Ci alziamo verso l'alba.
Da lontano vedo dei palazzi. Mi giro dicendo: "Andiamo lì."
"Chissà cosa sarà..." esclama Ludovic.
Sono confusa. Non riesco a capire cosa è giusto. In quest'ultimo periodo non so neanche chi sono. Ho dei vuoti nella mia testa non solo causati dai sieri che mi hanno somministrato, ma anche dai fatti che sono successi...
Non riesco ancora a capire perché Jack mi abbia tradito. Eravamo così uniti, quasi come due gocce d'acqua.
Nel frattempo ci incamminiamo verso quei palazzi.
Passata un'ora arriviamo all'ingresso.
Leggo un cartello con su scritto "Indianapolis." Cosa sarà mai?
Mi incammino curiosa gironzolando fra i palazzi chiedendomi cosa fossero.
Ci avviciniamo ad un palazzo, una specie di sede o municipio.
Una ragazza ci accoglie dicendoci: "Benvenuti! Siete stranieri?"
"No, siamo di Chicago." Esclamo.
"Beh, sono le dieci di sera! Sarete morti di fame! Posso offrirvi un pasto e un alloggio?" ci chiede.
"Okay, solo se ci dici come ti chiami." Affermo.
"Mi chiamo Aisha." Esclama.
"Venite, vi mostro la sala da pranzo."
Troviamo la tavola tutta piena di arrosti e verdure. Ci abbuffiamo e stanchi morti ci avviamo verso le stanze.
"Buonanotte ragazzi!" ci dice lei.
"Buonanotte!" urliamo tutti in coro.
Chiude la porta.
"Che ne pensate di Aisha?" ci chiede Chloe.
"Sembra simpatica e ospitale..." afferma Frankie.
"Già...forse troppo?" chiedo incuriosita.
"Ora non pensiamoci. Buonanotte!" esclama Ludovic.
"Buonanotte!" dico mentre mi addormento.
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I'M A WARRIOR NOT A WORRIER
Fiksi IlmiahPROLOGO Io sono Sophie, ho sedici anni e vengo da Chicago: città divisa da fazioni dove la gente cerca di svolgere il proprio ruolo al meglio; io sono un’abnegante e nonostante abbia passato tutta la mia vita in questa fazione mi sento insoddisfatta...