99 skinny | adopted by 5sos [italian translation]

Capitolo 72

D A I S Y

"Daisy!" Sentii una voce familiare chiamarmi da dietro di me.
La ignorai e continuai a camminare.
"Daisy!"
All'improvviso, il mio braccio venne preso da dietro di me e venni girata.
"Cosa?" Dissi, la mia voce quasi un urlo.
Tirai via il mio braccio dalla presa di Auburn e feci un passo indietro.
"Mi dispiace per quello che è successo."
Mi girai e continuai a camminare. "Non voglio parlarne adesso."
"Ma seriamente, quello che ha fatto è stata una mossa del cazzo e tu meriti di meglio."
"Lui meritava di meglio." Corressi.
Qualcuna più magra, carina, simpatica.
Qualcuna che non fossi io.
"Tu eri il meglio. È sceso in basso mettendosi con Jaz."
Non dissi nulla.
"Devo andare. Scrivimi se hai bisogno di qualcosa."

***

"Ashton?" Lo chiamai mentre entravo in casa.
Nessuna risposta, ma Maya venne correndo. Fantastico. Ero sola.
Portai Maya fuori, poi andai nella mia stanza e la chiusi fuori.
Mi guardai allo specchio, individuando ogni singolo difetto. All'improvviso il mio telefono suonò. Un messaggio da Ashton.
Hey. Avevamo un incontro a cui andare. Saremo a casa fra circa venti minuti. Ti vogliamo bene.
Avevo abbastanza tempo.
Non volevo farlo preoccupare così gli inviai un 'ok' come risposta.
Alzai le maniche, passando le mie dita sulle cicatrici.

***

Avevo fatto dei tagli un po' troppo profondi, e il tempo che ripulii tutto e mi bendai, i ragazzi furono a casa. Abbassai le maniche mentre uscivo dal bagno, e quasi finii addosso a Calum.
"Hey. Stai bene?" Chiese, i suoi occhi marroni cercavano la mia faccia.
"Si."
"Sei sicura? Sembri un po' triste."
"Sto bene."
Esitò, ma poi annuì e andò nella sua stanza. Sospirai e andai nella mia.
Mi sdraiai sul letto e presi il mio telefono, aprendo Instagram. Scrollai il mio feed, ma mi fermai su una foto di Jacob e Jaz.
Faceva male sapere che era con qualcuna migliore di me, ma faceva ancora più male vedere che era più felice con qualcun'altra.
E per quello che provavo tipo la milionesima volta questa settimana, cominciai a piangere.

L U K E

"Penso che Daisy si sia fatta del male da sola."
Michael, Ashton ed io ci girammo verso la voce. Era Calum, in piedi vicino alle scale.
"Cosa? Perché?" Ashton abbassò il volume della TV.
"Stava indossando le maniche lunghe e si comportava in modo strano."
"Solo perché -" Cominciò Luke.
"Si, lo so. Solo solo preoccupato." Mi interruppe Calum.
"Andrò a parlare con -" Cominciai, alzandomi dal divano.
"Tu non vai da nessuna parte." Anche Ashton si alzò, appoggiando la sua mano sul mio petto per fermarmi.
"Perché no?"
"Ti ho detto di stare fottutamente lontano da lei." Ashton abbassò la voce.
"Primo, togli le tue mani da me." Lo spinsi via. "E secondo -"
"Smettetela di litigare!" Urlò Michael, mettendosi in mezzo a noi due.
"Voi ragazzi dovete risolvere questa situazione. Vi sta allontanando." Disse Calum, avvicinandosi.
Ashton ed io ci guardammo ostinatamente l'un l'altro.
"Che ne dite se vado io a parlarle?" Suggerì Michael.
Andò al piano di sopra senza aspettare una risposta, e Calum rimase al piano di sotto con noi per assicurarsi che non ci uccidessimo a vicenda.