Apro gli occhi. Sabato. Niente scuola, per oggi.
Dicono che una storia andata in frantumi non si può riparare.
Non sono d'accordo, e non perchè spero che io e Ross torniamo ad essere una coppia. Penso che se due persone si amino veramente un modo si trova.
È questione di tempo.
Mi alzo dal letto, col sorriso, realizzando che ciò penso è vero. Spero solo in una possibilità.
Mi faccio una doccia veloce, infilo dei jeans e un maglione bordeaux.
Non avendo altro da fare, decido di studiare. Devo essere davvero depressa.
***
Sono le due del pomeriggio. Ho appena finito di pranzare.
Ho tanta voglia di fare un giro al parco. Non nella solita zona piena di ragazzi e ragazze e gente che passeggia, ma nel Dearborn Park ci sono delle zone completamente prive di persone, e quelle secondo me sono le migliori. Da sempre amo passeggiare sola nel boschetto pieno di alberi, e il prato ricoperto di margherite, e ultimamente è uno dei posti in cui passo più tempo.
Esco di casa. Il tempo è ancora freddo e umido, e mi stupisce, vivendo a Los Angeles. Cammino sola, la sciarpa, profumata di rose, che mi copre completamente il collo. Arrivo al parco ed entro nel solito boschetto.
Cammino, guardandomi intorno. Gli alberi, spogli essendo inverno, sono leggermente mossi dal vento. Mi siedo su una panchina e li guardo ondeggiare, sembra tutto così calmo e senza problemi se si guarda il mondo da questa prospettiva.
Resto in quel posto meraviglioso per molto tempo, forse qualche ora, addirittura. Poi Rydel mi chiama al telefono.
"Ehi, dove sei?" chiede.
"Sono al parco. Sai, al boschetto."
"Oh, si, siamo anche noi li'. Cioè, non nel boschetto, nella piazza centrale. Se vuoi puoi raggiungerci."
"Okay. Arrivo."
Indugio un attimo sulla risposta. Ci sarà anche Ross, al cento per cento, ma poi mi dico, perchè rinunciare al divertimento per un ragazzo? Non ne vale la pena.
Allora mi incammino verso la piazza. Sento i soliti schiamazzi della gente ancor prima di arrivare. È sempre parecchio affollato.
Rydel è seduta su una panchina tra Riker e Ross, e sta ridendo di gusto, mentre gli altri sono difronte a loro, in piedi. Li raggiungo.
"Ehi." dico.
Ross abbassa lo sguardo appena arrivo, e si stringe nelle spalle facendosi piccolo piccolo.
Secondo Rydel presto molta, forse anche troppa attenzione ad ogni suo movimento, ed è una cosa che facevo anche prima di metterci insieme.
Gli altri mi salutano. "Come stai?" chiede Riker.
"Mh, così così. Tu, Riker?"
"Alla grande."
"Bene." dico sorridendogli. "Ehi, stasera suonate al pub, no?"
"Vero. Tu ci sarai?" fa Rocky.
"Certo. È anche il mio turno di lavoro."
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On The Road With You || Ross Lynch
FanficQuesta storia parla di un viaggio on the road organizzato da un gruppo di amici, che ospiterà la storia d'amore tra Ross e Claudia, migliori amici dalla nascita ma mai qualcosa di più.