Joys Of The Waitresses

Ne Vorresti Uno Anche Tu?

Ore 08:30

Caffetteria

Colazioni

"Tieni." Louis porge una bottiglietta d'acqua ad Harry, che lo guarda sorpreso.

"Che c'é? Perché mi guardi così?" gli chiede poi.

"Tutta questa gentilezza da parte tua. Non sono abituato."

"Ho solo sentito quello della 14 che te la chiedeva."

Harry lo sorpassa e si piega, raggiungendo il frigo delle bibite.

"Hai rotto il cazzo ieri perché sono sempre fastidioso e adesso che ti faccio una gentilezza mi ignori Styles?"

L'altro si alza con un'altra bottiglietta di acqua in mano e prima di dirigersi verso la sala lancia un'occhiata di disappunto a Louis, prima di : "No, é che la vuole frizzante stupido." dire alzando gli occhi al cielo.

Terrazza esterna

Ore 08:35  

Zayn fissa il vassoio empio di tazze sporche immobile. La piccola discussione avuta con Liam la sera prima continua a tormentarlo e non lo fa concentrare a dovere.

"Malik, ha dormito abbastanza stanotte? Oppure ha fatto le ore piccole come suo solito?" la fastidiosa voce di Simon gli arriva alle orecchie destandolo dalle preoccupazioni.

"Mi lasci stare, non è giornata..." la voce gli esce spontanea, questa volta non fa proprio in tempo a mordersi la lingua.

"Come scusi?" trilla il Maitrê furibondo.

Max vede la scena e interviene per parare il culo all'amico, come sempre.

"Vieni Zayn, ti aiuto io qui. Non si preoccupi signore, non succederà più."

"Sarà bene!" esclama Simon prima di allontanarsi.

"Zee? Ti é andato di volta il cervello? Non puoi rispondere così ad un tuo superiore!" Max lo fissa incredulo.

"Oggi non ho voglia di averlo con il fiato sul collo. Non ho proprio voglia."

"Ehi... Va tutto bene?"

"Sì, sono solo un po' nervoso, passerà."

Sala Ristorante

Ore 08:45  

"Ho un ordine con due cappuccini, vuoi farli tu? Così fai pratica." chiede Louis, raggiungendo Harry al buffet.

"Non posso, devo ancora prendere l'ordine della 9 e della 16..." sospira l'altro. Non ha proprio voglia di lavorare quel giorno.

"Li prendo io e ti raggiungo in caffetteria okay?"

"Sei per caso ubriaco?"

"No." Tomlinson alza un sopracciglio confuso.

"Drogato?"

"No."

"Entrambe le cose?"

"No, Cristo Styles, oggi semplicemente non ho voglia di fare lo stronzo. Sai, qualche volta mi prendo un giorno di ferie anche io, é così difficile da credere?"

Louis sorride e Harry vorrebbe tanto mandarlo a fanculo, ma un flebile : 'Grazie...' é tutto ciò che riesce ad uscirgli dalle labbra.

"Allora? Vai e aspettami lì."