Selena:
Sono esattamente passati cinque mesi, Emory adesso è pesa 5kg, e sta imparando a camminare anche se ancora è presto, per di più gattona, ha degli occhi grandi color nocciola, i capelli ricci ricci, biondi, con quei boccoletti che adoro da impazzire, le uniche parole che dice sono 'maciato' cioè mangiato che sta per 'devo mangiare' ogni volta che lo dice rido, sono così felice, vederla in mezzo alla casa, abbracciarla, baciarla, coccolarla, insegnargli, e giocarci, sono davvero felice di tutto questo ogni giorno, e ringrazio Dio sempre. Lavoro, mi hanno assunta in quel negozio, lavoro ormai da 5 mesi quasi, il negozio è quasi sempre pieno di persone, affolato, quindi c'è molto da fare, mi trovo benissimo, con tutti, sono molto contenta di lavorare in questo posto. Bhe le cose con Justin vanno più che bene, tra tre settimana ci sposiamo, si è quasi tutto pronto, io devo fare la prova del vestito da sposa, in questi giorni, sono un po tesa, andrò con Demi, mia mamma, e Pattie. Justin è lo stesso, e molto teso, anzi in questi giorni non siamo stati molto a casa, ci sono giorni in cui, ci dedichiamo del tempo, solo alla sera, quando lui torna, e ci raccontiamo tutto quello che abbiamo fatto, alcune volte mi addormentò perché troppo stanca, tutto questo a causa del lavoro, io faccio sempre tutto il possibile, per passare del tempo con lui, poi ci sono delle sere, in cui siamo tutti insieme intendo io Emory e Justin, giochiamo, scappiamo per la casa, mentre le risate di Emory la colorano, ed è tutto perfetto.
Adesso sto uscendo dalla doccia, sto per andare al lavoro, mi asciugo, metto l'intimo, ho gia scelto i vestiti da mettere, un jeans stretto, una felpa larga , dato che adesso fa freddo, e di sopra un giubbotto di pelle, dei stivaletti neri con un mezzo tacchetto, tornai in camera, lasciai un bacio sulla guancia a Juss, era bellissimo, sorrisi, e sussurai il più piano possibile 'ti amo', dopo andai verso la culla di Emory, gli lasciai un bacio sulla testa, gli accarezzai i capelli leggermente, dopo gli accerezzai la manina, piccola e paffutella, e andai. Uscì dalla stanza e chiusi la porta, abbiamo fatto la stanza ad Emory, e di color lilla, stupenda, c'è un letto grande tutto suo, una scrivania, un armadio grandissimo, dello stesso colore della parete, come anche gli altri mobili, e infine i suoi giochi sparsi per terra. Scesi di sotto in cucina, bevvi un latte caffè, e usci di casa, presi le chiavi della macchina, già si, ho preso anche la patente, e sono riuscita a comprarmi una macchina tutta mia, mi ha insegnato un po anche Juss, risi ricordandomi quella scena.
#flashback
Justin: Devi premere lì.- disse indicando il punto, ridevo a squarciagola, lo premetti, ma a quanto pare era quello sbagliato, la macchina andò velocemente, Juss, la fermò subito, stavamo per andare a sbattere contro un palo, eravamo in una stradina molto grande, non c'erano persone, dopo mi guardò con occhi spalacanti, ridevo, ero messa fra le sue gambe, eravamo due in un sedile.
Justin: Così ti bocciano.-risi.
Selena: Riproviamo, giuro che ascolto.-dissi ridendo, mi guardò sospirando, sorrisi, dopo ricominciò. Stava andando bene.
Justin: Adesso accelera, ma non troppo veloce.-le mie mani erano sul volante, le sue sopra le mie, feci come disse, non andando troppo veloce.
Justin: Bravissima, vai, ecco....si così, e...s-si, no cazzooo.-subito girò il volante, e la macchina si fermò davanti al muro, stavo per andare a sbattere contro dei cassonetti, scoppiai a ridere.
Justin: Devi stare attenta, Menomale che non c'è gente.-risi, seguita da lui.
Selena: Lo so, imparerò.
Justin: Un parolone.-risi.
Selena: Uffi, ahahaha.-rise.
Justin: Mi raccomando, anche se rimango con l'idea che ti boccino.-lo guardai con una faccia da cucciolo.
Selena: Sei cattivo.-dissi con il broncio, rise e mi girò verso di lui, il suo viso a pochi centimetri dal mio, mi baciò, ricambiai, mi girai del tutto, mettendomi sopra le sue gambe, dopo si staccò, mi mise una ciocca dietro l'orecchio.
Justin: A parte gli scherzi, c'è la farai, imparerai, diventerai più brava di me.-sorrisi.
Selena: Nah, non credo.
Justin: Invece si.-disse facendo unire le nostre labbra. Aaah dio.
#fineflashback
Ritornai alla realtà, e mi accorsi che ero arrivata, così posteggiai, Scesi ed entrai.
