Capitolo 62

2.4K 136 3
                                    

D A I S Y

Il giorno dopo, Luke ed io fummo svegliati da Ashton.
"Che vuoi?" Si lamentò Luke, nascondendo la sua faccia nei miei capelli.
"Alzatevi." Ashton ci scosse.
"Perché? Cosa c'è che non va?" Chiesi e mi sedetti.
"Dobbiamo parlare." Disse Ashton, abbassando la voce. Luke si sedette e Ashton e Michael si sedettero accanto a noi.
"Di cosa?" Chiese Luke. "Dov'è Cal?"
"È nella doccia." Rispose Ashton. "Okay, allora, il compleanno di Calum è vicino, così ho pensato che sarebbe carino se organizzassimo una festa a sorpresa per lui."
"Penso che dovremmo." Concordai.
"Ma, come faremo a prendere la roba per la festa senza che lui se ne accorga?" Chiese Michael.
Ashton pensò per un momento, poi i suoi occhi si posarono su di me.
"Daisy."
"Perché io?"
"Perché puoi dire che stai andando all'ospedale, ma andare invece al negozio per feste." Disse Ashton.
"Questa è una buona idea."
"Zitto, Luke." Disse Michael, guardando il ragazzo biondo.
"Michael!" Lo rimproverò Ashton. "Comunque, domani puoi evitare di andare all'ospedale e comprare palloncini e roba per me?" Mi chiese Ashton.
"E se Jacob si svegliasse domani? Devo essere lì -"
"Solo questa volta."
Sospirai e accettai. "Bene."
"Inoltre, il giorno prima del suo compleanno Danielle e Bryana verranno qui e staranno con noi per qualche giorno." Aggiunse Ashton.
Sentimmo l'acqua smettere di scendere al piano di sopra, segno che Calum aveva finito la doccia e sarebbe sceso presto.
"Non dimenticarti di domani." Aggiunse velocemente Ashton. "E Luke, tu vai con lei. Per ogni evenienza."

***

Il giorno dopo a scuola, ero, di nuovo, al centro dell'attenzione. Dopo che io e Auburn eravamo diventate "amiche" e aveva smesso di diffondere voci su di me, i miei compagni avevano smesso di prestarmi attenzione. Ma, adesso che Jacob era in coma, tutti mi chiedevano più informazioni su cos'era successo. Questo stava attualmente succedendo mentre io e Jaz camminavamo verso la nostra prima lezione.
"Cos'è successo?" Mi chiese uno studente.
"State ancora insieme?"
"Ragazzi, lasciate stare Daisy. Non deve dirvi niente, e non sono nemmeno affari vostri." Disse Jaz, camminando attraverso la folla.
In classe la ringraziai.
"Nessun problema. Odio le persone invadenti." Jaz scosse la testa.
"Ma seriamente, grazie." La ringraziai di nuovo.

***

"Oh Dio." Borbottò Jaz. Alzai lo sguardo verso di lei. Gli occhi di Jaz erano fissi dietro di me.
Stavo per girarmi per vedere cosa stava guardando, quando all'improvviso Auburn fu in piedi accanto a me.
"Perché sei qui?" Scattò Jaz, il suo tono pieno di disgusto e odio.
"Per parlare con Daisy." Rispose Auburn, poi si girò di nuovo verso di me.
"Allora, come sta Jacob? Ho sentito cos'è successo. Sta bene?" Mi chiese Auburn.
"Lui sta -" Cominciai.
"Cosa, siete amiche adesso?" Mi interruppe Jaz sarcasticamente.
"In realtà lo siamo." Rispose Auburn.
"Aspetta - cosa?" Strillò Jaz. "Daisy, ma che diavolo?"
"Jaz, abbiamo parlato fuori -" Cominciai.
"Non posso credere che tu sia amica della ragazza che fondamentalmente ti ha rovinato la vita." Jaz scosse la testa. "Giuro, stai solo chiedendo di essere ferita. Quando comincerà a dire altra merda su di te non venire a piangere da me."
"Come puoi essere così stupida?" Gemette Jaz, alzandosi e andandosene.

99 skinny | adopted by 5sos [italian translation]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora