Oggi è il giorno del test di simulazione.
Ci rechiamo tutti in una stanza con tutti gli iniziati compresi i figli degli intrepidi.
Loro sono i primi ad eseguirlo. Subito dopo tocca noi.
"Ludovic, tocca a te." Dice Robert.
Ludovic si avvicina e con un respiro profondo entra.
Dopo un quarto d'ora esce con un sorriso.
"Tranquilla, è tutto okay." Mi rassicura.
"Okay." Dico.
"Sophie." Dice Robert.
Lo seguo e con calma mi sdraio.
"Ti inietterò un siero di simulazione...rilassati." Dice accarezzandomi i capelli.
Non so perché lo abbia fatto ma mi rilasso e subito dopo mi ritrovo in mare senza riuscire a respirare.
Cerco una via d'uscita ma nulla alla fine chiudo gli occhi e dopo qualche secondo mi ritrovo su uno scoglio.
La prima cosa che mi viene in mente è quella di saltare e subito dopo mi butto.
Improvvisamente mi ritrovo al quartier generale degli eruditi.
Davanti a me ci sono Frankie e Chloe. Non appena abbasso gli occhi mi aggrediscono dicendo "Stai attenta Sophie."
Quella frase non mi preoccupa. Vogliono solo spaventarmi, evidentemente.
Dopo vedo Caroline che mi aggredisce e con un pugno la spedisco al tappeto.
Infine nell'ultimo scenario c'è Ludovic che vuole buttarmi in uno strapiombo.
Con un calcio lo spedisco giù ma con il rimorso, mi sveglio di soprassalto.
Robert mi tranquillizza e subito dopo esco fuori.
Esco un po' dal quartiere per prendere una boccata d'aria.
Nel frattempo trovo Chloe in lontananza.
Si avvicina dicendomi "Sophie, devi stare attenta. Cerca di farti notare il meno possibile durante le simulazioni. Okay?"
"Va bene. Ma ad una condizione. Solo se mi dici il perché." Dico con tono serio.
"Okay, ho parlato con Kira ieri e mi ha detto che sei a rischio. Perché sei una divergente."
"Cosa? Non è possibile. Hai le prove?" le chiedo.
"Si, ci vediamo domani alle nove va bene per te?" mi domanda.
"Okay, a domani." Le rispondo.
Dopo questa giornata non vado nemmeno a mensa...
Ludovic dopo un po' mi raggiunge al dormitorio e con un suo bacio mi addormento pensando a domani...
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I'M A WARRIOR NOT A WORRIER
Science FictionPROLOGO Io sono Sophie, ho sedici anni e vengo da Chicago: città divisa da fazioni dove la gente cerca di svolgere il proprio ruolo al meglio; io sono un’abnegante e nonostante abbia passato tutta la mia vita in questa fazione mi sento insoddisfatta...