"Sophie! Svegliati!" mi urla Ludovic.
"Che ore sono?" gli chiedo.
"Le due, dormigliona." Esclama sorridendo.
"Oddio non pensavo di aver dormito così tanto." Affermo.
"E invece sì." Ribatte lui.
"Novità su Caroline?" gli domando.
"Ancora no ma Robert è andato al quartier generale degli eruditi con tuo padre e penso che torneranno a momenti." Dice.
"A che ora sono andati lì?" gli chiedo.
"Verso le dieci. A quanto pare la questione è molto complicata perché è passato un bel po' di tempo." Ribatte.
"Aspettiamo ancora un po'." Affermo.
"Ah, a proposito. Sono andati a trovare Frankie e Chloe ecco perché probabilmente staranno facendo ritardo." Esclama.
"Okay. E di Jack si sa qualcosa?" gli domando.
"Non lo so. Hanno perlustrato un po' la città, penso che abbiano qualche sua notizia." Dice.
Dopo un po' di tempo, all'incirca un'ora abbondante arrivano papà e Robert carichi di novità.
"Allora, novità?" chiede Ludovic.
"Tre novità. La prima è che hanno arrestato tutti gli uomini di Core. La seconda è che domani andremo negli alloggi degli eruditi. Terzo è Frankie e Chloe sono salve. Jack pure e sono tutti al sicuro dalle loro famiglie." Afferma Robert.
"Benissimo." Esclamo.
Dopo una lunga ed intenso pranzo ed uno stressante pomeriggio, la sera mi addormento per la noia senza nemmeno cenare.
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I'M A WARRIOR NOT A WORRIER
Science FictionPROLOGO Io sono Sophie, ho sedici anni e vengo da Chicago: città divisa da fazioni dove la gente cerca di svolgere il proprio ruolo al meglio; io sono un’abnegante e nonostante abbia passato tutta la mia vita in questa fazione mi sento insoddisfatta...
