The Chosen One [Da Revisionare]

Una nuova vita.

"Buongiorno Obi-Wan"
"Buongiorno Padmé"
Quel mattino faceva leggermente più freddo del solito perché il vento entrava insistentemente dalle finestre.
"C'è qualcuno che ha dimenticato di chiudere le finestre" disse Padmé rivolta con aria falsamente arrabbiata verso Obi-Wan che stava preparando la colazione.
"Non guardare me,sei tu quella che lascia sempre le finestre aperte" rispose lui altrettanto "arrabbiato" e i due iniziarono a ridere.
"Attenta che scotta" le disse porgendole una tazza con del latte caldo.
"Grazie per avermi avvisato" rispose sorridendogli con molta ironia.
"Penso sia il caso di andare a prendere qualche altra cosa da mangiare al mercato,siamo rimasti quasi a corto di cibo" disse lui curiosando nei mobili della credenza.
"Posso venire con te?" Padmé posò sul tavolo la tazza con la quale stava facendo colazione.
"Sai che vorrei portarti con me ma è troppo pericoloso" rispose Obi-Wan.
"Ti prego,questa settimana sono uscita così poche volte...se non vuoi portarmi con te lascia almeno che ti accompagni fino a metà strada poi prometto che tornerò qui" disse lei sperando di convincerlo.
"Dai Obi-Wan,sai che potrei continuare ad insistere ancora per molto tempo"
"Va bene.
Accidenti a me che ti do sempre retta,un giorno o l'altro mi farai impazzire" la sua faccia era diventata tesa e leggermente innervosita ma Pamdé sapeva che era solo preoccupato per lei.
Da quando vivevano li lo aveva conosciuto bene.
Non era sempre serio e riservato come sembrava,anzi era anche simpatico e molto socievole.
Ma bisognava dargli un po di tempo,anzi forse abbastanza tempo.
"Su andiamo" le disse,lei prese il mantello e insieme uscirono.
Padmé era sempre contenta di stare all'aria aperta anche se solo per poco.
I due camminarono insieme per un bel po di tempo.
Poi ad un tratto Obi-Wan le disse di tornare a casa.
Lei sapeva che non poteva continuare oltre perciò dovette girare i tacchi e tornare a casa.
Ogni volta tornando a casa trovava piacevole cantare perciò intonava qualcosina e non era davvero niente male quello che ne usciva.
Stava per arrivare a casa quando improvvisamente qualcosa dentro di lei la fece girare.
C'era una famiglia,una donna con il marito e suo figlio.
I tre erano erano così belli,pensava a quanto fossero fortunati e ciò le provocò una non leggerà nostalgia .
Così continuò a camminare cercando di non pensarci.
Mentre camminava vide dei visi familiari.
Erano proprio avanti a lei.
Erano una donna,un uomo e un bambino.
Il bambino indossava una mantella e l'unica cosa che si vedeva era un ciuffo biondo.
Prima che potesse ricordare i visi dei due adulti il bambino iniziò a correre e il cappuccio della mantella gli cadde sulle spalle.
Fu un colpo al cuore.
Lei si arrestò improvvisamente,se fosse stata più debole era certa che sarebbe morta di infarto.
Ma era lì era lui ed era proprio avanti a lei.
Era certa,come poteva non riconoscerlo,non aveva sbagliato,oh sì era proprio lui...
Non c'era ombra di dubbio!
Avrebbe voluto urlare il suo nome ma si trattenne giusto in tempo.
I genitori del piccolo la riconobbero e anche loro fecero la stessa espressione sorpresa.
Qualcosa in Padmé scattò ancora una volta,stava per fare una follia,stava per correre da lui e prenderlo in braccio...ma prima che potesse muoversi una mano l'aveva stretta in vita.
"Padmé non farlo!
Andiamo a casa!"
Quella stessa mano la tirò via.
Il bambino che non si era accorto di nulla si girò verso di lei e la guardò con aria perplessa.
"Mamma cos'ha la signora?"
"Niente,Luke,niente"
I suoi genitori cercarono di farlo camminare il più velocemente possibile mentre Obi-Wan cercava di fare lo stesso trascinando Padmé nella direzione opposta.
Arrivarono a casa senza che nessuno dei due dicesse una parola.
Lei si sedette mentre lui cercava di incontrare il suo sguardo,ma era inutile perché la sua testa era sul tavolo nascosta tra le braccia.
"Padmé lo sapevo che tu non saresti dovuta uscire oggi,lo sentivo"
"No,Obi-Wan è stato meglio così"
"Ma..."
"No,Obi-Wan,erano 3 anni che aspettavo questo momento..."
Obi-Wan avvertito il pericolo aveva lasciato cadere a terra tutte le buste del mercato per correre da Padmé,quindi quella sera avrebbero dovuto arrangiarsi.
Ma Padmé si rifiutò di mangiare.