Ore dodici della notte.
Sento gli schiamazzi di Robert e Jack vicini. Saranno tornati dalla loro passeggiata.
Mi sento toccare la schiena e mi giro subito.
"Chi è?" chiedo spontaneamente.
"Sono Chloe." Dice.
"Che vuoi?" le domando freddamente.
"Niente. Vedevo che eri sveglia e ho pensato di venirti a parlare." Afferma.
"Non riesci a dormire vero?" le dico sorridendole.
"Credo proprio di sì." Esclama.
"Conosco bene quella sensazione. Ci sono passata anche io in quest'ultimo periodo, sai?" ribatto.
"Beh se lo dici tu, ci credo. Ti ricordi quella volta che tu e Frankie veniste a casa mia per studiare per il compito di matematica e ci addormentammo sui libri?" dice mentre sorride.
"Come se fosse ieri. E quando mangiasti per la prima volta la paprika che vomitasti tutto quanto?" scoppio a ridere.
"E quella volta che passammo al di fuori della recinzione per vedere cosa ci fosse fuori?" esclama.
"Già. Bei ricordi...amavo quel periodo." Affermo.
"Anche io. Ti voglio bene Sophie." Esclama.
"Anche io Chloe." Dico.
Ci abbracciamo e ci addormentiamo poco dopo l'immensa chiacchierata durata fino alle tre di notte...
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I'M A WARRIOR NOT A WORRIER
Ciencia FicciónPROLOGO Io sono Sophie, ho sedici anni e vengo da Chicago: città divisa da fazioni dove la gente cerca di svolgere il proprio ruolo al meglio; io sono un’abnegante e nonostante abbia passato tutta la mia vita in questa fazione mi sento insoddisfatta...