Sequel - 6

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Secondo giorno all'università.

6:30. La luce filtra dalle finestre fioca, quasi impotente, influenzata dall'alba non lontana.

Mi alzo sonnecchiante e mi dirigo in bagno, inciampando di qua e di la. Mi lavo, poi mi vesto con una t-shirt bianca a righe blu e i jeans, poi le converse perchè le ballerine ieri mi hanno provocato delle bolle fastidiosissime ai piedi.

Mi trucco leggermente e scendo a fare colazione.

"Giorno piccola." mi saluta mio padre dandomi un bacio sulla fronte. "Io vado a lavoro." dice poi, saluta mia madre con un bacio sulle labbra ed esce di casa.

"Buongiorno pasticcino. Dormito bene?" mi fa mamma. Io annuisco, rigirando pensierosa il cucchiaino nel caffè.

"Pronta per la scuola?" chiede, per poi posare a tavola un piattino contenente due cornetti caldi. Annuisco di nuovo. Afferro un cornetto e lo inzuppo nel caffè, poi gli do un morso.

Finisco il caffè e il cornetto, poi prendo la borsa e mi dirigo a prendere Ellington. "Oggi pomeriggio, quando torni, ricordati di cercare lavoro!" urla mia madre mentre chiudo la porta.

Passo a prendere Ell, insieme andiamo dai Lynch, lasciamo Ryland al liceo, poi arriviamo all'università e aspettiamo nel cortile, essendo ancora le 7:46.

Vediamo Laura. È con Calum e un'altra ragazza che non conosco. Bassina, capelli ricci, lunghi e neri, un po' in carne. Sembra simpatica.

Ci notano e si avvicinano.

"Ehi." faccio io. Saluto Laura sbattendo guancia e guancia, fa lo stesso con Rydel.

"Lei è Raini." presenta Calum.

"Piacere, Raini Rodriguez."

Diciamo a turno i nostri nomi.

"Loro invece sono i miei fratelli." dice Ross presentando gli altri, cosa che non abbiamo avuto l'occasione di fare. "Riker, Rydel e Rocky. E nostro brother-from-another-mother Ellington Ratliff. Ragazzi, Calum Worthy." continua.

Si stringono la mano.

Iniziamo a parlare di università, studio, hobby e infine si passa alle relazioni sentimentali, dove io mi trattengo un po' dal parlare, sono in presenza di Laura, al contrario di Ross che parla di noi come se non ci fosse una ragazza innamorata di lui che sta soffrendo molto al suo fianco.

Calum è appena uscito da una difficile relazione. La sua ex lo tradiva. Lo ha scoperto solo dopo un anno di fidanzamento. Andava avanti da pochi mesi, ha detto lei, ma è comunque una brutta cosa, a prescindere da quanto va avanti. Anche a Ross è capitata una cosa del genere. Solo che nel suo caso si tradivano a vicenda. Ed è andata avanti per una settimana soltanto. Però scommetto che Calum ci è rimasto molto peggio di Ross.

A interrompere il discorso è la campanella. Ci dirigiamo nelle rispettive aule. Io e Ross abbiamo Storia.

Dopo Storia, Latino, poi Letteratura, Grammatica, Filosofia. Poi pausa pranzo.

La mensa è una grande stanza dalle pareti bianche. Una parete, in realtà, è fatta di grandi vetrate che lasciano entrare la luce dall'esterno. Un miscuglio di odori diversi invadono la stanza. Mi dirigo all'area buffet e prendo un vassoio, ci metto sopra purè di patate e insalata. Intravedo la testa bionda di Rydel a un tavolo, poi riesco a vedere le altre quattro teste che compongono il nostro gruppo. Li raggiungo.

Il tavolo circolare mostra uno spazio libero per me tra Ross e Riker, lo occupo.

"Ehi." saluto. Rispondono con un "ehi" all'unisono.

On The Road With You || Ross LynchDove le storie prendono vita. Scoprilo ora