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La scuola è irriconoscibile: i corridoi sono coperti di decorazioni scure e festoni e la mensa sembra una stanza degli orrori.
La palestra è stata trasformata: per metà è addobbata di nero, piena di coriandoli argentei, macchie di finto sangue e finti alberi secchi; l'altra parte sembra una nuvola bianca, oro, rosa e azzurra.

La parte dei sogni e quella degli incubi si uniscono tramite dei ponticelli: ma a chi è venuto in mente di mettere dei ponti, dei ponti dico, in una palestra? Si vede che qui la prendono davvero sul serio questa festa.

La musica è assordante, da ogni parte spuntano ragazzi che non riconosco: moltissime persone stanno ballando, diverse coppiette cercano un posto un po'appartato per nascondersi dagli sguardi indiscreti, alcuni sembrano già abbastanza allegri, mentre svuotano un bicchiere dopo l'altro.

Vedo gruppetti di ragazzine del primo anno emozionate come non mai all'idea del loro primo ballo studentesco; immagino di avere più o meno la loro stessa espressione incantata.

"Allora.." comincia Dylan, porgendomi un bicchiere, "ti va di ballare?"

Qualcuno si avvicina a me e mi prende sotto braccio: è Ashley, bella da mozzare il fiato, accompagnata da.. cosa? Non ci credo.

"Max! Cioè tu..? Ashley? Oh.. WOW!"
È il commento intelligente e ben costruito di Dylan.

Tutti scoppiamo a ridere e in quel momento arrivano anche Allison e Nate.

"Ehi ragazzi! Perché ridete tanto?" Chiede la mia amica sorridendo e guardandomi, come a dire che è tutto a posto.

Faccio spallucce: "Oh niente di che! Solo che Dylan non credeva che il suo migliore amico Max potesse invitare al ballo una ragazza come Ashley.."

Mi volto verso Max e gli faccio l'occhiolino.

"Cosa? Cioè Ashley, ci siamo preparate insieme e tu non ci hai detto che venivi al ballo con Max?" Allison sta ridendo come una bambina e Nate la guarda come se avesse appena visto una stella cadente.

La serata non poteva cominciare meglio: "Ma quindi, il nostro ballo?" Domando, per convincere i miei amici a scendere in pista.

In men che non si dica siamo tutti in mezzo ad una folla di persone scatenate a ballare come matti e urlare a squarciagola.

Non ci fermiamo fino a quando le gambe non ci reggono più: solo allora ci  concediamo una pausa.

"Andiamo a prendere da bere." Ci informano i ragazzi.

"Andiamo un attimo in bagno." Rispondiamo noi.

Forse sono solo su di giri ma persino il bagno delle ragazze mi sembra più bello del solito: entro chiudendomi la porta alle spalle per attutire il rumore della musica, che arriva in tutti i corridoi.

"Wow, questa festa è.. mitica! Nessun ballo è mai stato organizzato così bene.." sospira Ashley, evidentemente entusiasta.

È accaldata, ma il trucco è ancora perfetto: si sistema una ciocca ribelle, si rinfresca un po' e dopo due minuti sembra quasi nuova.

Anche io mi scopro soddisfatta nel constatare che il trucco ha retto alla perfezione. Sorrido al mio riflesso e mi volto a guardare Allison.

Pessimo errore: con questo movimento sento la mia bellissima acconciatura intrecciata che si muove un po' troppo.

"Oh no ragazze! I capelli.. si stanno sciogliendo." Le informo allarmata.

Allison mi fa l'occhiolino: "Tranquilla Anna! Ora scoprirai un altro piccolo segreto della nostra scuola.." si interrompe e guarda Ashley come per chiederle di continuare mentre lei si rinfresca.

JUST LIKE A THUNDERSTORM || Cameron Dallas||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora