Capitolo 17: Tutto o niente

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Derek

Era ormai passata una settimana e di Lei nessuna traccia.

Non ero piu rientrato nella camera dei bambini, sapevo che lì era successo tutto.. ma improvvisamente mi ritrovai lì fuori con la mano sopra la maniglia, entrai e mi accasciai a terra per la disperazione quando vidi qualcosa dietro l'angolo, mi avvicinai sempre di piu e quello era il cellulare di Iris con la registrazione aperta.

Aveva registrato tutto, voleva farsi trovare. La sentii tutta e mi si strinse lo stomaco sentendo la voce maschile. Sembrava conosciuta ma non riuscivo a capire.

Portai la registrazione ai carabinieri.

Iris

Era una settimana che non mangiavo, che non bevevo e che subbivo violenze da Jeremy. Quando si avvicinava era per baciarmi e quando lo allontanavo finiva sempre alla stessa maniera. Ero convinta che mio padre non volesse dargli i soldi, credevo che non mi volesse. Davo per scontato il fatto che avesse ricevuto il foglio in cui chiedeva i soldi, non riuscivo a credere che mio padre non mi volesse.

Pensavo ai bambini, a Derek che non avrebbero mai piu visto me.

Mi ero arresa, il buoio non l'ho mai sopportato ma era una settimana che non vedevo la luce, incatenata alle sbarre del letto con le manette.

Volevo morire, se non mi avrebbe ucciso lui lo avrei fatto io.

Derek

Facevo avanti e indietro per la sala di aspetto, all'improvviso dei flesh.
La stanza con Isee,  la pistola, il proiettile, il bambino che piangeva, la stanza in ospedale con Iris accanto.

Avevo capito. La sua voce, la sua violenza.

Corsi dentro la stanza e continuavo a ripetere:

-"L'ha presa, cazzo l'ha presa."

-"Si calmi, chi l'ha presa?"

-"Jeremy,  il suo ex. Il padre di Isee, quello che mi feri' a dicembre. "

-"Facciamo presto, andiamo!" Dissero i carabinieri.

-"Chiamate le scorte e ci vediamo lì! "

-"Lì dove? Vengo anch'io! " risposi allarmato.

-"No, lei rimanga qua, le facciamo sapere!"

-"Vengo anch'ioo!" Gridai

-"D'accordo,  andiamo!"

Salimmo in macchina e facemmo circa 20 minuti di strada finché non arrivammo al capanno.

Entrarono i carabinieri e uscirono con Jeremy in manette ma di Iris nessuna traccia. Entrai nel seminterrato e la trovai.

Non riuscivo a credere a ciò cge vedevo.

I nostri occhi si riempirono di lacrime.

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