Dopo continue telefonate e appunti su un block notes, Ethan era riuscito a convincere sia Maya che la sua famiglia a collaborare. Aveva organizzato per il compleanno di James una serata progettata nel minimo dettaglio, minuto per minuto. Aveva chiesto a Maya la disponibilità per tenere il fratello impegnato fino alla sera, quando lo avrebbe accompagnato da Ethan e sarebbe iniziata la festa, che sarebbe durata fino a notte fonda. Ethan le aveva chiesto anche di fargli indossare quella camicia che adorava, quella bianca con le maniche lunghe arrotolate fino al gomito, ci teneva che fosse elegante per la festa.
Aveva chiesto a Ryan cosa avesse fatto per il compleanno di Diane, e il fratello gli aveva consigliato una festa la sera, forse più adatta ad un ragazzo di diciassette anni.
Ethan non era solito a festeggiare il suo compleanno, non aveva mai nessuno con cui farlo, e Ryan invitava solamente Diane per cena. Il minore passava la serata chiuso nella sua stanza, lasciando spazio alla coppia di divertirsi, ma Ryan irruppeva costantemente nella sua camera, invitandolo ad unirsi a loro, invito che veniva ripetutamente declinato.
Ma per James avrebbe fatto qualsiasi cosa: era pronto a dare il meglio di sé, al ragazza che gli aveva cambiato la vita.
Persino Alexandra, la madre del biondo, si era offerta di collaborare: era così felice per la nuova relazione del figlio che avrebbe fatto di tutto, per di facilitarli. Aveva preparato il sacco a pelo di Maya e uno zaino con dentro un asciugamano, lo spazzolino e un cambio di vestiti da lasciare a casa di Ethan per il biondo, ad evitare che si trovasse senza niente per prepararsi al mattino seguente; inoltre, aveva dato la sua disponibilità per ordinare la pizza e noleggiare un film, ma Ethan l'aveva ringraziata dicendo che avrebbe fatto da solo.Il castano trascinò Ryan in giro per tutto il quartiere per scegliere il film da noleggiare: si prolungava in monologhi confusi e agitati, senza ascoltare i continui incoraggiamenti del fratello a stare calmo.
- Allora... Potremmo vedere Lo Hobbit... O forse preferisce qualcosa di diverso per la sua festa? Magari vuole qualcosa di più romantico o... E se prediligesse invece un film comico? Ryan, aiutami tu...
- Per me potresti...
- Allora, sicuramente niente di drammatico, devo riuscire a tenere un'atmosfera leggera, o magari invece è proprio quello che vuole? Potrei cercarne uno abbastanza triste da far sì che io mi commuova in modo che mi possa abbracciare. Ma forse piacerebbe più a me che a lui...
- Ethan...
- O magari potrebbe accorgersi delle mie intenzioni e cerca di seguire solo il film... No, non sarebbe da lui...
- ETHAN... - Il fratello gli coprì la bocca con una mano per fargli smettete di blaterare cose che avevano senso solo per lui. - Va bene così, a James andrà bene qualsiasi cosa tu faccia. Anzi, penso che anche senza il film lui saprebbe come trascorrere il tempo. Sta' calmo, così perdiamo tempo e basta. - Gli tolse il palmo dalle labbra e gli accarezzò il viso affettuosamente. - Dai, andiamo, il film lo noleggeremo più tardi, prima calmati...
Il maggiore trascinò Ethan fino al loro palazzo per mano, come per paura che si perdesse o che potesse scappare da un momento all'altro.
- Dovresti smetterla di trattarmi come se fossi un bambino piccolo. - brontolò Ethan cercando di liberarsi dalla presa stretta del fratello.
- Come se ti dispiacesse tenere la mano ad uno come me... Ci fai solo bella figura, eh. - Ethan gli mollò un pugno sul braccio, mentre il maggiore lo fulminava con uno sguardo.
- Sono tuo fratello, scemo. E solo per questo perdo almeno cinquecento punti di popolarità.
Se Ryan non si fosse sforzato di sembrare arrabbiato con il fratello, si sarebbe sicuramente messo a ridere. Era da tanto che non litigavano amorevolmente in quel modo.
- Certo, certo... So che in realtà non vedi l'ora di abbracciarmi, piccolo Ethan. - Lo prese per i fianchi e gli diede un bacio sulla guancia, appoggiando il viso sulla sua spalla.
- Ryan... - il minore lo allontanò infastidito, prendendolo per le spalle e ripristinando quella distanza che avrebbero duvuto sempre tenere. - Sei mio fratello, e poi no, non ti reputo bello, okay? Io non lo sono, ed essendo gemelli, neanche tu lo sei.
- Dovresti avere più autostima. Uno come James non è una preda facile. Vedessi come lo guardano le ragazze quando passa per i corridoi... Ti sconsiglio di fare così con lui, se si dovesse stancare di te sarebbe la fine. Credimi, so come ragionano le ragazze. Lo assalirebbero. Non riusciresti neanche più ad incrociarlo senza che qualcuno gli stia addosso.
Ethan abbassò lo sguardo. Temeva di non essere abbastanza per il biondo anche senza che Ryan glielo ricordasse. Poi, pensò che, se in futuro la felicità di James fosse stata altrove, Ethan sarebbe stato felice di aiutare a trovarla.Dopo alcuni minuti di silenzio, Ryan domandò: - Allora... È tutto pronto per stasera? - Ethan annuì. - E resterà a dormire da noi? - Il minore si limitò a guardarlo con espressione indecifrabile.
- Prova a fare lo stupido e ti chiudo fuori casa, stanotte. E lo faccio.
Il fratello alzò le braccia, ma aveva sorrisetto malizioso stampato sul viso.
- E cosa succederà...?
- Lo osserverò mentre dorme. Ho sempre sognato farlo.
- Certo. Come se lui avesse voglia di dormire, la notte del suo compleanno.
Ethan alzò gli occhi al cielo e sospirò rumorosamente, seccato.
- Ryan sei un pervertito. Essere gay non implica il voler provare tutto subito. Aspetterò il momento giusto, così come stai facendo tu con Diane.
Il fratello annuì comprensivo. - Va bene, scusami. - Si alzò leggermente la manica sinistra del giacchetto, controllando l'ora sull'orologio che aveva al polso. - Sono le sei e tre quarti. A che ora dovrebbero arrivare James e Maya? - domandò senza incrociare lo sguardo del fratello.
- Dovrebbero essere da noi per le sette e mezza.
- Va bene, andiamo. Al film ci penseremo dopo.
E tornarono a casa ad ultimare i preparativi della festa di James.---
Buoongiornoo
Questo capitolo doveva uscire ieri, ma essendo sulla nave il telefono non prendeva, scusate.
E adesso, siccome vi interessa (troppo, Ga'), vi comunicherò che... Sono stata in Sicilia!
Yee. (No. Scrivi, invece di raccontarci la tua vita.)
Okay, okay, avete ragione...
E... Niente, volevo solo chiedervi da quale regione veniste, giusto per... Socializzare(?)
Okay, questo capitolo lo dedico a @liar_masked aka mia sorella che mi ha "aiutato" (si fa per dire... ) e alla piccola Laura❤
Bene, vi saluto, buon fine settimana,
~Gaia ;-)

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Ethan, io...
Romance[COMPLETATA 14/09/2015-7/10/2016] On Wattys 2018 Longlist [In revisione] È difficile andare avanti da soli, dopo che chiunque, persino la tua migliore amica ti ha voltato le spalle. È difficile continuare a vivere, a camminare a testa alta, quando...