Dal capitolo 14: La vita di Gale e Johanna

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FRASE CHIAVE:
-Alla fine della Rivolta, misero me e Gale a lavorare qui, nel distretto 2. Ci ritrovammo in coppia per aiutare la gente e all'improvviso è scoppiata la scintilla...

- La vita di Gale e Johanna -

Gale POV

Oggi inizia ufficialmente il mio secondo mese di lavoro al distretto 2. Siamo veramente in tanti qui, per dare una mano dopo tutto il disastro che è successo.

-Gale!- mi chiama il mio capo.
Io mi alzo dalla mia brandina e vado da lui.
-Che c'è?- chiedo un po' assonnato.
-Da oggi lavorerai in coppia..-
-Bene, dove si trova il mio aiutante?-
-Vorrai dire, la tua aiutante..- mi corregge.
Io arriccio il naso, confuso, e vedo arrivare da dietro l'angolo una persona.

È una ragazza, più bassa di me ovviamente, i capelli neri... ma io credo di averla già vista. Ma sì! Certo che l'ho già vista. Durante la Rivolta, lei è stata ricoverata insieme a Katniss nell'ospedale del distretto 13.
-Gale, lei è..-
-Johanna Mason... sì, la conosco già-
Lei mi guarda un attimo, poi fa un cenno con la testa. Allora anche lei si ricorda di me.

È diversa da come me la ricordavo. Io l'avevo vista poche volte, quando era pelata a causa di quello che le era capitato mentre era sotto tortura nel palazzo dell'ex presidente Snow.

Ci hanno mandato a prendere dei medicinali "speciali" per dei malati. Abbiamo fatto sì e no un'ora di viaggio all'andata e al ritorno.
Johanna è rimasta sempre in silenzio, se non per indicarmi la strada giusta.

Johanna POV

Ho appena finito di farmi la doccia, dopo questa giornata estenuante.
Sapevo che mi avrebbero dato un compagno di lavoro, ma non che il mio compagno sarebbe stato Gale.

Forse lui non se n'è accorto, ma abbiamo tante cose in comune. Adesso siamo entrambi molto "chiusi", non abbiamo più nessuno, siamo stati rifiutati...
In questo momento non abbiamo una famiglia accanto a noi. Siamo soli.

Mi metto una maglia e dei pantaloni comodi per dormire, però prima esco dal tendone sotto il quale ci hanno sistemati, per prendere una boccata d'aria.
Mi siedo sull'erba umida e guardo le stelle, cercando di calmare la mia mente.

-Anche tu qui?- sento una voce.
Mi giro e vedo Gale, che viene dalla parte opposta in cui sono io.
Si siede di fianco a me a braccia conserte.
-Sì. Lo faccio spesso prima di andare a dormire..- rispondo osservandolo.
-Pure io. È un modo per...-
-Liberare la mente? Sì, anche per me- completo la sua frase.

Il ragazzo mi guarda e i nostri sguardi si incrociano. Il primo ad abbassarlo è lui.
-Sai.. tu mi ricordi una persona-
-Katniss, non è vero?- gli chiedo.
-Già. Avete quasi gli stessi modi di fare... e questo mi piace molto..-.
Non so il motivo, ma sento il mio viso scaldarsi. Per fortuna è buio, almeno non si riesce a vedere che sono arrossata.

-Perchè sei venuto nel distretto 2?- domando, cambiando argomento.
-Forse per cambiare la mia vita.. non lo so..- risponde, abbassando la testa.
-Bè, io sono felice di aver trovato te come compagno, e non un rompi palle, capisci cosa intendo?- dico, forse senza nemmeno pensare. A volte le parole escono da sole.
Gale sorride, ma cerca di non farlo notare.

Non parliamo più. Giriamo solo lo sguardo verso il cielo illuminato dalle stelle e dalla luna e poi, dopo esserci dati la buona notte, andiamo a dormire.

Tre mesi dopo...

Gale POV

Siamo ancora qua, nel 2. Aiutiamo la gente e questa cosa mi piace sempre di più. Forse anche grazie all'arrivo di Johanna. Sì, lei ha tirato fuori una parte di me che forse non sarei mai riuscito a ritrovare da solo.

