°
°Te lo spiegherò da grande. °
Tutto da grande. E da grande ho scoperto tutto sola.
-"Ma come sei divertente. Vedo ti ricordi dei nostri momenti. " dice sorridendo
-"Ricordarmi dei nostri momenti? Oh. Quali momenti? ". Dico facendo la stupida.
-"Oh, non fare la stupida. Va a prendere questa benedetta CONNESSIONE. Come la chiami tu."
-"Vaffanculo zia. "
-"Oh tesoro. Ti adoro anch'io. "
Salgo in macchina e mi rilasso. Oh, che stanchezza.
Accendo la radio e inizio a cantare:
-"Grazie per ogni singolo momento nostro, per ogni gesto il più nascosto. Per una promessa, una parola scritta. Dentro ogni bacio che nasconde ogni certezza." Grido a squarciagola la canzone dei zero assoluto e poi il mio ragazzo cambia canzone.
-"È per te il sorriso degli umani. È per te ogni cosa che c'è. ninna ah, ninna eh." Canta il mio ragazzo.
Cambio canzone.
-"Se potessi ti regalerei la luna. Se potessi ti regalerei la luna.
Ma se potessi scegliere tra il vivere o morire sceglierei di vivere i morire con te."
Il mio ragazzo è commosso ma continua il mostro gioco e cambia canzone.
-"Io quero solo darte un besos i regalarte mis manána. Cantar para. Calmar tu smiedos quero, quero no te falte nada. "
Cambio.
-"Amami è dammi le mani, le mani, le maniiii. "
E finalmente. Dopo questo scambio di canzoni arriviamo al bar.
Prendiamo tre cornetti alla nutella per derek, jemi e Ciley. Due alla ricotta per me e uno alla marmellata per jemi. Io e lui facciamo il bis. Poi prendiamo cinque caffe da portare via e due bottiglie di tè freddo al limone per me. Non posso farci nulla. Amo il tè, anche più del caffè perciò non deve mancare. Sia caldo che freddo.
Guardiamo l'orologio. Sono le 6:35. Di già? Io e Jamie decidiamo di andare a casa, fare colazione e poi andare a mare. Davvero. È ottobre e qui a Londra il mare è gelato ma non mi importa. Voglio il mare e il mio ragazzo mi ci porterà.
E così facciamo. Mangio i due cornetti, prendo il caffè e mi accendo la sigaretta. Dopo bevo il tè e vado a cambiarmi.
-"sul serio? Voi siete matti,l'acqua qui è gelata. Non siamo in Italia! " dice mia zia appena comprendo dove vogliamo andare.
-"si zia. Lo sappiamo e per questo non ti abbiamo chiesto di venire con noi. Ci vediamo pomeriggio. Pranziamo fuori!" Urlo l'ultima frase per farmi sentire da mia nonna dall'altra parte della stanza.
-"d'accordo, state attenti. " ripetono insieme nonna e Derek. Awww. Che dolcezza.
Chiudo il portone ed entro in macchina. Sono le 9:23 è decidiamo di passare da un supermercato per prendere cibo con cui sfamarci durante il pranzo.
Prendo:
Due pacchi di patatine. Uno alla paprika e l'altro ai fiocchi di mais con formaggio.
Due vaschette di patatine fritte.
Sei panini.
Trecento etti di prosciutto e due di mortadella.
Due pacchi da tre di mozzarella.
Due vassoio di pasta al forno Che non sarà mai come quella italiana.
Una bottiglia da due litri di coca Cola. Tè solubile da undici litri e una confezione di acqua. Tutta per il tè ovviamente.
Dopo aver dato un occhiata al carrello il mio stupido ragazzo mi chiede:
-"Non sarà un pó troppo per un pranzo leggero?"
-"Dici? Io pensavo fosse troppo leggero."
Ci guardiamo negli occhi e iniziamo a ridere come due cretini.
-"vabbé. In caso li portiamo a casa. Sempre se avanzano. " dico uscendo dal supermercato.
-"con te, non avanzano sicuro."
-"stai insinuando che sono grassa, miss mangio poco e non ingrasso?"
Jemi scoppia a ridere.
-"Come mi hai chiamato? " dice.
-"Uh. Amore mio?" Dico spaventata ma anche divertita.
-"si certo. Ora ti faccio vedere io cosa sa fare miss mangio poco e non ingrasso. "
Arriviamo in macchina sudati e stanchi per la corsa con le borse pesanti in mano.
-"Che poi c'era bisogno di tutto questo tè? Ti fa male." Dice il mio ragazzo.
-"senti io sono nata bevendo tè e morirò bevendo tè. Quindi stupido umano bevi acqua se ti sta meglio."
-"oh, io ti ammazzo prima o poi." Dice guidando.
-"E poi come faresti senza di me? Ti verrei a svegliare ogni notte da fantasma , tirandoti i piedi e soffiandoti nelle orecchie così da non poter dormire e ogni plebea che ti poterai a letto morirà. Quindi morirai anche tu, terrorizzato e insoddisfatto. "
-"sei perfida. Vaffanculo!"
-"ti amo anch'io. "
Arriviamo in spiaggia e ci rilassiamo. Alla fine mi bagno solo i.piedi e inizio a mangiare e bere te.
Alle 2:15 ci rimaneva solo:
una bottiglia e mezzo di te;
Mezza bottiglia di coca cola ;
Cento grammi di prosciutto;
Due panini e una vaschetta di patatine, entrambi di jemi.
Forse il mio ragazzo ha ragione mangio troppo.
-"Mi ami anche da obesa, vero?"
-"oh, la mia bimba insicura. Si. Ti amerei in qualsiasi modo. Ti amo amore e nulla cambierà questo. Nemmeno cinquanta euro di spesa dentro il tuo stomaco. "
-"eih. Sei sleale. Ti amo anch'io. "
Ma dopo un pó vomito tutto. Ho mangiato troppo.
-"vedi? Troppo cibo e troppo tè. Andiamo a casa."
Alle 18:03 siamo entrambi a letto. Puliti e pettinati. Incatenati tra noi.
-"Ragazzi preparatevi. Andiamo a cena con il ragazzo di vostra zia! Per le 8 dovete essere pronti. " dice Derek.
E io che volevo stare tranquilla e Serena.
-"addio serata tranquilla. " duce jemi leggendomi nella mente.

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Capitolo di passaggio.
Si concentra molto sulla nuova coppietta. Ma ci sono dei newentri. Ciley, la bimba di Derek dalla bellezza di sua madre e tra poco conosceremo "l'amante". Sarà a noi conosciuto?
Ah.. vi ho spaventati alla fine del capitolo otto, vero? Beh, vi voglio bene :')
Scusate per gli errori.
Ho aggiornato anche prima del tre. Ci sentiamo il 5-6 agosto con un nuovo capitolo.
Buona lettura. Lasciate un mi piace? Grazie in anticipo. A presto.

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