Non amerò più nessuno,più di quanto amo te.

Capitolo 29

Justin:
Ore 10:00, aprì gli occhi, oggi lavoravo di sera, restai un altro po a letto, presi il telefono e vidi un messaggio da Selena.
Da Selena:
Buongiorno amore mio.-sorrisi.
A Selena:
Giorno piccola.
Mi alzai dal letto, feci colazione e poi andai a fare una doccia, dopo mi vestii e mi misi, una maglietta bianca maniche corte, e un paio di jeans strappati e le mie supra.
Mi squillo il telefono era Ryan,sorrisi.
Justin: Weeeeee bro!
Ryan: Ma che bel amico, non ti sei fatto più sentire.
Justin: Ahahaha, neanche tu, ma giuro che ti pensavo.
Ryan: Dici sempre così.
Justin: È la verità , allora come va?
Ryan: Bene bene e tu?
Justin: Apposto.
Ryan: Selena?
Justin: Benissimo, ieri abbiamo fatto un mese che stiamo insieme, e bhe gli ho regalato un anello.
Ryan: Davvero? Uh ma che romanticone.-ridacchiò.
Justin: Smettila dai, è una bella cosa, mi ha applaudito mezzo ristorante.
Ryan: Oddio davvero? Amico questa ragazza ti ha fatto proprio perdere la testa.
Justin: Lo so, già, ha proposito di ragazze, la tua ?
Ryan: Tutto alla grande.
Justin: Mi fa piacere, sai sentì una cosa, lavoro.
Ryan: Cosa? Io sono sempre l'ultimo a sapere le cose?
Justin: No ahahah vieni che ti racconto tutto.
Ryan: Oh Bieber, arrivo. Riattacai. Dopo 10 minuti arrivò.
Aprì la porta, lo accolsi con un abbraccio.
Ryan: Allora su racconta.-disse sedendosi sul divano.
Justin: Allora.-mi sedetti anche io. E poi ricominciai a parlare.
Justin: Lavoro....al night club!!!!
Ryan: che? Dici sul serio?.-annui alzando i sopraccigli.
Ryan: Fantastico amico, fantastico.-disse sorridendo.
Justin: Giá, verrai vero?
Ryan: Certo, hai già iniziato.
Justin: si ieri, adesso stasera.
Ryan: Wow, fantastico.-sorrisi.
Ryan: Che ne dici se andiamo a farci una partitina a basket?
Justin: Per me va benissimo.-dissi sorridendo.
Ryan: Forza.-disse mettondomi una mano sulla spalla.
Uscimmo e ci dirigemmo verso il parco.

Selena:
Avevo appena finito di lavorare, perché la signora Cellens, doveva prendere delle cose al lavoro, dato che adesso va in vacanza con i suoi figli, mi sembra logico adesso arriva l'estate. Mi chiamò Demi parlammo del più e del meno gli raccontai quello che era successo ieri sera, ed era felicissima per me. Dopo mi disse di vederci al parco,allora mi recai verso il parco, e mi sedetti su una panchina ad aspettarla. Dopo di dietro mi sentì toccare le spalle saltai in aria.
Selena: Oddio.-mi girai e vidi Demi.
Demi: Ti sei spaventata.-disse ridendo.
Selena: Sei un pazza, vieni qui.-dissi alzandomi per abbracciarla. Mi strinse.
Demi: Allora che facciamo camminiamo?
Selena: Siiii.-camminammo quando qualcosa attirò la nostra attenzione. Nel parco c'è un campetto di calcio, Demi mi prese per mano e mi strascinò fino a lì.
Selena: Che stai facendo?
Demi: Vieni c'è una partita di calcio. Arrivammo e ci sedemmo sugli scalini. Di fronte c'erano tanti ragazzi che giocavano, pensai a Juss.
Demi: Quello non sembra Ryan?
Selena: Dove?
Demi: Quello lì.-disse indicandolo.
