Padmé per molti giorni rimase chiusa in camera sua,Obi-Wan non sapeva proprio come rendersi utile.
Quando passava per il giardino la vedeva piangere o rimanere immobile a fissare il vuoto.
Sapeva che non sarebbe stato facile continuare a vivere secondo quella scelta ma non immaginava che sarebbe stata così dura.
Sentiva la sua amica piangere di notte, lei non volendo che Obi-Wan stesse male piangeva mentre lui dormiva.
O almeno lei così credeva.
Ma lui stava male così come lei.
Padmé non sapeva che ogni notte da 3 anni lui si sedeva fuori la porta della sua camera e la sentiva parlare.
Lei aveva la strana tendenza di pensare ad alta voce e di raccontare tutto il suo passato.
Così ogni sera,Obi-Wan si sedeva li e ascoltava fino al mattino.
Padmé credeva di essere l'unica a piangere ancora per quella storia ma non sapeva che anche lui piangeva dall'altra parte della porta da molto tempo.
Lei non sapeva che aveva qualcuno con cui condividere quell'immenso dolore.
Vedere suo figlio dopo 3 anni aveva peggiorato le cose...e si sentiva stanca di vivere nell'ombra.
Se avesse potuto avrebbe mollato,ma l'unica alternativa era andare molto troppo lontano..
Obi-Wan ormai non era più un Jedi,si allenava comunque ma passava la maggior parte del suo tempo ad aggiustare gli oggetti,cucinare,riordinare o a leggere.
Insomma cercava di passare il meno tempo possibile fermo.
Essere fermo lo faceva pensare e lui non voleva pensare.
Molte volte sentiva la mancanza di Yoda e si chiedeva cosa avrebbe fatto al posto suo.
Un tipo come lui non amava molto le donne,preferiva stare solo.
Il giuramento Jedi vietava avere una donna e questo per lui non fu mai un peso,ma da quando aveva passato tutto quel tempo con Padmé aveva capito che non era poi tanto male starci insieme.
Se aveva sempre pensato che lei sarebbe stata la più grande rovina del suo Padawan adesso era convinto del contrario,era convinto che lei sarebbe stata la sua più grande salvezza.
Aveva imparato a volerle bene,tanto bene.
Quella sera mentre la guardava aveva finalmente capito cosa intendesse Anakin con la frase,
"Sembra un angelo Obi-Wan,credimi è lei la creatura più bella che sia mai esista"
"In effetti"pensò Obi-Wan,
"Era davvero un angelo,aveva perso marito e figli e nonostante tutto cercava di non mollare.
Aveva deciso di lottare e ci stava provando.
Avrebbe potuto avercela a morte con tutto il mondo,anzi avrebbe dovuto farlo,ma non lo aveva fatto."
Lei non riusciva ad avercela con qualcuno.
Tutte le volte che lei litigava con Anakin ci faceva pace 2 secondi dopo.
Era una persona così dolce e solare che aveva un animo fragile e un cuore d'oro.
Ed era di una bellezza senza precedenti.
Era semplice e pura.
Si poteva davvero essere stata un angelo in un'altra vita.Dal giorno dell'incontro però passarono altri anni ma il tempo a loro sembrava non scorrere poi così tanto velocemente.
Come ogni sera Padmé piangeva e Obi-Wan a sua insaputa l'ascoltava.
Non si stancava mai di ascoltarla.
Però quella sera Padmé sentiva una sensazione strana che aveva provato una sola volta nella vita...
Il giorno in cui scoprì che Anakin era diventato allievo del Signore di Sith.
Ma nulla del genere sarebbe mai potuto accadere.
Obi-Wan avrebbe avvertito qualcosa di strano se veramente lei fosse stata in pericolo...
Come sempre lei si addormentava la mattina ma quella sera stranamente si addormentò dopo la mezza notte..
Si addormentò tutto d'un tratto come sotto incantesimo...
Poi sempre come per magia si svegliò.
Era ancora notte,ma c'era qualcosa di strano.
La finestra era aperta e lei era sicura di averla lasciata chiusa così ancora mezza addormentata si alzò per chiuderla.
Una volta avanti la finestra vide una sagoma nera che camminava cerando di confondersi nella notte...
La sensazione che aveva provato prima era diventata fortissima.
Ma era impossibile,l'aveva provata solo per Anakin.
Era impossible fosse lui...li...se fosse stato vero cosa avrebbe dovuto fare?
Li aveva trovati?
Lo avrebbe uccisi?
Lei non lo sapeva.
Era spaventata ma non corse a chiamare Obi-Wan che era dall'altro lato della stanza.
Lui stava ancora dormendo.
Quella strana sagoma poi come se avesse avvertito che lei la stava guardando si voltò.
Pensò che fosse una strana persona.
Era completamente coperta.
Aveva una maschera nera e un'armatura dello stesso colore.
Il tutto celato da un mantello.
"Non è Anakin,sto sognando" pensò,chiuse la finestra e tornò a dormire pur non essendo tanto convinta che quello fosse solo un sogno...
Cara Padmé,non era un sogno,era lui e ti aveva appena trovava.
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The Chosen One [Da Revisionare]
FanfictionSe Padmé Amidala,regina di Naboo,non fosse morta cosa sarebbe successo? Anakin Skywalker,il Prescelto,avrebbe comunque scelto il lato Oscuro diventando così Dart Fener o sarebbe rimasto con lei diventando un Maestro Jedi e l'avrebbe aiutata a cresce...