Ricominciare

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Con l'aiuto della magia di Serena e il supporto mio e di Alvin, Clara si rimise in un attimo e quando fu abbastanza in forze Serena le fece ricomparire la coda.
- grazie mille ragazzi, non so che avrei fatto senza di voi -
- stai scherzando? Tutto questo è successo a causa mia! Dovresti odiarmi - le ricordai.
Clara alzò gli occhi al cielo.
- ancora con questa storia? Quante volte ti dovrò ripetere che non è stata colpa tua? -
- molte, ho ancora un bel po' di scuse da farti - risposi facendola ridere.
Clara spostò lo sguardo su Serena e le sorrise.
- non posso ancora credere che sei viva...per tutto questo tempo Morena ci ha sottomessi al suo volere e pensare che ora finalmente tutto potrà tornare come prima... -
Clara era sull'orlo del pianto e si vedeva benissimo dai suoi occhi lucidi e leggermente arrossati.
Serena si avvicinò a lei e la abbracciò per consolarla.
- è tutto finito ora - le sussurrò.
Clara annuì e si asciugò bene gli occhi sorridendo.
Guardò Alvin per un attimo e poi ci osservò insieme.
- Alvin, finalmente abbiamo avuto occasione di presentarci...anche se la situazione non era proprio una delle migliori diciamo - rise la mia amica.
- si infatti, ma sono contento che non ti sia accaduto niente, so quanto avrebbe sofferto Melody - rispose lui stringendomi le spalle.
- sai Alvin , sono contenta che Melody abbia trovato un umano come te...è stata proprio fortunata - rispose sorridendomi.
Io feci lo stesso e mi chinai ad abbracciarla.
- che farai ora che è tutto finito? - le chiesi.
- tornerò a casa e ricomincerò la mia vita dal principio...e tu? Cosa intendi fare? -
- io? ecco.... -
Quella domanda mi aveva completamente spiazzata...
Che avrei fatto io?
Volevo risponderle che sarei rimasta sulla terra e avrei vissuto il resto dei miei giorni con Alvin e i miei amici...ma ero veramente pronta a lasciarmi tutto alle spalle? Potevo abbandonare la mia famiglia dopo averla perduta per così tanto tempo? E poi , ora che Serena era tornata, ero sicura che il regno sarebbe tornato a risplendere, sarei stata in grado di lasciare il mio popolo e la mia amica Clara così presto?
Alzai lo sguardo sul ragazzo che amavo che era in piedi di fianco a me, non mi guardava, probabilmente perché sapeva a cosa stavo pensando e aveva paura della mia scelta.
Perdere il mio regno, la mia casa e la mia famiglia...sarebbe un dolore sopportabile. Ma perdere Alvin....non sarei mai riuscita a vivere senza di lui nemmeno se il regno si fosse trasformato in un paradiso.
Tornai con lo sguardo su Clara e sorrisi.
- Clara, io ti voglio bene...ma non posso abbandonare la terra, qui...ho incontrato delle persone che amo più della mia stessa vita e sono sicura che non riuscirei mai più ad essere felice senza di loro, mi dispiace -
Clara non sembrava stupita dalla mia decisione, al contrario di Alvin che ne era rimasto sorpreso e sapevo che si stava trattenendo dal venirmi incontro a farmi volteggiare in aria per la felicità.
- ti capisco e rispetto la tua scelta, sono sicura che i tuoi genitori saranno fieri di te dopo aver sentito ciò che hai fatto per tutti noi -
Guardai Serena che annuiva in segno di approvazione, sicuramente sperava che fossi rimasta qui con Alvin...in fondo, non era lei quella che non faceva altro che ripetere "ma quanto siete carini insieme!" ?
- bene, direi che è ora di andare, c'è un popolo bisognoso di magia bianca che mi aspetta, ma prima... -
Serena si avvicinò a me e mi porse uno splendido braccialetto di colore argento con dei motivi in oro a forma di conchiglia.