Selena: Mi sembra di si..-dissi quando il mio sguardo si posò su un ragazzo dal ciuffo biondo, aveva gli occhiali da sole è un capello girato al contrario. Sembrava Justin.
Demi: Sel, heyy ci sei?.-disse schiocchiendo le dita davanti la mia faccia.
Selena: Vedi quel ragazzo, con il ciuffo biondo con il cappello?
Demi: Ehm ce ne sono tanti.
Selena: Quello, con gli occhiali da sole.
Demi: Si....-si girò verso di me.
Demi: È Justin?
Selena: Si..si.
Demi: Quello è Ryan!.-disse ad alta voce.
Selena: Shhh.-dissi ridendo.
Erano davvero loro, al punto che Ryan alzò lo sguardo.
Demi: Cazzo.-si nascose dietro di me.
Selena: Ma sei matta.-dissi ridendo. Quando il mio sguardo si posò su di Justin...che si era levato la maglia.
Selena: Oh...-Demi mi guardo per poi vedere cosa stavano osservando i miei occhi.
Demi: Ohoho.-disse dandomi gomitate sul braccio.
Selena: Smettila.-risi.
Demi: Facciamo il tifo per loro?
Selena: ehm..okkk sii!.-dissi sorridendo.
Demi: Forza.-mi prese per il braccio e mi fece alzare con lei.
Demi: Forza ragazziiiiiii!.-la gurdai sorridere.
Selena: Siiiii forza.-dissi sorridendo. Ryan e Justin si girarono, anzi a dire la verità tutti i ragazzi. Incrociai lo sguardo di quegli occhiali neri.
Che dopo si levò, per vedere meglio, si accorse che ero davvero io, e sorrise a 32 denti, riprendendo a giocare. Ryan era sopreso che Demi fosse lì, e si chiedeva che ci facevamo lì. Justin mi lanciava tutto il tempo occhiatine. Dopo finirono di giocare, e vennero verso di noi. Ci alzammo, e Demi si precipito sulle braccia di Ryan, mentre Justin venne verso di me sorridendo, sorridevo anch'io. Mi mise le mani sui fianchi, io intorno al suo collo, mi diede un bacio.
Justin: Che ci fai qui?
Selena: Demi mi ha detto di andare a fare una passeggiata, così siamo venute qui, poi abbiamo visto che c'era una partita di basket così mi ha portata qui.
Justin: Speravi fossi qui?.-disse sorridendo stringendomi a se.
Selena: Ti ho pensato subito.-sorrise.
Ryan: Allora da adesso sapete il nostro posto.-disse guardando Justin, che ridacchiò.
Demi: Lo sapevamo già.-disse Demi guardando me. Ridacchiai.
Justin: Però è stata una bella sorpresa.
Ryan: Già, dovreste farlo più spesso.
Demi: Già.-rise.
Ryan: Che ne dite se andiamo tutti a mangiare allo star bucks?
Demi: Siiii.-dissi sorridendo.
Io e Justin: Per noi va bene.-ci guardammo e ridemmo.
Ryan: Allora andiamo su.-Ryan fece salire Demi sulla sua schiena,erano troppo teneri.
Justin: Allora vieni?
Selena: Dove?.-mi prese in braccio. Risi.
Selena: Scemo.-sorrise, stampandomi un bacio.
Arrivammo allo stars buck, ci sedemmo e ordinammo dei panini. Arrivarono e cominciammo a mangiare, dopo decidemmo di andare al luna park. Facemmo un giro sulle giostre.
Demi: Ragazzi andiamo sulla ruota panoramica dai.-ci guardammo tutti, e ci ritrovammo a pagare.
Ci sedemmo sui sedili, allacciammo le cinture. E la ruota partì.
Justin: Pronta?.-sorrise.
Selena: Pronta.-dissi sorridendo.
Ryan: Pronti ragazzi?.-disse Ryan da dietro seduto con Demi, sorridendo.
