Mi svegliai e notai che due occhioni verdi mi stavano guardando.
Mi guardavano con insicurezza, paura ma c'era sempre quel pizzico di amore che serviva.
Aprì gli occhi e guarandolo gli chiesi:
-"Amore, che c'é? "
-"Ti amo belle"
-"Lo so amore, ma che cosa é successo?"
-"Ricordalo sempre belle!"
Mi alzai dal letto e mi agitai.
-"É successo qualcosa a Isee??"
-"No, il tuo piccolo sta bene"
-"E allora cosa? Cosa ti fa stare cosi?"
-"Avevamo fatto una scommessa, se io sarei riuscito a portarti a letto in un mese, avrei vinto!"
Gli chiesi scioccata e arrabbiata allo stesso tempo:
-"Cosa? Cosa hai fatto?"
Incominciai a piangere, a prendere i cuscini e tirarglieli contro.
-"Escii, vai via!"
-"Belle.."
-"Vai viaaaa!"
Uscì sfinito da quella stanza..
Non poteva essere vero. Non lui!
Non a me!
Mi rimisi a pingere sopra il mio cuscino, sfinita, confusa, arrabbiata.
Ero un misto di emozioni!
Quando mi svegliai mia mamma era accanto a me e Isee era nella culla.
Mia madre mi accarezzo' i capelli, asciugo' le ultime lacrime e ni abbraccio'.
Lei mi era stata vicino, sempre!
Quando rimasi incinta lei era lì a tenermi la mano, quando il mio fidanzato era scappato lei era sempre lì pronta più che mai ad aiutarmi.
Quando partorì Isee mia madre é stata la prima, oltre le dottoresse, a vedere mio figlio!
Tagliò lei il cordone ombelicale.
E ora, ora lei era di nuovo lì, accanto a me.
Mi alzai e gli dissi:
-"Abbiamo fatto se.."
Non mi lasciò continuare.
-"Lo so amore, so tutto! Mi ha raccontato tutto! Perfino che ti ama e che quella scommessa non valeva nulla!"
-"Non é vero! Non avrebbe fatto il video se non voleva portarmi a letto! Non mi diceva niente se mi amava o me li avrebbe detto prima di fare. "
Chuesi a mia madre di uscire per rimanere sola. Mi mise mio figlio sul letto e se ne andò.
Sapeva che quel bambino mi avrebbe salvato. Pianse fino a che non trovo il mio viso, le mie braccia e il mio profumo.
Avevo partorito Isee con dolore e sacrificio e con lo stesso sacrificio li stavo crescendo. Sola! Senza che avesse un padre, senza che io avessi un padre!
Che cosa aveva fatto di tanto grave?
Portare via da me qualcuno per evitare di far nascere qualcun'altro!
Mi alzai, mi lavai, mi vestii, presi il mio bambino e andammo a fare una passegiata.
Era cosi bella l'aria fresca, con qualche spiraglio di luce.
Mio figlio era biondo con due occhioni blu notte che dAvano alla mia giornata luce.
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Scusate per il capitolo troppo corto..
Ho avuto poco tempo per scriverlo e non ho avuto tempo per aggiustare gki errori di grammatica. Perdonatemi, farò di tutto per migliorarlo.
Lasciate qualche voto se vi é piaciuto e vi saluto con un bacio.
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Il mondo in un secondo
Romanzi rosa / ChickLitRiassunto di "Il mondo in un secondo" Deree e Iris vivono insieme molte avventure, sia brutte che belle. Quando si conoscono lei é appena arrivata in america piena di problemi e segreti che nessuno sapeva. Lei aveva un figlio. Dopo un mese che Der...