Dopo quella sera, tre mesi fa, in cui abbiamo parlato come se ci conoscessimo già da un po', il nostro rapporto è cambiato in meglio e lavorare insieme sta diventando divertente.

È mattino, sono sdraiato sulla mia brandina, con gli occhi chiusi, a pensare. Tante cose mi passano per la mente, ma una in particolare è il mio pensiero fisso: Johanna.
-Svegliati dormiglione!- e un cuscino mi prende in piena faccia.
-Ma che diamine..!- mi alzo di colpo, però mi blocco subito, vedendo lo splendore che ho davanti.

La ragazza ha un paio di jeans color militare, una camicia azzurra a maniche corte e sotto una canottiera grigia aderente, che le mette in risalto il seno. Una parola: favolosa!
-Hei, alzati che dobbiamo lavorare!- esclama prendendomi per un polso.

Andiamo insieme a fare colazione, poi partiamo subito per un altro incarico assegnato dal nostro capo.
Ormai il nostro lavoro non è più così "faticoso" come prima.

Sento che i miei sentimenti verso Johanna stanno cambiando, ma ancora una volta sono insicuro. Ho paura che lei mi respinga, proprio come Katniss aveva fatto con me. Però questo non lo posso sapere, se non ci provo almeno una volta.
Sì, ho deciso. Le chiederò di mettersi con me. Non posso più aspettare.

È già sera. Il mio piano può cominciare.
Preparo una coperta sul prato dove, il nostro primo giorno di lavoro insieme, ci eravamo 'aperti' l'uno all'altra.
Accendo qualche candela e appoggio alcune rose al centro della coperta.
-Perfetto..- penso tra me e me ad alta voce.

Torno sotto il tendone. Giro la testa in cerca di Johanna, ma non la vedo.
Qualcuno mi tocca la spalla.
-Chi cerchi?-. Mi giro e la vedo. Bella come sempre.
-Tranquilla, ti ho trovata. Ora vieni con me..- le dico, prendendola per mano.
Lei fa una faccia curiosa e stranita, però mi viene dietro.

Ci stiamo avvicinando al posto che ho preparato e allora copro gli occhi a Johanna.
-Ma che fai?!- chiede di colpo, poggiando le sue mani sulle mie.
-Fidati di me...- camminiamo ancora per un po', infine la faccio sedere sulla coperta -Ora guarda...-.
Johanna rimane sbalordita, ma allo stesso tempo confusa da questo mio comportamento.
-Cavoli Gale è.. è bellissimo! Ma perchè tutto questo?- mi chiede, prendendo in mano una rosa di fianco a lei.

È il mio momento.
-Vedi... quando sei diventata la mia compagna di lavoro, ho pensato che sarebbe stato il periodo più noioso della mia vita, ma la mia idea è cambiata quasi subito...- comincio a spiegarle, mentre Johanna, guardandomi dritta negli occhi, mi ascolta attentamente.
-Con te io.. non so come spiegarmi.. mi sento libero, ecco, libero di esprimermi, e questa cosa non mi succedeva da molto tempo... Però quello che provo quando sono insieme a te non è solo questo, infatti io sono…-
-Oh, ma sta zitto e baciami Gale!-.
E senza alcun preavviso, Johanna mi assale le labbra e io ricambio all'istante. Questo bacio ha qualcosa di diverso da quelli che avevo dato a Katniss. Questo è… vero.
Vorrei andare avanti così per ore.

Ci stacchiamo e appoggio la mia fronte contro la sua. Sentiamo solo i nostri respiri.
-Da quanto sei innamorato di me?- mi chiede, mettendomi una mano sulla spalla.
-Dal primo momento che ti ho vista...- e non le do tempo di ribattere, perchè le nostre labbra si scontrano di nuovo, in un ballo che non finirà mai.

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Salve a tutti da Venere!
Allora, vi piace questo momento tra i
nostri Gale e Johanna? Io devo dire che
li adoro come coppia, perchè sono
abbastanza simili, voi che dite? Vi piace il
loro incontro e il loro primo bacio?
Ditemi cosa ne pensate e mettete una
generosa stellina ⭐
Un bacio enorme a tutti,
Sara

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