L'incontro

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- mi stai dicendo che c'è un modo per sconfiggere Morena? -
Ero seduta su uno scoglio con la mia amica Clara. Eravamo allo scoperto ma era buio e ormai nessuno passava più di lì.
Clara era una sirena come me , aveva occhi argentei , capelli così biondi e splendenti da sembrar dorati e una coda di un blu-azzurro al contrario della mia che assomigliava a un rosa salmone.
- si , mia madre mi ha raccontato che un modo c'è: bisogna trovare una perla , una perla in grado di distruggerla in qualche modo - mi rispose lei.
- come mai nessuno ha mai provato a prenderla? -
- oh , ci hanno provato ma Morena la sorveglia per bene. Quasi mai nessuno è tornato in dietro vivo e quelli che ci sono riusciti non solo non avevano la perla ma erano anche ridotti male per colpa di Morena -
- ma ci sono migliaia di perle nel mare! Come si fa a trovarla? -
- dicono sia custodita nel castello ma è quasi impossibile arrivarci perché le guardie sono ovunque -
- nel castello? Ma è perfetto! Io lo conosco da cima a fondo , riuscirò subito a prenderla! - dissi sorridendo entusiasta.
- cosa!? Melody ma sei impazzita? Non puoi entrare nel castello! -
Il mio sorriso si spense subito.
- come sarebbe a dire? Non vuoi che tutto questo finisca? -
- si ma non è quello Melody! Quello che mi preoccupa è ciò che potrebbe accadere a te! Ma non ti rendi conto di quanto sia pericolosa Morena? Nemmeno le guardie di Serena erano riuscite a prendere quella perla! -
Clara era più grande di me ed era molto protettiva dato che ci conoscevamo da una vita , ma non volevo cedere.
- le guardie di Serena non sapevano come muoversi , il castello ha diversi passaggi che Serena ha mostrato solo a me. Io potrei farcela -
- e se non ce la fai? Melody verrai uccisa! Ma non capisci che sarebbe come andare incontro alla morte!? -
- perché devi essere così negativa? Non verrò uccisa se sto attenta e sono sicura di potercela fare , devo almeno fare un tentativo Clara! Sono l'unica in grado di farlo e voglio che Morena se ne vada! Voglio che muoia e che soffra per quello che ha fatto! -
- Melody...lo so che sei arrabbiata , tutti lo siamo...ma cerca di capire , lei è una strega , non ha cuore e se ti succede qualcosa ne soffriremo tutti. Pensa a quanto starebbero male i tuoi genitori...e io. Ti prego, lascia perdere -
Mi rattristai. Non volevo che succedesse quello che aveva detto ma cos'era peggio? Averci provato e aver fallito o essere rimasta in vita senza aver nemmeno tentato? Non lo sapevo....
- promettimelo Melody....prometti che non ci andrai -
Nonostante non volessi mi ritrovai ad annuire.
- grazie - disse Clara
- ....Clara? Non dirai nulla ai miei su quello che ti ho detto , vero? -
- solo se manterrai la tua promessa -
Maledizione!
Pensavo di poterla fregare; ma se ci andassi e lei lo venisse a sapere lo direbbe di sicuro ai miei e loro si arrabbierebbero MOLTO con me e si preoccuperebbero anche se non mi vedessero più tornare a casa....e se non morissi mi ucciderebbero di sicuro loro.
Cos'era peggio quindi? Mamma arrabbiata o Morena la strega del mare che ha ucciso milioni di persone?
Insomma , basta con questi paragoni!
- scusa Melody , ora vado a casa altrimenti i miei genitori staranno in pensiero -
- ok , ci vediamo domani -
- va bene e mi raccomando: non fare sciocchezze , intesi? -
Sbuffai.
- si mamma -
Clara si rituffò e vidi la sua ombra strisciare sul pelo dell'acqua fino a scomparire completamente dalla mia vista.
Tutto era molto calmo e la luce della luna si rifletteva sul mare creando un vero spettacolo per gli occhi.
Io andavo su quello scoglio praticamente ogni notte e rimanevo li a fissare il cielo stellato, mi avevano sempre affascinato i suoi colori.
Trovai una posizione più comoda e cominciai ad intonare le prime note di una canzone che avevo imparato da piccola origliando ad un ristorante degli umani vicino al porto.
Non sapevo chi la cantava , nemmeno come si chiamava e non avevo mai capito come della musica potesse provenire da un edificio...ma da dov'è che usciva? Però capivo che gli umani erano più moderni di noi quindi dovevano avere qualche "affare" apposta.

I am beautiful no matter what they say
Words can't bring me down
I am beautiful in every single way
Yes words can't bring me down , oh no
So don't you bring me down today

Molti pensano che le sirene cantino per attirare gli umani e ucciderli. Ma questo accadeva alle mie antenate molti anni fa. Anche noi ci siamo evolute , cosa credevate?
Un tempo facevamo così per attirare i marinai , farli annegare e cibarci di loro. Ma poi ci siamo adattate e ora mangiamo solo pesce. Se solo penso che un tempo mangiavamo gli umani....
Bleah!

Ero quasi arrivata al termine della canzone , amavo cantare e non volevo smettere. Cantando mi sentivo libera.
Probabilmente non ero l'unica presa da quella melodia perché ad un certo punto sentii una voce sconosciuta gridarmi...
- ma tu sei....una sirena?! -
Mi girai di scatto , non credevo che ci fosse qualcuno. Ma che diavolo ci faceva quello qui a quest'ora!?
- ehm...- cominciai
Aspetta un attimo , io non dovrei farmi vedere e non dovrei nemmeno parlare accidenti!!
Stavo per andarmene , ma lui mi fermò.
- no aspetta! -
Mi bloccai subito.
- non andartene...ti prego -
Oh mamma , che faccio? Che faccio!?
- non voglio farti del male , lo giuro -
Lo guardai bene......capelli castani , fisico perfetto , voce profonda e occhi verdi credo...ma non ne ero sicura perché non eravamo molto vicini e non lo riuscivo a vedere in dettaglio
Arrossii. Caspita, quanto era carino!
Aspetta , che!? Ma che sto dicendo!? Lui è umano e sicuramente mi farà alla griglia se non scappo!
Prima che me lo potesse impedire dinuovo saltai in acqua e mi allontanai velocemente.
Mi fermai a riprendere fiato.
Dovevo far finta che nulla fosse successo , non potevo raccontare a nessuno di aver commesso un errore del genere.
Devo stare più attenta la prossima volta , è pericoloso...
Ma lui non mi era sembrato affatto pericoloso , anzi , sembrava molto gentile.
No! Basta con questi pensieri assurdi! Lui è un umano e questo è un male. PUNTO.
Nonostante la mia ultima frase , mentre tornavo a casa ancora rossa in viso , non potei fare a meno di pensare a cosa sarebbe successo se mi fossi avvicinata.

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