- questo braccialetto è stato creato da me, potrai usarlo per metterti in contatto con chiunque viva sott'acqua, anche coi tuoi genitori e potrai parlarci - mi spiegò.
- davvero? Quindi potrò sentirvi ogni giorno! - risposi entusiasta.
- si, appariremo come una specie di ologramma in qualsiasi momento della giornata in cui ci chiamerai...perciò usalo con saggezza, solo quando senti di averne bisogno, non vorrei essere disturbata ogni volta che mi faccio un bel bagno rilassante -
Le sorrisi e presi il braccialetto.
- grazie - le dissi.
- okay, è veramente tardi, dobbiamo sbrigarci - disse Serena a Clara.
Entrambe entrarono in acqua ma prima di andarsene Serena si voltò verso di me.
- ti auguro la felicità Melody, sei coraggiosa e avrai sempre il mio rispetto per questo. Ci rivedremo - mi disse prima di sparire in acqua.
Salutai Clara un'ultima volta per poi vedere sparire anche lei e sentire solo il rumore delle onde.
Non feci in tempo a girarmi che Alvin mi prese in braccio abbracciandomi con affetto.
Mi staccai da lui e gli sorrisi.
- avevi paura che non scegliessi la terra? - gli chiesi.
- non pensavo che avresti rinunciato alla tua famiglia e alla tua vita in mare per stare qui...non credevo di valere così tanto per te -
- e chi ha parlato di te? Sono voluta rimanere per i pancake ovviamente -
Scoppiammo entrambi a ridere e poi ci abbracciammo di nuovo. Gli presi il viso tra le mani e lo baciai per un lungo istante.
- finalmente potremo vivere felici insieme, non sei contento? - gli dissi.
- contento non è abbastanza per esprimere la gioia che provo in questo momento -
Gli sorrisi e lo presi per mano cominciando a camminare verso casa.
Eravamo entrambi stanchissimi, ne avevamo passate di cotte e di crude quella sera. Non ne potevamo veramente più.
Tornati a casa Alvin mi accompagnò in camera mia, Cassandra sicuramente era già andata a dormire da un pezzo.
Andai in bagno e mi misi il pigiama, appena riaprii la porta trovai Alvin sul mio letto. Dormiva beatamente.
Doveva essere proprio stanco per addormentarsi così in fretta in camera mia.
Presi il cellulare che non smetteva di illuminarsi da sopra il comodino e guardai sullo schermo.
Più di 100 messaggi da Lucia, Viola e Luke!?
Comunque non avevano tutti i torti, io e Alvin eravamo spariti dalla festa e io ero corsa via come una matta da Lucia non lasciandole nemmeno il tempo di aprir bocca. Lei non sapeva niente della mia storia e non sapevo che scusa mi sarei dovuta inventare per spiegarle tutto.
Mi misi sotto le coperte e coprii anche Alvin di fianco a me.
Guardandolo dormire così sereno mi tornarono in mente tutte le nostre giornate passate insieme, dalla prima volta che lo avevo visto, quando mi aveva trovata praticamente nuda su quella spiaggia, quando mi aveva portata a casa sua, quando mi aveva fatto conoscere Lucia...fino ad arrivare a stasera che mi aveva resa la ragazza più felice del mondo facendomi capire che avremmo avuto uno splendido futuro insieme. E questo non me lo aveva detto lui, io lo sentivo, sentivo che ci saremmo amati per sempre, lui era la mia anima gemella, lui e nessun altro. Erano i miei sentimenti a sentirlo...era il mio cuore.
Prima di addormentarmi decisi che avrei raccontato tutto a Lucia, ero stanca di mentire e ora che finalmente tutto era finito avrei potuto parlarne liberamente con lei...ma solo con lei, perché anche se Morena non c'era più io avrei dovuto continuare a proteggere la mia famiglia.
Loro mi hanno dato la possibilità di poter rimanere qui, si sono fidati di me e io ora non posso certo deluderli.

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