24- Ti credo

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Michael stava migliorando ma ancora non aveva preso le forze complete e così ogni sera andavo a trovarlo di nascosto. Passavamo le notti a raccontarci delle nostre giorni con un sorriso in volto fantastico nonostante la difficoltà di vivere a questo posto.
Arrivo anche questa sera e passando dalla finestra di nascosto.
"Ciao" disse Michael appena mi vide poi continuò "attenta a non cadere" ribadì vedendo che scavalcavo la finestra.
"Tranquillo non mi faccio niente, ho scavalcato ben altro che una finestra" si, esatto io da piccola amavo andarmene in giro da sola e per "scappare" dai miei genitori imparai a scavalcare il cancello di casa.
Si spostò un po di lato nel letto per fare un po di posto a me. Ma non è un amore?
Mi sdraiai vicino a lui e presi le sue mani per giocherellarci un po'.
"Christine?" Disse lui.
"Si,che c'è amore" risposi io
"Sta mattina è venuta a trovarmi Lisa"
"Oh, ehm...che ti ha detto?" Chiesi
"Christine lei c'entra qualcosa con la nostra litigata dell'altro giorno?" Eccola,sgamata in pieno.
"No" menti
"Chri non mentirmi"
"Ok lei c'entra, quel pigiama non lo trovato sulla soglia della porta come ti avevo detto, in realtà me la portata lei"
"Continua" disse interessato al mio racconto.
"Il vestito era pieno di fango e lei mi ha raccontato che tu l'avevi data a lei per trarmi in inganno è così farmi uccidere,però alla fine mi ha detto di non dirti nulla che se no l'avresti uccisa e che lei ha 3 o 4 fratelli da mantenere, non so non mi ricordo più" avevo tradito Lisa raccontandole tutto.
"Tutto combacia, Lisa ha cercato di farci litigare ma manca ancora manca un pezzo. Così spiegato anche la bomba" disse prendendo il pezzo ed esaminandolo ancora con gli occhi.
"Vuoi dire che è stata lei a piazzarla?"chiesi sorpresa.
"Non so non ho certezze ma sicuramente non ci è arrivata da sola lì e Lisa a un piano...non sta agendo da sola secondo me. Per me la sta aiutando qualcuno"
Io annui al sentire quelle frasi
"Scusa se mi sono fidata di lei io...io..."
Ero mortificata come ho potuto credere a una sconosciuta imbrogliona quando potevo credere all'uomo che amavo di più.
"Ti credo. Non dire più nulla. Quando sarò uscito di qui. Vedrò di scoprire qualcosa" 
Ma non sentì le sue ultime parole che io mi ero già addormentata.

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