Justin: Prontissimi.-disse guardandomi sorridendo. Guardai Demi che mi sorrise,ricambiai.
Ed ecco che partì.
Andava Salendo lentamente, dopo si ferma. Oh mamma. Guardai Juss, che sembrava un bambino felice. Ed ecco che tutto d'un tratto scende velocissimo.
Selena: AAAAAAAAAH ODDIO.-Dissi prendendo la mano di Justin istintivamente. Sorrise.
Demi: Woooooooow.-disse portando le mani al cielo.
Ryan: Amico, è una figata, forza preparatevi , arrivaa.-ed ecco di nuovo risale questa volta più veloce, poi si riferma, e dopo BOOM,scende velocissimo.
Selena: Woooooow siii.-dico lasciandomi andare, divertendomi. Justin mi guardò sorridendo. Ricambiai facendogli l'occhiolino.
Demi: Daiii l'ultimo giro, forza ragazzi siii.-disse alzando le mani al cielo, Ryan la guardava ridendo, rise anche lei, non poté fare a meno di sorridere anch'io. Lei era uno spirito libero, sorrideva sempre , e se c'era da divertirsi lei si lasciava trasportare. Ed ecco che di nuovo, sali piano piano, per poi ....scendere all'improvviso velocemente.
Justin: Woooooooooo.-disse urlando,lo guardai e scoppiai a ridere. Andava velocissimo. Che tutti urlammo. Dopo si fermò. Era finito il giro. È stato proprio fighissimo. Justin sospirò per poi guardami.
Justin: È stato fighissimo.
Selena: Troppo.
Ryan: Da rifare un altra volta ragazzi.
Demi: Siii ecco.
Justin: Lo rifaremo.
Scendemmo dalle giostre e ci dirigemmo verso l'uscita.
Justin: È stata proprio bella giornata.
Selena: Concordo.
Demi: Anch'io.-disse guardandomi sorridendo,ricambiai.
Ryan: Lo rifaremo,che ne dite se ci dirigiamo verso la macchina.
Justin: Va bene, forza andiamo.-disse uscendo dalla sua tasca un pacchetto...di sigarette. Se ne mise una in bocca e l'accese, mentre io continuavo a fissarlo. Mi aveva detto che non fumava più... Dopo spostò lo sguardo su di me.
Justin: Scusami, ogni tanto ne ho bisogno.-disse guardandomi mortificato, io rimasi paralazzita, riuscì solo a dire una parola.
Selena: Non ti preoccupare.-dissi abbassando lo sguardo.
Ryan: Ragazzi andiamo?.-disse con tono basso,aveva notato tutta la situazione.
Selena: Si possiamo andare.-dissi camminando avanti, Justin era rimasto dietro. Demi si mise accanto a me è mi disse cosa fosse successo.
Demi: che è successo?
Selena: Nulla Demi, Tranquilla.-dissi sorridendogli.
Demi: È per lui..per quella sigaretta?
Selena: può fare quello che vuole a me non importa.- stavo dicendo una cazzata.
Demi: A me non pare..-disse guardandomi.
Selena: Vabbe...non è nulla.
Demi: Parla con lui dopo.-disse rassicurandomi,sorrisi.
Selena: Lo farò.- lui era dietro, accanto a lui c'era Ryan. Eravamo arrivati alla macchina mi girai, e vidi che la sigaretta era quasi finita, aspirò un tiro, buttando fuori il fumo,e poi la tirò. Abbassai lo sguardo entrando in macchina. Io non me la prendo perché non voglio che fumi, il fatto di non dirmelo, gli fa male, e io non voglio che si faccia male. Demi salì di dietro con me , mentre Juss e Ryan davanti. Justin ogni tanto, mi guardava, me ne accorgevo dallo specchietto della macchina, io facevo l'indifferente, e spostavo lo sguardo. Dopo un po' arrivammo a casa di Ryan, dove scendeva pure Demi, dato che andava con lui. La salutai, con un abbraccio.
