Stavo camminando per i corridoi della scuola, avevo chiesto al professore di poter uscire per andare al bagno ma in realtà avevo bisogno di pensare.
Mi appoggiai ad un muro e cercai di riordinare i pensieri.
Dunque, ora il problema principale Melody è scoprire come funziona quella dannata perla, poi ci sarebbe il problema "Morena" quindi devo nascondermi bene, non posso più frequentare la spiaggia, in secondo piano c'è Nicole che sembra volermi rendere impossibile l'esistenza, ci sarebbe anche Vincent che non fa altro che cercare di attirare la mia attenzione, come se non bastasse c'è Lucia alla quale devo stare attenta a non rivelare nulla e Cassandra la strega che è sempre sul punto di cacciarmi di casa. In fine c'è il mio dilemma interiore ovvero quello che penso di provare per Alvin ma che non sono del tutto sicura di provare....beh Melody, che dire? Sei piena di problemi e ti ci vorrà un miracolo per risolverli tutti, soprattutto ora che sei in una situazione così delicata.
Sospirai sconsolata.
Che disastro...
- Melody? -
Mi girai di scatto e vidi Luke.
- Luke, come va? È un po' che non ci si vede - dissi con finto entusiasmo.
- già, che stavi facendo? -
- cercavo il bagno -
- appoggiata al muro? -
- ehm...si...mi ero fermata a pensare se girare a destra o a sinistra -
Lo so, era la risposta più stupida che mi potesse venire in mente.
- okay, comunque volevo chiederti un favore -
Luke voleva chiedere un favore a me? Chissà di cosa si trattava, ero proprio curiosa.
- certo, dimmi -
- ecco....potresti chiedere a Lucia da parte mia di venire a cena con me una di queste sere? -
- eh!? - risposi d'istinto.
Le guance di Luke divennero subito rosse.
- cioè volevo dire...si, certo, tranquillo, ci penso io - gli dissi con un finto sorriso.
Le sue guance tornarono del loro colore naturale.
- grazie davvero Melody, sei un'amica -
- prego -
Continuai a guardarlo con un finto sorriso mentre se ne tornava in classe tutto contento ma non appena girò l'angolo la mia finta gioia sparì e venne sostituita dallo stupore.
Luke ha una cotta per Lucia!
Non riuscivo a crederci.
Luke, Vincent, Alvin e Dilan erano conosciuti a scuola per essere i più popolari. Luke aveva un discreto successo con le ragazze e tutte sarebbero cadute ai suoi piedi se avessero potuto...e ora Luke, uno dei più popolari della scuola veniva a chiedere a ME di aiutarlo con Lucia perché lui era troppo timido per farlo da solo!
Dovevo assolutamente raccontarlo ad Alvin...
Ma prima era meglio trovare il bagno, ora mi scappava sul serio.A pranzo raccontai per filo e per segno quello che era successo con Luke ad Alvin. Volevo vedere che faccia avrebbe fatto sapendo che uno dei migliori amici di Vincent aveva una cotta per Lucia.
- non ci credo, stai scherzando? - fu la sua risposta.
- no dico davvero, Luke il bel ragazzo è innamorato di Lucia la pazza. Chi l'avrebbe mai detto? -
Scoppiammo a ridere.
- parlavate di me? -
Mi guardai le spalle e vidi Lucia.
- Lucia ma...da dove sei sbucata? - le chiesi.
- appaio sempre quando meno te lo aspetti, tu non mi vedi ma io ci sono -
- certo - alzai gli occhi al cielo.
- e per la cronaca, non sono pazza, sono diversamente normale - disse sedendosi di fianco a me.
- non vai in giro a elemosinare oggi? - la prese in giro Alvin.
- no, ho già rubato un panino ad un ragazzo di prima, l'ho mangiato venendo qui -
- ma...sei seria? - le chiesi preoccupata.
Lei scoppiò a ridere.
- ma ti pare? No, una mia compagna di classe mi ha ceduto il suo pranzo, non si sentiva molto bene. Ci cascate troppo facilmente, con voi due non c'è gusto -
- con te non si sa mai - le dissi.
Alvin mi guardò in modo strano, io non capii e corrugai le sopracciglia.
Lui guardò Lucia e poi di nuovo me, a quel punto capii e gli feci l'occhiolino.
- Lucia...dimmi...che ne pensi dei ragazzi popolari qui a scuola? - le chiesi.
- penso che sono tutti degli scoppiati -
- Hey! - si lamentò Alvin.
- tranne te Alvin, ovvio - chiarii lei ridacchiando.
- okay e...che mi dici di Luke? Come ti sembra? -
- Luke? Luke l'amico di Vincent? É un figo e ha un fisico da paura però non è il mio tipo, non mi piacciono i presuntuosi...ma perché me lo chiedi? -
- perché...ero curiosa -
Non potevo chiederle di uscire con Luke, pensavo che mi avrebbe risposto che a lei piaceva molto ma dato che ha detto che quelli come lui sono tutti degli scoppiati...la storia cambiava.
