D A I S Y
Arrivammo alla casa sulla spiaggia forse dieci minuti dopo che lasciammo l'aeroporto. Calum e Michael corsero per primi per annunciare la stanza che volevano. Ashton sembrava distratto e chiuso in se stesso e vagava da solo, mentre Luke e Dani mi aiutarono con qualche bagaglio.
"Ashton sta bene?" Chiesi ai due mentre trascinavamo la nostra roba al piano di sopra.
"Non so. Forse è ancora arrabbiato?" Suggerì Luke.
Al piano di sopra c'erano quattro stanze. Calum e Dani ne condivisero una, Ashton prese l'altra e Michael prese la terza. Era rimasta solo un'altra stanza, e significava che io e Luke l'avremmo divisa.
Non mi importava comunque; io e Luke eravamo molto legati e preferivo condividere una stanza con lui che con Michael. Potevo solo immaginare quanto la stanza di Michael sarebbe stata disordinata.
Io e Luke posammo le nostre cose. Si buttò sull'altro letto, e si distese come una stella marina.
Risi e controllai il mio telefono, e avevo un messaggio da parte di Jaz.
"Daisy." Ashton entrò nella stanza. "Dobbiamo parlare."
Giocava nervosamente con le sue dita.
"Okay." Dissi, lanciando il mio telefono sul letto e seguendolo fuori in veranda.
"Daisy, non sono venuto qui solo per una vacanza." Cominciò. "Sono venuto qui per vedere qualcuno."
Heidi.
"Non volevo dirtelo perché avevo paura che ti saresti arrabbiata -" Cominciò.
"No." Lo interruppi.
"Daisy -"
"Non posso credere che tu mi abbia fatto questo." Mi alzai rabbiosamente e andai dentro.
"Daisy, aspetta. Penso che ti piacerà." Mi fermò Ashton.
"Ha provato ad uccidermi!"
"È qualcun altro." Disse Ashton. "Ho parlato con una ragazza diversa. Lei è dolce e divertente e per niente come Heidi. Fidati di me, penso che ti piacerà."
"Quando la posso conoscere?" Chiesi, sentendomi un po' incerta sull'intera situazione.
"Sarà qui tra dieci minuti." Ashton stava sorridendo al pensiero di lei.
"Allora dimmi di lei."
"Lei è simpatica, è la ragazza più carina che io abbia mai visto, ed è una modella, ed è adorabile, ed è divertente e mi rende davvero felice." Disse Ashton.
"Come vi siete conosciuti?"
"È della California, ma è andata in Australia per qualcosa da modella e ci siamo conosciuti in quel modo. Le ho scritto anche dopo che ha lasciato l'Australia." Mi disse Ashton.
"Quindi questo è il motivo per cui ti escludevi da noi ed eri costantemente al telefono? Parlavi con lei." Dissi, come se avessi risolto qualche grande mistero.
Annuì, arrossendo leggermente. "Mi piace davvero. Spero che piaccia anche a te."
Al momento giusto qualcuno bussò alla porta.
"È lei! Come sto?" Ashton si girò verso di me, passando una mano attraverso la matassa di capelli sulla sua testa.
"Stai bene." Dissi.
Il resto del gruppo arrivò correndo giù dalle scale. Luke era in piedi accanto a me, sorridendo compiaciuto mentre Ashton apriva la porta. Una bella ragazza bionda era lì in piedi e si buttò tra le sue braccia.
Subito mi sentii un po' gelosa per il suo corpo da modella.
"Bryana, questa è mia figlia, Daisy. Daisy, questa è la mia ragazza, Bryana."
"Ciao!" Cinguettò Bryana, venendo verso di me e abbracciandomi. "Oh mio dio, sei così carina!"
"Grazie." Risposi imbarazzata, sentendo già il rossore arrivare.
Sembravo un sacco di patate accanto a lei. Non mi sembrava giusto essere complimentata in questo momento, per qualche ragione. Mi sentivo come se mi avesse mentito.
Finimmo per uscire per cena. Bryana ed Ashton condivisero un piatto, Luke mangiò tanto quanto poteva mettere nelle sue mani, anche Michael mangiò tanto ma stette per di più al telefono, e Calum aveva il suo piatto personale, ma rubava cibo dal piatto di Dani ogni volta che lei distoglieva lo sguardo. Nel frattempo io avevo ordinato dell'acqua ed era tutto.
Era una tortura, guardare persone mangiare intorno a me mentre io non lo facevo. Se volevo essere magra e carina come Bryana, non potevo mangiare.
"Perché non sta mangiando?" Bryana chiese ad Ashton, sembrando veramente preoccupata. "Stai bene?" Mi chiese, aggrottando la fronte leggermente.
Un imbarazzante silenzio seguì, nessuno sapeva come rispondere.
"Ne parliamo dopo." Suggerì Ashton tranquillamente.
Bryana annuì, guardandomi di tanto in tanto. Evitai il gruppo, e invece guardai intorno per la stanza, guardando camerieri e cameriere portare in giro grandi piatti di cibo.
Finalmente finirono di mangiare e salimmo tutti in macchina, io schiacciata nel sedile posteriore tra Michael e Luke. Tornati alla casa sulla spiaggia presi il mio telefono e andai in veranda per scrivere al mio migliore amico e ragazzo e guardare il sole tramontare.A S H T O N
"Allora, perché Daisy non stava mangiando prima?" Mi chiese Bryana, sedendosi sul divano accanto a me.
"Non so se sarebbe entusiasta che io te lo dica, ma -" Cominciai.
"Non devi dirmelo. Non è affar mio comunque." Bry scrollò le spalle.
"No, meriti di sapere." Lasciai uscire un sospiro. "È anoressica." Dissi solamente. Non c'era tempo per nascondere la verità, immagino.
"È già così magra, quanto peso vuole perdere?" Bryana aggrottò le sopracciglia.
"Non lo so." Dissi. "Ma sto provando ad aiutarla a star meglio. Solo non so come."
Prese la mia mano e massaggiò il mio palmo con il suo pollice. "Ti aiuterò. Tutti e tre lo supereremo insieme."
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99 skinny | adopted by 5sos [italian translation]
FanfictionPensava che il mondo fosse contro di lei e che essere amata non fosse per lei, fino a quando conobbe quattro ragazzi determinati a cambiare ciò. story written by @mrcalibu, this is just a translation. [#1 in 5secondsofsummer]