Non amerò più nessuno,più di quanto amo te.

Capitolo 27.

Justin:

Justin: Non ci posso ancora credere.-sorrise.
Selena: Tuo padre ti vuole tanto bene Juss.
Justin: Lo so..lo so.-sorrise.
Selena: Dai su,sarai un buon barista.-rise,risi.
Justin: Sei stata tu la prima da cui sono corso per dirtelo.-sorrise.
Selena: Chiama a tua mamma,ne sarà molto orgogliosa.
Justin: Giusto,la chiamo subito.-Presi il cellulare,e la chiami,squillava,rispose.
Justin: Mamma!
Mamma Justin: Justin tesoro! Come stai?.-era sorpresa. Misi il viva voce per farlo sentire pure a Selena.
Justin: Mamma sto benissimo io,tu?
Mamma Justin: Bene tesoro,sono felice che stai bene.
Justin: Mamma devo dirti una cosa.-Selena sorrise.
Mamma Justin: Dimmi,tesoro,mi devo preoccupare?
Justin: Ma no,ne devi essere felice semmai.-risi.
Mamma Justin: Sei diventato papà?.-Selena scoppiò a ridere,anche io.
Justin: Ma mamma ancora no,ma molto presto.-guardai Selena,sorrise.
Mamma Justin: Di cosa si tratta allora?
Justin: Mamma...lavoro al night club.
Mamma Justin: Cosa oddio,davvero? Oh tesoro sono così felice.-sorrisi.
Justin: Anche io Mamma.
Mamma Justin: Ti hanno chiamato loro?
Justin: No mamma è stato papà...
Mamma Justin: Oh,papà, sono davvero felice.
Justin: Cercavano gente in gamba,e papà ha pensato me.-guardai Sel.
Mamma Justin: Papà ha pensato bene,sono felice tesoro,adesso lavora bene, stai attento, e dai del tuo meglio.
Justin: Lo so mamma, grazie.
Mamma Justin: Di nulla tesoro mio.
Justin: Mi manchi tanto.
Mamma Justin: Anche tu tesoro mio.-selena sorrideva.
Justin: In settimana vengo,ci sentiamo, ti saluta Sel,che è qui accanto a me, ha sentito tutto.
Mamma Justin: Ciao Sel,tesoro!
Selena: Salveeeee signora Pattie!
Mamma Justin: Come stai bella? Tieni d'occhio mio figlio.-risi.
Selena: Io sto bene,lo farò.-rise.
Mamma Justin: Ragazzi ci sentiamo allora,statevi bene,un bacio,ciaooo.
Justin: Ciao mamma.
Selena: Arrivederci Pattie.
Riattaccai. Mia madre era felicissima per me.
Justin: I tuoi non sono in casa?
Selena: No sono andati a fare la spesa.
Justin: Aah,stasera passo a prenderti.
Selena: Cena qui,dai, ti faccio conoscere mio padre che non lo hai mai visto.
Justin: Va bene.-sorrisi.
Selena: Finalmente.-rise. Appoggiò la testa sulla mia spalla,restammo minuti seduti, dopo un po suonarono al campanello.
Selena: Sono i miei.-si alzò ed andò ad aprire. Mi alzai dal divano.
Mamma Selena: Selena per favore mi aiuti con la spesa.
Selena: Si certo Mamma,ehm abbiamo un ospite stasera.
Mamma Selena: Chi sarebbe?
Selena: Justin, si ferma a cenare qui, per te va bene vero?
Mamma Selena: Certo va benissimo.
Justin: Salve signora, aspetti l'aiuto.-aiutai Selena e sua madre con i sacchetti della spesa. Poi vidi un signore alto,con delle spalle larghe, doveva essere suo padre che entrava altri sacchetti, e una bambina piccola, doveva essere sua sorella.
Selena: Ecco, ci sono altre cose da portare dentro?
Mamma Selena: Li sta portando papà.
Selena: Va bene, vieni Juss ti presento mio padre.-annui, la seguì.
Selena: Papà lui è Justin, il ragazzo di cui ti ho parlato.-suo padre alzò lo sguardo verso di me.
Justin: Salve, piacere di conoscerla.-gli diedi la mano,la strinse.
Papà Selena: Piacere mio Justin, mia figlia mi ha parlato di te.-disse guardando Selena, che lo guardò sorridendo, per poi abbassare lo sguardo. Sorrisi.
Papà Selena: Ti fermi qui?
Justin: Si stasera si.-sorrise,ricambiai.
Selena: Vieni, ti presento Gracie.
Selena la chiamò, lei le venne incontro correndo, la prese in braccio. È bellissima, ha i capelli biondi,con dei piccoli boccoli , e gli occhi marroni.
Selena: Lui è Justin, Grace.-è così bella e dolce.
Justin: Ciao piccolina.-dissi mettendogli una mano sulla pancia,lei sorrise e si accucio sulla spalla della sorella.
Selena: Si vergogna ma vedrai che prenderà confidenza.-sorrisi.
Justin: Che bella.-dissi guardandola.
Selena: È bellissima.
Justin: Ha preso dalla sorella.-sorrise.
Mamma Selena: Ragazzi a tavola è pronto.-urlò sua madre dalla cucina.
Andammo tutti in cucina, io mi sedetti accanto a Selena, sua madre aveva cucinato il pollo.
Cominciammo a mangiare, a tavola parlavano di lavoro, sua madre chiedeva a Sel, quando lavorava, e quando non, suo padre era al di fuori di questa conversazione, stava attento alla bambina, parlava con lei, la faceva ridere. Deve essere proprio dura , sopratutto per un uomo non avere un lavoro. Interompì i miei pensieri la mamma di Sel, che mi chiese se mi piaceva quello che aveva cucinato, e di prenderne un altro po. Era tutto squisito.
Justin: È veramente buono, complimenti.-risi, prendendone un boccone. Sua madre sorrise.
Dopo parlammo del mio lavoro, del piú e del meno, della storia di me e Sel, sua madre dice che è felicissima che Selena ha trovato me. Io sorridevo, in realtà a sentirmi dire queste cose mi sorrideva il cuore. Suo padre mi disse, che tiene tanto a sua figlia, e vuole il meglio per lei in tutto, gli rassicurai che è in buone mani, mi disse che sono un bravo ragazzo e che la vede molto felice adesso. Selena aiutò sua madre ha sparecchiare la tavola. Dopo giocammo con sua sorella, era così dolce, prese confidenza, la misi sopra le mie spalle, comiciai a correre per tutta la casa dicendogli di tenersi forte, lei rideva, Selena mi guardava e rideva anche lei.
Selena: Sarai un bravo papà.-rise
Justin: Hai ragione.-risi.
Dopo un po mettemo a letto Gracie. Selena si preparò per venire con me. Lo dimmo hai suoi che erano d'accordo. Erano le 21:30. Selena aveva finito di prepararsi, aveva messo una maglia maniche corte,con una giacca, dei jeans stretti, e delle scarpe con il tacco, basse. Salutai i suoi, li ringraziai e andammo, ero un po' in ansia.