- mmm....okay - mi rispose Lucia senza indagare oltre.
Alvin mi fissò. Voleva che glielo dicessi.
Gli feci di no con la testa, non volevo mettere Lucia in una situazione scomoda.
- Lucia, Luke ha chiesto a Melody di aiutarlo a chiederti di uscire con lui una di queste sere - disse secco Alvin.
Gli lanciai un'occhiataccia e lui alzò le spalle.
- ah ecco qual era il motivo, potevi dirmelo Melody - rispose Lucia.
- si scusa, non volevo che ti sentissi costretta ad... -
- digli che accetto - mi interruppe Lucia.
- dici sul serio!? Ma non avevi detto che... -
- so che ho detto, ma quando mi ricapita di essere invitata a cena da uno gnocco del genere? DEVO accettare! E poi chissà...magari nascerà qualcosa - mi interruppe di nuovo Lucia.
Ero senza parole, beato Luke se riuscirà a capire questa ragazza.Stavamo tornando a casa, ero stravolta, tutti i miei problemi non mi lasciavano spazio per lo studio e non riuscivo più a stare dietro al programma, meno male che i professori in questi giorni stavano facendo argomenti nuovi e quindi ci stavano dando del tempo per capirli al meglio e questo da una parte era un fortuna ma dall'altra significava che ci sarebbero stati presto dei compiti in classe. Non sapevo se sarei riuscita a combinare qualcosa e così mi rassegnai all'idea che un altro problema si era andato ad aggiungere alla lunga lista.
Sospirai chiedendomi se mi sarebbe mai successo qualcosa di buono.
- che c'è che non va? - mi chiese Alvin.
- non voglio parlarne -
- se hai dei problemi ne devi parlare con qualcuno sirenetta e dato che qui ci sono solo io... -
Alzai lo sguardo e lo guardai negli occhi.
- sei sicuro? -
- certo, voglio aiutarti, dimmi tutto -
- okay allora....non ho un solo problema, ne ho una valanga! Sono preoccupata per quello che mi sta accadendo, per tutto quello che è successo, non so se i miei genitori stanno bene, ho sempre paura di uscire di casa perché Morena mi sta cercando, Nicole vuole rendermi la vita un inferno, tua zia non vede l'ora di sbattermi in mezzo a una strada, con Lucia é sempre più difficile mantenere il segreto, Vincent fa di tutto per farmi distrarre e non ho mai tempo per studiare, lo stress mi sta uccidendo! Sento che avrò un attacco di panico! -
Mi fermai e avevo il fiatone.
- wow...okay, prima di tutto calmati e respira -
Annuii e feci come aveva detto.
- bene, ora ascoltami, non devi preoccuparti, ti aiuterò io in tutto, se devi uscire di casa assicurati sempre di essere o con me o con qualcun'altro, nascondi la perla in quel cofanetto e tienila al sicuro, Nicole non può farti niente se stai con me, a mia zia ci penso io, Lucia non scoprirà nulla perché continueremo a nascondergli tutto come abbiamo sempre fatto. Riguardo a Vincent te l'ho detto come la penso ma tu hai voluto che ti lasciassi libera, il consiglio che ti posso dare è quello di non dargli corda, vedrai che poi si stancherà lui. Tranquilla, non c'è bisogno di farsi venire tutte queste ansie, sono sicuro che la tua famiglia sta bene e che andrà tutto per il meglio. Hai bisogno di una pausa, è meglio che tu rimanga a casa e non venga a scuola per qualche giorno così avrai tutto il tempo per riprenderti e non preoccuparti per lo studio, ti aiuto io per quello -
Grazie alle sue parole mi sentivo molto meglio, come se i miei problemi fossero spariti, visti dal suo punto di vista non sembravano così difficili da superare e con il suo aiuto sarebbe stato tutto molto più semplice.
- ti senti meglio? - mi chiese.
- molto, grazie...é solo merito tuo, come al solito. Se non mi avessi chiesto di parlarne probabilmente sarei impazzita -
- te l'ho detto che ti avrei aiutata - disse sorridendomi.
- sei un tesoro - risposi abbracciandolo.
- lo so -
Risi insieme a lui, poi ci staccammo dall'abbraccio e ripresimo a camminare.
Quel giorno tornai a casa più leggera.

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Mermaid
FantasyMelody è una ragazza , ma non una ragazza normale bensì una sirena.Vive nel fondo dell'oceano con la sua famiglia.La loro regina purtroppo è morta e ora al comando del regno c'è una strega del mare di nome Morena. Essa aveva promesso pace e serenità...