"LASCIAMOLA STARE, E' SOLO UNA RAGAZZINA."

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Mi sveglio con calma e controllo che Ludovic stia bene.

Voglio incontrare il prima possibile Robert per poter sapere cosa vuole da me.

Abbiamo appuntamento alle dodici nel frattempo si sveglia Ludovic.

"Ei, tutto bene?" gli chiedo.

"Tutto okay, solo un po' confuso." Dice.

"Su dai, è normale. Ora riposati. Ci andrò da sola tranquillo." Affermo.

"Come? Non ci penso neanche a lasciarti andare da sola." Esclama.

"Certo che lo arei, perché andrà tutto bene." Lo assicuro.

Mentre si addormenta, mi avvio verso l'uscita del dormitorio.

Verso le dodici arrivo davanti alla porta dell'alloggio di Robert.

"Ah, eccoti, pensavo venissi da sola." Dice.

"Invece, eccomi qua." Esclamo.

"Entra pure." Dice mentre fa cenno di sedersi.

Mi siedo e subito dopo con tono freddo gli chiedo: "Cosa vuoi da me?"

"Nulla." Dice.

Non faccio in tempo che d'un tratto mi giro e vedo due uomini con un sacco fra le mani. Mi prendono e mi ci buttano dentro.

Cerco di uscire ma non ci riesco. D'un tratto svengo.

Quando mi sveglio mi ritrovo in una stanza luminosa, le cui pareti sono di un bianco tendente all'azzurro.

Ho capito di quale edificio si tratta. La residenza degli eruditi.

Subito dopo arrivano Caroline e Robert. Sono troppo debole per parlare al momento.

Faccio finta di essere ancora svenuta per sentire cosa si dicono.

"Dovremmo sottoporla a parecchi test..." riconosco la voce di Caroline.

"Si infatti...con quale iniziamo?" le chiede Robert.

"Io proporrei quello nuovo progettato dagli eruditi." Esclama lei.

Lo sanno, sanno della mia divergenza. Sento un grappo in gola.

D'un tratto cercano di svegliarmi, ma faccio finta di niente.

"Lasciamola stare, è solo una ragazzina." Dice Robert.

"Non so...ha qualcosa che non quadra." Esclama.

"Aspetteremo domani Smith e il capofazione per prendere decisioni" risponde Robert.

"Okay, lasciamola dormire." Dice Caroline.

Mi raggomitolo nel letto pensando a come uscire da qui.

Non appena metto un piede per terra scatta un segnale d'allarme.

Robert si avvicina.

Sento in lontananza: "Non è successo nulla."

Debole e frastornata, mi addormento sperando di scappare...

#SPAZIOAUTRICE

Ciao ragazzi, scusate per ieri, ma ho avuto da fare. Sarò tutti i giorni presente ve lo prometto!


I'M A WARRIOR NOT A WORRIERDove le storie prendono vita. Scoprilo ora