HUNGER GAMES - Il Ritorno

Capitolo 1 - Dopo tanto tempo

Sono passati 5 anni da quando io e Peeta ci siamo sposati. È successo tutto così in fretta. Avevamo solo 20 anni e mi ci è voluto un po' per dirgli sì, ma ora tutte le mie incertezze sono svanite perchè ho lui, che mi capisce e mi aiuta a sopportare gli incubi. Non sono andati via e non se ne andranno mai, però Peeta e io ci sosterremo sempre, anche perchè i suoi flash-back continuano ad esserci, ma con meno intensità.

Abitiamo nella nostra casetta nel Villaggio dei Vincitori. Ovunque ti giri, nel nostro giardino, si vedono solo Primule su Primule, in onore della mia sorellina Prim. Di fianco a noi c'è la casa di Haymitch ed Effie. A quanto pare quei due si sono messi insieme finalmente e la cosa ha cambiato entrambi: Haymitch ora alleva oche e non è più l'ubriacone che conoscevo, mentre Effie, che ha sempre indossato parrucche e abiti strani, ora è una donna giovane e normale.

Mia madre è rimasta nel distretto 4 per aiutare in ospedale, ma ogni tanto mi viene a trovare. Sinceramente, penso che abbia fatto bene. Gale invece è nel distretto 2. Mi hanno detto che ha un bel po' di lavoro da fare. Io non l'ho ancora perdonato e penso che non lo farò mai. Quello che è successo a mia sorella... continuo a pensare che sia colpa sua. Forse non era sua la bomba che colpì Prim, ma questo pensiero mi tormenta sempre, anche negli incubi.

È l'alba. Mi sono appena svegliata e ho voglia di andare a caccia. Quando sono nei boschi entro in un'altra realtà. Il fruscio delle foglie che si muovono col vento, gli animali che scappano a ogni minimo rumore, l'acqua che scorre nei fiumiciattoli, tutte queste cose mi fanno stare bene, mi ricordano mio padre, mi fanno sentire a casa.

Sto uscendo di casa. Peeta sta ancora dormendo, quindi devo fare più piano possibile. Ho il mio arco e la mia faretra. Loro sono sempre con me e non posso farne a meno, senza non saprei cosa fare, mi annoierei. Mi sto dirigendo nel bosco. La rete in metallo che lo divide dal distretto 12 non è più elettrificata, ma quel pezzo rialzato da cui passare c'è ancora.

Sto già preparando le frecce. Sento un rumore di zoccoli che si sta avvicinando. È un cerbiatto, un maschio adulto, a pochi metri da me, proprio quello che mi ci voleva. Miro al collo, scocco la freccia e la mia preda è abbattuta. Prendo la "carne fresca" e torno a casa per squoiarla.

Durante il tragitto di ritorno, sento un gruppo di Ghiandaie Imitatrici fischiettare. Per salutarle canto loro le note della canzone di Rue e si zittiscono, pronte a ripetere questo motivetto che le attira. Non le ho mai scordate, anche se è passato tutto questo tempo. D'altro canto come potrei dimenticarle? Quella ragazzina era così simile a Prim, ma almeno so che ora sono insieme in un posto migliore. Scommetto che se si fossero conosciute sarebbero diventate migliori amiche.

Ed eccomi alla fine del bosco. Supero la rete e vado verso casa mia. Apro la porta e chiamo Peeta :-Peeta? Sei in casa?-. Ma la risposta è soltanto un miagolio, il miagolio di Ranuncolo. Quel gatto non mi è mai piaciuto, ma da quando Prim non c'è più lui sta sempre con me. Comunque, se non è in casa vuol dire che è in città, al Forno. Quando hanno bombardato il distretto 12 tutto fu andato distrutto, ma ora stanno ricostruendo ogni edificio, tra cui proprio il Forno, la casa di Peeta, dov'è nato, cresciuto, mi ha lanciato il pane quando ne avevo bisogno e dove i suoi genitori sono morti. Forse è stata colpa mia, ma devo cercare di pensare diversamente, altrimenti questo sarà un altro argomento dei miei incubi. Devo pensare che ho salvato delle vite, anche se tante altre sono state purtroppo sacrificate, tra cui quella di mia sorella.

Dopo un po' sono riuscita a squoiare il cervo, lo divido in varie parti e lo metto in frigorifero. Magari ne porto un po' ad Effie e Haymitch, oppure li invito a pranzo e ci mangiamo questa buona carne. Ora mi rimane solo da aspettare che ritorni a casa il mio Peeta e poi posso comincio a cucinare.

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Ciao a tutti!!!
Voglio soltanto dirvi che sono molto felice di scrivere
questa storia, perchè appena ho finito di leggere il
terzo libro avevo già in testa una trama per continuare.
Spero che oltre a me possa piacere anche a voi.
Mettete una generosa stellina e commentate ;)
Al prossimo capitolo!
Sara