Ho provato in tutti i modi a spiegare a Cameron la storia delle foto, senza entrare nei particolari del perché non voglio che qualcuno le veda.
Lui ha insistito parecchio per capire i motivi dietro alla mia preoccupazione, ma, per fortuna, sono riuscita a deviare il discorso.
"Allora, Max... illuminaci: quale sarebbe questo fantastico piano?" Domando al mio amico.
"Allora: i ragazzi che ti hanno portata a quella festa sono i tizi che hanno suonato alla festa a scuola. Non è stato difficile rintracciarli e scoprire che suonano all'Emperor ogni fine settimana.
Dovremmo andare alla prossima serata e cancellare le loro foto di te.""Senza offesa.." commenta Cameron pensieroso "sei stato un grande a scoprire tutte queste cose, ma mi sembra che ci siano alcuni buchi qua e là.."
Max sembra perplesso, perciò Cameron si affretta a spegarsi meglio: "Insomma.. non è detto che sabato ci saranno le stesse persone che Anna ha incontrato ad Halloween e poi sarebbe difficile prendere i loro telefoni proprio sotto ai loro nasi."
Ora che Cam fa notare i problemi del piano, noto anche io qualcosa che non va: "E poi il tempo è un lusso che non possiamo permetterci. In una settimana potrebbero postare di nuovo quelle foto almeno un milione di volte."
Max sembra vacillare per un secondo, ma il suo entusiasmo non scompare7: "Per quanto riguarda l'obbiezione di Cameron, non c'è da preoccuparsi: questi tizi sono come la gang di Gossip Girl.. sono un gruppo molto unito. Un po' come te e i tuoi amici Cam.."
L'espressione sul volto di Cameron sembra spezzarsi per un secondo, ma si ricompone così velocemente che non riesco a capire se è stata causata dall'accenno ai suoi amici o dalla risposta pronta di Max.
"Queste feste sono il loro regno.." continua il mio amico sicuro.
"E per quanto riguarda il tempo?" Domando io.
Max esita un momento prima di rispondere: "Ci sarebbe un altro evento fra due giorni, ma è più piccolo e sarà più difficile attuare il piano."
"Ce la faremo, non preoccuparti." La mia voce è ferma: devo crederci.
"Come puoi essere così sicura?" Cameron è abbastanza confuso.
Io e Max ci scambiamo uno sguardo complice e poi fissiamo Cam: stiamo pensando esattamente la stessa cosa in questo momento.
"Che c'è?" Chiede lui con aria innocente.
Sembra che nessuno di noi due voglia rispondere.
"Cosa sono quelle facce?" Al suo sguardo così preoccupato non riesco a resistere e sbotto.
"Ma ti sei visto quanto cavolo sei figo? Ovviamente useremo te come esca! Abboccheranno tutte.. non è difficile per te, no?"
Mi sarei aspettata qualsiasi reazione, ma non la risata sincera e calda di Cameron, che quasi non riesce più a prendere il respiro.
"Seriamente? Sarebbe questo il vostro piano geniale?"
"Nei film funziona." Afferma Max, con il tono più rilassato che abbia mai sentito.
"Sapete cosa? Facciamolo! Sarà divertente e utile.. al massimo delle tizie che non conosco mi scambieranno per un pazzo! Sono tutto vostro."
Cameron così felice è un piacere da guardare.
Nonostante la mia.. distrazione, in poco tempo riusciamo a mettere a punto una tecnica che sembra infallibile: ora non ci resta che aspettare un paio di giorni.
Sto uscendo dal locale, quando una mano mi ferma, prendendomi per il polso. Ormai è successo così tante volte che riconosco al volo questa presa.
STAI LEGGENDO
JUST LIKE A THUNDERSTORM || Cameron Dallas||
FanfictionAnna è a New York per dimenticare un passato che la tormenta e che deve rimanere in Italia, quel posto che un tempo amava tanto. Il piano? Diventare invisibile. E ci riuscirebbe alla grande! Se Cam, come una tempesta, non stravolgesse tutto quello...