Demi: Stai tranquilla, e fammi sapere.-disse sussurandomi all'orecchio.
Selena: Va bene, grazie.-sorrisi, lei mi schiacciò l'occhiolino. E scese. Ryan mi salutò con la mano sorridendo. Ricambiai.
Justin si girò verso di me.
Justin: allora ti vuoi mettere davanti?
Selena: No sto bene qui.-dissi guardando fuori il finestrino.
Justin: Va bene.- Andava benissimo ,si certo.
Cominciò a sfrecciare, ma era diventato matto? Che cavolo gli prendeva? Quella sigaretta gli aveva dato alla testa?
Selena: Justin puoi andare piano per favore.
Justin: paura?.-ma era impazzito o cosa?
Selena: Smettila o scendo.-dissi seria. Rallentò.
Justin: Lo faresti?.- Ah adesso osa provocarmi? Eh no bello mio.
Selena: Non mi provocare.
Justin: Fallo forza.
Selena: Smettila Justin.-dissi seria, troppo. Rimase zitto, non disse piú nulla. Dopo un po' arrivammo. Stavo per scendere senza dire nulla. Quando mi fermò.
Justin: Ferma.-disse serio.
Selena: Dimmi, che c'è?
Justin: Mi spieghi che cazzo ti prende? È per quella cazzo di sigaretta?
Selena: Fai quello che vuoi, la vita è la tua, ci si vede.-dissi aprendo lo sportello della macchina. Scesi e lo chiusi.
Justin: Selena, aspetta.-disse aprendo lo sportello dal lato suo e uscendo. Camminai senza fermarmi, quando mi sentì prendere il polso. Mi fece girare verso di lui. I suoi occhi guardavano fisso i miei. Erano il mio punto debole, lui lo era.
Selena: Lasciami andare.
Justin: No.-disse serio,guardandomi negli occhi.
Cercai di liberarmi dalla sua presa, ma mi teneva stretto il polso.
Selena: Devi andare tu, se non vai farai tardi.
Justin: Non importa un cazzo, prima devo chiarire con te.
Selena: Non c'è nulla da chiarire, questa è la tua vita, fa quello vuoi.-dissi cercando di liberarmi dalla sua presa, ma non mi lasciava.
Justin: A me non sembra, allora se non te ne frega nulla, perché stai facendo così, di solito non fai mai così, apparte quando sei incazzata e in questo caso lo sei.- Mi aveva fottuta, abbassi lo sguardo.
Justin: Guardami Selena.-continuai a tenere lo sguardo basso.
Justin: Guardami.-disse mettendo due dita sul mio mento, per poi far scontrare i miei occhi con i suoi.
Selena: Perché non me lo hai detto.-dissi a bassa voce. Sospirò.
Justin: Non volevo dirtelo perché non volevo ti preocupassi.
Selena: Dovevi dirmelo, invece, sarebbe stato meglio, non voglio essere un peso, che ti ordina cosa fare e non fare, però ti fanno male capisci.
Justin: Lo so, ma ne fumo una ogni tanto, oggi non lo fatto apposta a fumarla davanti a te. Giuro che non volevo farti del male.
Selena: Non mi hai fatto nessun male, pensa a non farti male tu.-fece un mezzo sorriso.
Justin: Scusami tanto.-disse stringendomi, lo strinsi più forte.
Selena: Non farti del male.
Justin: No non lo farò.-sorrisi. E poi non dire mai più che sei un peso, non lo sei affatto!
Selena: Si Justin, e non puoi negarlo.
Justin: Si invece, nessuno si preoccupa per me, apparte te.
Selena: Ma che dici Juss.
Justin: Sh.-disse posando il suo dito sulle mie labbra, poi con il pollice delicatamente, segui il contorno delle mie labbra, chiusi gli occhi. Poi mi prese il viso tra le mani e mi baciò.