HUNGER GAMES - Il Ritorno

Capitolo 13 - Un incontro nel bosco

Ryan ora ha due mesi. Grazie a del cibo "speciale" che mi è stato consigliato dal dottor Webber, mio figlio è cresciuto abbastanza in fretta. Il piccolo ha i miei stessi occhi grigi ed è biondo come Peeta. Prim sta prendendo questa faccenda molto bene, anche perchè sa che il suo fratellino ha avuto qualche problema importante.

Cinque minuti fa, Peeta è andato al forno, mentre Prim ed Henri oggi hanno il primo giorno di scuola. Entrambi erano agitatissimi e contenti. Li hanno accompagnati Effie e Haymitch perchè devo rimanere con Ryan.

A volte vorrei sapere cosa sta facendo Gale. Avrà trovato una ragazza? Si è dimenticato di me? Purtroppo, però, non posso rispondere a queste domande perchè non lo vedo da tantissimo tempo. Chissà cosa ha pensato quando è venuto a scoprire (se l'ha scoperto) che ora non ho uno, ma ben due figli. Io continuo a ripetermi che devo pensare solo ed esclusivamente alla mia famiglia e non agli altri, ma non ci riesco sempre.

Sento Ryan piangere, quindi vado a vedere che cos'ha. -Shhh... Fai la nanna...- gli sussurro, visto che ha mangiato venti minuti fa. Dato che le lacrime continuano a scendere sulle sue guance, decido di portarlo a fare una passeggiata nel bosco. Lo prendo in braccio e comincio ad avviarmi verso quei fitti alberi dietro la recinzione che circonda il distretto 12.

Siamo arrivati al lago. Penso che questo sia un posto molto tranquillo, allora ho portato qui Ryan, così si potrà addormentare. Mi siedo sul bordo del lago e comincio a cullarlo.

Dopo pochi minuti si addormenta. D'un tratto, però, sento come dei passi avvicinarsi a me. Mi giro, ma non vedo nessuno. Mi alzo cercando di non svegliare Ryan. Continuo a guardare in tutte le direzioni, ma niente. -Ciao Katnip-. Questa è la voce di una persona che conosco bene. La voce di chi mi ha amato e che forse mi ama ancora. La voce di Gale.

Mi giro e lo guardo negli occhi. Anche se è passato molto tempo, mi sembra sempre lo stesso. -Gale? Cosa ci fai qui?- chiedo sulla difensiva, non sapendo quali potrebbero essere le risposte. -Sono venuto qui per parlare- risponde tranquillamente. Se è solo per parlare, allora sono più rilassata. Mi siedo di nuovo sull'erba e Gale fa lo stesso, quindi cominciamo a chiacchierare.

-Quindi hai un bambino?- chiede, guardando Ryan. Ma allora non ha guardato la televisione? Con tutte le notizie che sono passate sulla TV, lui sarà l'unico a non saperne niente. -No, ne ho due: una femmina di sei anni di nome Primrose e lui, che ha due mesi, si chiama Ryan- gli spiego. -Ah... Pensavo che non volessi avere bambini...- dice con un tono di voce stupito. -Lo so, ma il tempo passa e le cose cambiano, Gale...- lo contraddico.

Secondo me ha notato che mio figlio è un po' piccolo, quindi mi chiede :-Come mai è così piccolo Ryan?-. Io esito a rispondere, ma alla fine gli dico tutto :-Quando ero al settimo mese di gravidanza, lui è nato prematuramente. I dottori mi dissero che avrebbe avuto poche possibilità di sopravvivere e noi eravamo distrutti. Lo operarono per un attacco cardiaco, io ho donato il mio sangue per salvarlo e alla fine ci sono riuscita...-. Gale sembra dispiaciuto. -Mi dispiace...- sussurra.

Per cambiare argomento, gli chiedo :-E te, hai trovato una ragazza?-. Sono così curiosa! -Sì...- risponde quasi timidamente. -E chi è?- domando ancora. -Johanna...-.

Johanna? Johanna Mason? Cavolo, questa si che è una notizia! Non me l'aspettavo. -Davvero? Wow!- esclamo contenta, perchè lo sono davvero. -Sì, siamo sposati da un anno e... lei è incinta di 8 mesi...- dice ancora. Questa cosa, alla fine, non mi stupisce un gran che, anche perchè Gale ha sempre voluto dei bambini. -Sono felicissima per voi!- e lo abbraccio. Parliamo ancora un po' e poi ci accorgiamo che si è fatto tardi, quindi torniamo a casa.

Apro la porta e trovo in salotto Peeta che sta guardando la TV con Prim. Faccio cenno a Gale di aspettare ed entro. -Hei tesoro, com'è andato il primo giorno di scuola?- chiedo a Prim. -Bene mamma! Io ed Henri siamo stati insieme tutto il tempo e ci siamo divertiti!- risponde. -Sono contenta! ... Sai Peeta, oggi ho incontrato una persona nel bosco...- comincio a dire. -Chi?- chiede curioso. Io faccio cenno a Gale di entrare e mio marito rimane a bocca aperta.

-Che ci fa lui qui?!- domanda arrabbiato. -Tranquillo è venuto solo a dirmi che si è sposato e che sta per diventare papà!- rispondo contenta. -Con chi si è sposato?- chiede. -Con Johanna!- esclamo. -Johanna? Davvero?- dice Peeta stupito. -Sì e tra un mese nascerà il bambino... anche se non sappiamo se sarà maschio o femmina- lo informa Gale. -Sono contento per voi!- esclama Peeta e i due si abbracciano.

È la prima volta che li vedo sorridere insieme e mi accorgo solo ora che sono bellissimi quando non sono in conflitto l'uno con l'altro. -Amici?- chiede Gale. -Amici- risponde Peeta, stringendogli la mano.

Dopo aver presentato Prim a Gale, decidiamo di farlo dormire nella stanza degli ospiti, in modo che domani possa essere riposato per tornare nel distretto 2 da sua moglie Johanna e dal suo futuro figlio.

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Salve comuni mortali!!!
Adesso anche Gale avrà un bambino!
Ieri ha piovuto tantissimo e quindi
ho avuto tutto il tempo per scrivere
capitoli! Commentate, mettete una
generosa stellina e... Ci vediamo al
prossimo capitolo!
Sara