I'M A WARRIOR NOT A WORRIER

"E COSI' CI RINCONTRIAMO..."

Mi sveglio con un altro rumore.

Un altro colpo di pistola.

Non mi farò sfuggire il colpevole due volte.

Corro verso i dormitori e trovo il corpo di Kira a terra.

Non respira più. Non le sento battere il cuore.

Urlo cercando di chiamare qualcuno, e dopo un po' arriva Robert.

"Ci stanno facendo a pezzi uno alla volta." Esclama.

"Aspetta." Gli dico.

Seguo le orme di sangue che portano alla piazza centrale.

Core.

Davanti a me.

Non esito due volte a minacciarlo con una pistola.

"E così ci rincontriamo..." lo minaccio.

"Già." Esclama.

"Dì le tue ultime parole." Affermo.

"Anche tu." Ribatte Caroline puntandomi una pistola.

"Oh io non ci giurerei." Dice Robert.

Senza esitare sparo a Core e mi trascino Robert verso l'uscita per evitare che Caroline gli spari.

Robert fa in tempo a sparare su una gamba di Caroline.

Caroline crolla a terra per il dolore ma ci insegue comunque.

Robert prende una scorciatoia e vedo in lontananza una persona di carnagione scura che mi insegue.

Aisha.

Non pensavo fosse dalla parte di Core.

Le sparo su un piede ma continua a camminare come se non le fosse successo niente.

Cerco di accelerare quando Robert, con un colpo secco di pistola, le spara dritto a al cuore.

Vado a controllare in piazza per vedere se Caroline si trovi ancora lì.

Scomparsa.

Oggi sono morte tre persone. Kira consigliera di Cody Mole, ex capo fazione degli eruditi; Simon Core, ministro dell'Indianapolis, zio di Caroline; e Aisha. Di lei non so molto, so solo che conosceva Core.

Mentre Ludovic mi medica alla spalla sanguinante, gli racconto quello che è successo.

"Dai ora pensiamo a fare fuori Caroline." Esclama.

"Già. Buonanotte." Gli dico.

"Notte." Afferma.