Justin:
Sto dando il latte a Emory, ci siamo appena svegliati, Selena e già andata, non ritrovarla nel letto ogni mattina, mi fa male, il suo profumo rimane lì incollato sulle lenzuola e sul suo cuscino. Emory ha finito, adesso vado a vestirla, voglio farla uscire, così andai di sopra, la misi nella culla, e cercai dei vestiti, i miei occhi si posarono su una gonnellina rosa dove sotto avrei messo delle calza maglie per tenerla a caldo, una maglietta maniche lunghe, rosa anche, la presi, cambiai il pannolino, la pulii, e dopo gli misi i vestitini, le si muoveva mordendosi il suo piedino.
Justin: È buono?.-mi guardò, risi. Dopo aver finito di vestirla, volli anche io assaggiare il suo piedino.
Justin: Può assaggiarlo anche papà?.-mi guardava muovendosi, lo presi e piano piano, senza fargli male gli diedi un piccolo morso, rise, lo feci un altra volta, rise ancora, risi anch'io, dopo gli lasciai un bacio, prendendola in braccio ritornai in stanza, gli misi le sue scarpette erano da tennis per bambini, e la misi nella culla, nel frattempo cominciai a vestirmi io, e misi una felpa bianca larga, un jeans,e le mie supra, lei si muoveva nella culla, voleva scendere, così dopo aver finito di prepararmi, la presi, lasciandogli un bacio sulla sua guancia,morbida piena. Presi il borsone con le sue cose, e scesi di sotto, la misi nel passeggino, coprendola con una copertina, presi le chiavi della macchina, anche se non dovevo usarla, e uscì di casa, arrivai al parco, c'era tanta gente, con tanti bambini piccoli, mi mancava Selena,c'erano soprattutto mamme. Presi Emory in braccio mettendola sopra di me, mettendola su alcune giostre con lei, ci divertimmo tanto e a lei piaceva tanto, era tutto così bello, le era tutta la mia felicità insieme a Selena, voglio che mia figlia cresca felice, e che non gli manchi nulla, in tutti i sensi, voglio essere un buon padre per lei. Ricevetti una chiamata, guardai il telefono 'Mamma' sorrisi, risposi.
Justin: Pronto mamma.-dissi sorpreso.
Pattie: Tesoroooooo, come stai, come state? La mia piccola?.-disse gioiosa, sorrisi.
Justin: Stiamo tutti bene, sono qui al parco con Emory, la sto facendo divertire.-guardai Emory in braccio a me, che si muoveva di qua e di là, risi.
Pattie: Che bello, tesoro, sono felice, ma sentì una cosa, volevo dirti se stasera volevate venire da me a cena?
Justin: per me andrebbe bene, ma non so se Sel se la sente, torna dal lavoro alle 18:30, però penso che per lei andrebbe bene, però che ne dici, di venire tu, e farle una sorpresa? Se vuoi passo a prenderti io con la bambina.
Pattie: Siii, va bene, non preoccuparti vengo da sola, allora a stasera, non vedo l'ora di vedervi, un bacio.-sorrisi.
Justin: A stasera mamma, Emory manda un bacio alla nonna.-dissi guardandola sorridendo, misi il vivavoce facendo parlare anche Emory, diceva tantissime parole senza alcun senso, risi, dopo mia madre la salutò e riattaccò.
Dopo un po' decisi di andare dato che era ora di pranzo, così tornai casa, misi in body Emory, e cominciai a preparare da mangiare, dopo che era tutto pronto misi Emory nel seggiolone, misi il suo piattino davanti a lei, e misi un po'di pasta sua in bocca per vedere se era calda, si, così gli e la diedi piano piano, soffiandoci sù, e poi la imboccai, allo stesso tempo mangiavo anch'io il mio piatto di pasta, 'arriva l'aereo, shuuuuu'.-dissi per poi imboccandola, dopo finì, e gli pulì la bocca con il bavetto, era tutta sporca risi, dopo misi il mio piatto nella vastoviglie, compreso quello di Emory, li laverò dopo, presi Emory in braccio, e gli diedi un bacio sulla guancia, e poi uno piccolo sulla sua bocca.
Justin: Ti amo, tu mi ami?.-mi guardò battendo le mani, risi.
Justin: È un si?.-risi, cominciò a dire parole come 'appo' che lingua sarà? sarà un si nella sua lingua? Risi ribanciandola un altra volta.
Justin: Lo prendo come un si, appo okay?.-risi, mi guardò gli stampai un altro bacio, dopo facemmo un piccolo pisolino, poi giocammo un po, Selena mancava, poi andai a farle il bagnetto, dopo aver finito gli misi un vestitino con delle bretelline, lilla. Un fascietta con un fiore viola, e scesi di sotto erano le 18:00 mia madre sarebbe appena arrivata, infatti dopo un po' arrivo. Subito prese il braccio Emory baciandola in ogni punto, dopo Emory si addormentò e iniziammo a cucinare. Dopo finimmo ed erano quasi le sette, la tavola era già apparecchiata, mi preoccupai ma poi sentì suonare era lei, Pattie prese in braccio Emory, mentre io andai ad aprire.
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Non amerò più nessuno,più di quanto amo te.
FanfictionAVVISO ⚠️ Mi dispiace se la storia contiene molti errori grammaticali. Una storia di due ragazzi,che finiscono per incontrarsi. Ma presto le loro vite cambieranno. Selena Gomez: Una ragazza sicura di se,un pò timida, una ragazza semplice, e dolce. ...