Selena:
Ci dirigemmo verso il locale, Justin era molto nervoso.
Selena: Sei nervoso?
Justin: Ma cosa dici? Sto bene.
Selena: Guarda che non mi inganni.-si girò verso di me, per poi riguardare la strada.
Justin: Sono un po' teso.
Selena: Dai perché? Stai tranquillo, andrà tutto bene.
Justin: Si giusto, menomale che ci sei tu con me.-sorrisi.
Selena: Stai tranquillo perciò.-rise. Arrivammo, posteggiammo e scendemmo dalla macchina. Justin mi prese per mano, e la strinse. Entrammo, lo guardai, era abbastanza agitato e nervoso. Gli dissi di stare tranquillo, annui e mi sorrise.
Ci avvicinammo c'era il capo del Bar. Justin mi guardò, gli feci segno con lo sguardo di andare, lui cominciò a presentarsi.

Justin:

Salve sono Justin Bieber , sono il figlio di Jeremy , mio padre le ha parlato di me per quel nuovo lavoro da Barman.- dissi parlando con un uomo alto, secco, barbuto ,capelli bianchi, avrà almeno sui 50 anni. Mi guardò squadrandomi.
X: Salve Bieber, si io sono Jonny Clark , tuo padre mi ha parlato di te, mi ha detto che ci sai fare e che sei un ragazzo in gamba.-guardai annuendo.
Justin: Si me la cavo.-sorrisi.
Signor Clark: Ho assunto altri ragazzi, tu lavorerai al bancone ,servendo bibite, alcune volte quando mancherà qualcuno invece servirai anche nei tavoli.-annuì.
Justin: Va bene perfetto, sono pronto.-dissi sorridendo.
Signor Clark: Oh signor Bieber comincierai da domani, adesso ti mostro il punto dove servirai, comunque sei sulla buona strada.-disse facendomi l'occhiolino. Oh menomale.
Mi mostrò dove dovevo stare, ci sarà anche un ragazzo a lavorare al bancone con me. Bene perfetto, c'è la posso fare.