The Chosen One [Da Revisionare]

Senza più nascondersi.

"Mamma no!"
Luke vide la scena.
La madre era arrivata al piano di sopra e si era lanciata tra il Sith e Obi-Wan.
Dart Fener era ancora sballottato ma aveva realizzato cosa era appena successo.
Padmé aveva fatto scudo ad Obi-Wan venendo colpita ad un braccio.
La ferita era abbastanza grave,aveva parato un bel colpo che per Obi-Wan probabilmente sarebbe stato decisivo.
Lei era riuscita a spostare il braccio del Sith rimanendo però ferita dalla spalla alla mano.
"Padmé non dovevi farlo..." le disse Obi-Wan chiedendole anche di scappare.
Dart Sidious riprese la spada e si avvicinò ai due.
Padmé afferrò così la spada di Obi-Wan e si alzò intenta a combattere.
"Se è questo quello che vuoi,morirai combattendo"
"Noooo!!!" era ancora Luke che urlava e si preparava a correre verso la madre.
Non avrebbe lasciato che combattesse.
Era suo compito difendere gli altri,sopratutto se erano la sua famiglia.
Prima che potesse raggiungerla Dart Fener gli prese il braccio e lo immobilizzò.
"Cosa vuoi fare?
È Padmé!
È tua moglie!
Non puoi lasciarla morire!
Non puoi!" urlò Luke sperando che qualcosa nel padre lo spingesse a fare la cosa giusta.
"No Luke!
Tua madre è morta tanti anni fa!
Io l'ho vista!
È morta a causa mia Luke.
L'ho uccisa io!"
Luke sapeva cosa era successo alla madre tanto tempo prima,si era fatto raccontare quella parte della storia,ma sentirselo dire da lui aveva tutto un altro effetto..
"Come hai potuto?
Come hai potuto farle del male,dopo tutto ciò che avevate passato?
Come hai potuto abbandonarla per tutti questi anni?
Come?"
Luke era arrabbiato e spaventato.
"Luke lei era morta.
È morta per colpa di Obi-Wan,è stato lui ad ucciderla"
"Ti sbagli,Obi-Wan ha sempre fatto il possibile per lei.
L'ha sempre protetta e amata.
Quello che avresti dovuto fare tu!"
Nel sentire quelle parole Dart Fener fu preso da uno scatto d'ira.
Attaccò con tanta violenza il figlio e iniziò a colpire sempre più forte.
Adesso Luke faceva fatica a tenere il ritmo.
Il padre sembrava una macchina da guerra programmata per ucciderlo.
Non aveva nemmeno il tempo di respirare.
"Come osi insinuare che io non l'abbia amata?
Tu non sai niente,non sai niente ne di me né di lei!"
"Hai ragione...non so niente perché tu non mi hai permesso di sapere,non hai permesso a me e a mia sorella di conoscerti...anzi conoscervi!
Tu hai scelto per tutti noi,hai scelto per noi!
Rovinando il nostro futuro.
E io sono stanco di scappare,non voglio questa vita.
Non voglio sapere che mio padre,il mio vero padre sia stato ucciso da quell'essere spregevole che adesso ha preso il suo posto.
Non permetterò che il nome di Anakin Skywalker sia associato a te."
Dart Fener sembrava davvero toccato da quelle parole.
Nessuno gli aveva mai detto una cosa del genere.
Si nella sua vita ne aveva sentite tante,ma questa frase sembrava lo avesse sconvolto e ferito.
Sembrava veramente colpito da quelle parole.
"Io sono questo!
Non sono più la persona che ero più di 20 anni fa!
Non sono più quell'uomo Luke!"
***
Nel frattempo Padmé cercava disperatamente di difendere lei e Obi-Wan,ma era del tutto inutile.
Per quanto sapesse usare la spada,non poteva minimamente competere con un Sith.
"Addio Padmé" disse lui mentre riusciva a colpirla così forte da farla cadere.
"Dart Fener,uccidi Obi-Wan e il ragazzo"
"Mio Signore,voi non avevate detto che avreste ucciso Padmé..."
"Fener ti importa?
Rispondi,ti importa?" disse lui urlando.
"No,mio signore"
Luke corse da Obi-Wan,ma lui gli disse di raggiungere la madre.
"Se io vado tu muori,sei debole e non hai protezione,ti ucciderà"
"Luke vai,io la mia vita l'ho già vissuta.
Salva tua madre e inizia a vivere la tua."
"Ma Obi-Wan.."
"Ricorda Luke,la Forza sarà con te,sempre!"
Dart Fener arrivò avanti ai due,Luke era chino su Obi-Wan che faceva fatica anche a respirare.
"Ricorda l'odio che provi per lui!" urlava il Sith..
"No padre,non devi farlo!
So che non vuoi farlo!"
"Luke ascolta" Obi-Wan gli prese le mani,"vai da tua madre,non puoi fare niente per me.
Salvala e andate via,è un ordine"
Luke si girò e vide la madre al piano di sotto trascinata dal Sith.
"Mamma!"
"Luke,non lo fare!"
"Cosa!?!?!"
"Per me è tardi.
Ho riavuto te e Leila,non c'è nessun altro motivo per cui non debba andare così.
