Cugini Per Caso. | Cameron Dallas |

Capitolo 9

Lui si stacca da me tutto rosso in volto, e sono sicura di esserlo anche io. Ci guardiamo dritti negli occhi e dopo qualche secondo imbarazzante lui inizia a parlare staccando gli occhi dai miei.

"Ehm.. Al...lora... Nash andiamo? Non vorrei fare tardi a quel appuntamento." balbetta.

"Che appuntamento?" chiede confuso Nash, guadagnandosi una gomitata da Cam.

"Ah si! L'appuntamento! Certo andiamo, ci si vede in giro!" continua occhi azzurri.

"A dopo." sussurro.

"Che si fa ora?" chiede Hazel.

"Ho fame.. Vado a prendere qualcosa alle macchinette." annuncio dirigendomi all'interno dell'edificio.

"Tu non capisci! Non posso stare con lei!" sento dire a qualcuno, così mi nascondo dietro alla parete per origliare meglio.

Ma i cazzi tuoi?

Fa silenzio!

Okay...

"Cam, senti.. Se la ami, perché non puoi stare con lei?"

"È mia cugina cazzo! Non posso provare qualcosa per un mio parente!" sbuffa Cameron.

A quelle parole, il mio cuore batte a mille, ho gli occhi che mi brillano e in faccia ho stampato un sorriso da ebete.

"Cam, non so cosa dirti." sospira Nash.

Detto questo inizio a camminare, facendo finta di non aver sentito niente, verso le macchinette.

"Ehm ehm.. Kate! Da quanto sei qui?" tossisce Cameron con un sorriso falso.

"Da ora?" chiedo ovvia.

"Ah... Che prendi?" continua con il suo sorriso falso.

"Una barretta ai frutti di bosco, comunque perché quel sorriso falso?" chiedo curiosa, anche se so la risposta.

"Non è falso, non posso sorridere alla mia cuginetta preferita?" chiede mettendo il broncio.

"Come vuoi, ci vediamo in classe." lo saluto continuando a fare l'indifferente.

***
"Cosa ha combinato stavolta?" chiede Sierra entrando in stanza.

"Nulla.." sospiro.

"Ti stai ingozzando di gelato... Cosa ha fatto?" continua lei sedendosi sul letto al mio fianco.

"Mi ama..." sospiro pesantemente.

"Chi?"

"Cam." sospiro di nuovo.

"Cosa?!" urla.

"Shh! Abbassa la voce!" la rimprovero.

"Te l'ha detto lui?" chiede con gli occhi che brillano.

"No, gliel'ho sentito dire mentre parlava con Nash."

"Ah... Ma sei sicura che abbia detto il tuo nome?" chiede.

"No, ha detto 'NON POSSO ESSERE INNAMORATO DI MIA CUGINA!' e l'ha detto dopo che ci siamo baciati..." sussurro.

"Vi siete cosa?!" grida.

"Shh! Porca puttana Siè! Sta zitta! Non urlare in quel modo! Comunque... Stavamo giocando a obbligo o verità, Cam ha scelto obbligo e Taylor l'ha obbligato a baciarmi..." continuo sorridendo ricordandomi le emozioni che ho provato.

"Ti è piaciuto non è così...?" sorride maliziosamente mia cugina.

"È irrilevante dato che siamo cugini." le faccio notare.

"Okay, okay! Adesso scendi è pronto a tavola." alza le mani in segno di resa, per poi uscire.

"Zia, cucini meglio di mamma." la complimento.

"Aww, così mi fai arrossire!" ridacchia lei.

"Cam cosa avete fatto oggi?" chiede Sierra guadagnandosi una mia occhiataccia omicida.

"Nulla di che. Abbiamo avuto un ora buca e siamo stati fuori in giardino, poi abbiamo studiato come al solito. Ah, a pranzo abbiamo fatto una piccola battaglia con il cibo." esclama infine indicando la sua maglietta sporca di sugo.

"E con le ragazze? Hai fatto qualche conquista? O qualcuna ha conquistato te?" continua quella bocca larga di Sierra.

"Diciamo che... mi interessa qualcuna... Ma perché tutte queste domande?" chiede posando il piatto nella lavastoviglie .

"Così, mi annoiava questo silenzio." risponde vaga.

"D'accordo.. Kate mi aiuti con inglese?" mi chiede.

"Ti faccio copiare domani." alzo gli occhi al cielo.

"Questo è ciò che volevo sentire." mi fa l'occhiolino e corre in camera.