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'Dear Heart, why him?'

Pov Mary

Mi sento in trappola. Mi sento circondata da catene fatte solo di paure.
Sono immobile,in uno stato di trans.
Io sono ferma, con lo sguardo fisso sempre sullo stesso punto ma vedo tutto.
Vedo Jami seduto, con Dim sulle braccia e sta tentando di farlo addormentare..
Mia nonna è seduta a sinistra, due sedie dopo di me. Ha in mano un crocifisso, una collana. Se la gira tra le dita ed ha lo sguardo fisso nel vuoto.
Mio padre e Grice sono seduti accanto a me, alla mia destra e mia zia Ciley è seduta accanto alla nonna.
Tutto molto normale, no? No.
In questa piccolo spazio manca il pilastro di tutto ciò.. Derek.
Sono più di 18 ore che sono qui seduta.
-"Ha bisogno del tuo latte.." dice Grice sentendo Dim piangere.
Non riesco a fare niente ma, senza sapere come, mi alzo e vado da mio figlio. Prendo il borsone con le sue cose e mi dirigo in bagno mentre Jami mi segue..
Allatto il bambino in silenzio e poco dopo si addormenta tra le mie braccia.
Rientriamo in sala d'attesa e mi siedo nello stesso posto di prima, facendo sedere Jami accanto a me e appoggio la testa sulle sue spalle, stringendo mio figlio tra le mie braccia.
-"Sentite, lo so è un brutto momento ma tu Iris-dice indicandola- hai bisogno di una doccia e di vestiti puliti. Tu, mary-indica me e poi il bambino- hai bisogno di un posto comodo, di mangiare e di lavarti. Il bambino ha bisogno di stare a casa e jami di piangere. Tutti qui abbiamo qualcuno di speciale lì dentro ma non possiamo fermare il mondo." dice Grice.. E so che ha ragione non possiamo fare così ma non riesco a staccarmi da questa stanza.
Nessuno risponde, Grice sbuffa e si avvicina a me chinandosi all'altezza delle mie gambe.
-"Hai un figlio Mary, e lui ha bisogno di te. Non può stare qui e tu lo sai." sussurra
-"Dai, lo prendo io. Siamo all'entrata dell'ospedale. Faccio un giro e arrivo." dice
-"No, c'è una persona che ci assilla, vuole jami e definisce Dim 'brutto mostriciattolo spascia famiglia'. Non è sicuro farlo girare, ho paura." dico
-"Cosa? Quando ce l'avreste detto?" chiede mio padre.
-"Sicuramente non te l'avrei detto qui e ora ma l'ho fatto quindi accontentati." dico sgarbata
-"Eih, sta calma. Andrà tutto bene." dice jami.
No, non va tutto bene.
Lui sta facendo di tutto per non piangere.. Io lo so che Derek è l'unico che gli rimane con il suo stesso sangue.
Io lo so che lo ha salvato. Io so il motivo per cui non scoppia, per cui non piange.
Abbiamo un psicopatica che ci segue, nostro nonno dentro una sala operatoria.
Stava tornando a casa, dopo aver fatto un po' di spesa e sapeva che ad attenderlo a casa ci fosse stato Jami e Dim quindi voleva smuoversi.. Mentre entrava in auto e si dirigeva nel semaforo, rosso ormai da troppo, aveva chiamato la nonna e l'aveva avvertita che stava venendo. Quando finalmente il semaforo diventò verde lui mise in moto la macchina, partì e si ritrovò un camion di grossa cilindrata a pochi centimetri di distanza finché quel maledetto camion lo prese in pieno e lo mandò sotto sotto ciò che rimane della sua macchina. E dove è ora? 18 ore di operatorazione e lui è ancora lì, nessuno è più uscito da quella stanza né infermieri né dottori.
Nel silenzio di questa sala il telefono di jami suona.
Lo prende e va in veranda.
Io lo seguo con lo sguardo e il suo sguardo mi fa capire che non si aspettava quella chiamata.
-"Chi era?" chiedo quando rientra.
-"Katy." dice soltanto.
Katy? Che Cazzo voleva questa?
Non sento il suo nome da quando jami mi ha detto che era con lui al militare.
Vorrei chiedergli tante di quelle cose a jami, ma non ho la forza. Quindi decido di rimandare a dopo questo messaggio.

Jami pov

Aspettavo mio nonno a casa e ora sono qui.
Seduto da troppo tempo..
È stato lui a insegnarmi a sognare, a credere nelle persone e nei sentimenti.
È stato lui ad aiutarmi quando non esisteva nulla di felice nella mia vita..
Prima di incontrarlo ero soltanto un bambino, un ragazzo nato e vissuto per sbaglio. Qualcuno che non ha mai avuto affetto ma solo porte in faccia.
Ma con lui.. Con lui è tutto fottutamente giusto. Ogni cosa con lui ha preso la mia vita ha preso forma.
E adesso? Adesso grazie a lui sorrido a mio figlio e alla mia futura moglie.
Ora grazie a lui non riesco a piangere. Non perché non posso essere fragile ma perché ho tutto, ho una famiglia e ho amore. Non devo piangere perché non posso lamentarmi si questo..
"La vita viene e va. Tutti muoiono jami, sta a te sorridere perché hai tutto il resto. Ti mancherà quella persona ma non puoi piangere. Non puoi farlo perché questa persona ti ha reso felice, ti ha reso chi sei oggi.
Non devi piangere perché se non l'avessi incontrata sarebbe molto peggio." questo mi disse quando vidi mio padre morire.
E adesso mi stava lasciando qui, e non mi piace sapere di stare senza lui.
Lui..
Arriva un dottore.. E con faccia addolorata afferma..
-"Non ce l'ha fatta.. Mi dispiace."
E tutto si trasforma.






******
Eccomi! Avevo il capitolo pronto ma il programma non me lo ha fatto pubblicare.
Non odiatemi..
Derek è morto e ora tutto cambierà.
Il bimbo della foto è Dimitri.
Il nostro piccolo bimbo. ❤
A domenica.

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