Occupati di lei e dille che sono orgogliosa della donna che è diventata.
Sono orgogliosa anche di te,lo sono di entrambi.
Sono felice di avervi detto addio perché vi ho dato una possibilità e voi non l'avete sprecata.
Dille che io e papà,vi ameremo anche dopo tutto questo.
Perché io lo so,so che tuo padre vi ama ancora."
Padmé piangeva,sapeva che non aveva più scampo.
"Obi-Wan,ci rivedremo presto..."
"Smettila!
Adesso basta"
Lord Sidious la scaraventò contro un muro e iniziò ad usare la Forza di Fulmini.
Doveva ucciderla altrimenti sarebbe stata un problema.
"Noooo!!!"
Luke urlava come un pazzo così come Obi-Wan.
Dart Fener invece era rimasto lì ad osservare.
"Come puoi rimanere a guardare?!"
Luke,preso dalla rabbia spinse il padre giù per le scale.
"Luke non farlo!"
Padmé gli chiedeva con tutte le sue deboli forze di risparmiarlo.
"Guardalo Luke,è tuo padre!"
*Ahhhhh!*una scarica di fulmini la colpiva.
"Luke è buono io lo so!"
*Ahhhhh!* un'altra scarica di fulmini.
Ormai Padmé era quasi del tutto senza vita.
Obi-Wan si era alzato e aveva percorso le scale per salvarla,ma aveva molte ossa rotte,una spalla fratturata e una grave ferita sulla mano con la quale impugnava la spada.
"Padmé!" urlò lui a squarciagola usando tutte le energie rimaste.
Lei lo guardò,anche se era ripiegata su se stessa.
Trovò la forza di alzare il viso e di guardarlo negli occhi per l'ultima volta...
Poi disse,
"Anakin..."
Lord Sidious si preparò per l'ultima scarica...
Colpì la donna con tutta la sua potenza...ma fu bloccato quando qualcuno lo alzò...era Dart Fener...
"Cosa stai facendo?!"
Gli urlò lui.
Non ottenne risposta,fu scaraventato giù nel nulla,cadendo nel motore della Morte Nera.
"Anakin!" urlò ancora una volta Padmé che si era leggermente ripresa.
Lui si era beccato tutte le scariche nel sollevare e far cadere il suo signore giù nel motore...
Luke e Obi-Wan lo guardarono sbalorditi...
Entrambi andarono ad aiutare Padmé,mentre Dart Fener si girava verso di loro e si toglieva il mantello..
"Padmé,dove credi di andare?"
Le chiesero mentre lei arrancava per camminare..
"Devo parlargli,devo andare da lui!"
"Mamma no,non pensarci nemmeno!"
"Luke,lasciala andare..."
"Come?Siete impazziti entrambi?"
"Ascoltami Luke," disse lei accarezzandolo.
"ho bisogno di vedere con i miei occhi chi è nascosto sotto quella maschera..."
"Ma,mamma..."
"Luke,lasciami andare."
Lui che la teneva per il braccio la lasciò e lei a fatica riuscì ad arrivare avanti al marito,che la stava ancora guardando.
Si guardarono per un po,poi lei gli sfiorò la maschera e lui indietreggiò.
Luke allora si precipitò ad avvicinarsi.
"Luke resta la va tutto bene"
Disse la donna.
"Sono io,ti prego,non scappare ancora una volta...io sapevo che ci avresti salvati.
Sapevo che in te c'era del buono!"
Cercò ancora una volta di sfiorargli la maschera ma lui le afferrò il polso.
"Chi ti dice che io sia buono e questo non sia un diversivo per ucciderti?
Che non sia stato tutto programmato e che io adesso non vi uccida lo stesso?"
Lei fece forza e si liberò dalla sua presa questa volta toccandogli la maschera.
"So che non lo farai,Anakin."
Lui non si oppose,lasciò che la donna gli sfiorasse "il volto".
Poi lei sollevò l'altro braccio e lo appoggiò all'estremità della maschera.
Obi-Wan e Luke la guardavano perplessa.
"Cosa vuole fare?"
"Quello che ha bisogno di fare."
"Cioè?" chiese Luke.
"Riportare alla luce tuo padre"
In quel momento la donna stacco la maschera e iniziò a sfilarla delicatamente dal volto del marito,mentre lui rimaneva immobile.
Inizialmente lo faceva con molta insicurezza per paura che lui si opponesse,ma dopo poco si rese conto che la paura era insensata.
Improvvisamente poi,gli tolse la maschera.
L'uomo aveva chinato la testa,così lei portò le dita sotto il suo mento e gli sussurrò,
"Anakin,guardami"
Lui come per magia alzò lo sguardo.
Luke rimase sorpreso,Obi-Wan stupito,mentre gli occhi di Padmé si riempivano di gioia.
Era come lo aveva lasciato,bello come il sole,con gli stessi occhi con cui lo ricordava.
Soltanto che questa volta stava piangendo.

Spazio autrice:
Beh che dire,siamo quasi alla fine.
Volevo ringraziarvi per il sostegno.
Spero che questa storia vi sia piaciuta e niente ci rivediamo per il capitolo finale.
Un bacio.