Cugini Per Caso. | Cameron Dallas |

Capitolo 21

"Pss! Cam! Kate! Porca puttana svegliatevi!" Bisbiglia Nash irrompendo nella nostra tenda.

"Cosa diavolo vuoi?" Sbuffa Cameron stropicciandosi gli occhi.

"Tay e Hazel non sono nella loro tenda.." sordide maliziosamente.

"Non pensare subito a fare il pervertito! Potrebbero essere nei guai!" Lo rimprovero.

"Già.. Tay potrebbe non avere con sé il preservativo... Sarebbe sicuramente un guaio..." Ridacchia Cam, facendo ridere anche Nash.

"Idioti! Andiamo a cercarli!" Sbuffo uscendo.

"Andiamo a destra vicino al fiume." Ci indica la strada Nash.

Dopo circa un quarto d'ora, inciampo in un arbusto, e cadendo vedo una cosa che forse non avrei dovuto vedere...

Tay e Hazel che si baciano al chiaro di luna.

"Awwwww! Che dolci!!!" Urlo come una checca isterica e corro ad abbracciare la mia amica, che il viso alquanto sconvolto.

"Cosa ci fai qui?" Chiede paonazzo Tay. "Cosa ci FATE qui." Si corregge vedendo Cam e Nash che ci raggiungono preoccupati.

"Kate che è successo?! Ci hai fatto spaventare con quell'urlo!" Mi rimprovera Cam.

"Si sono appena ba..." Inizio ma Tay mi mette una mano sulla bocca.

"Ballati..." Mi corregge istericamente Hazel.

"Ballati?" Chiede confuso Cam e io ridacchio per l'assurdità che ha appena detto.

"Non è vero!" Riesco a dire dopo aver leccato la mano di Taylor.

"Che schifo!" Si lamenta.

"Si sono baciati!!!" Urlo facendo diventare tutta rossa anche Hazel.

"Lo sapevo!!!" Grida Nash venendoci ad abbracciare.

"Si!!!" Grido euforica.

"Ehm... Ma un po' gli affari vostri?" Ci chiede Cam tirandoci via, per un braccio.

"Guastafeste." Sbuffo.

"Lo so che mi ami piccola." Mi fa l'occhiolino.

"Lo metterei in dubbio." Alzo gli occhi al cielo.

"Stronza." Ridacchia.

"Avete finito?! Ho sonno andiamo a dormire..." Sbadiglia Nash.

"Nash, perché non te ne vai tu? Noi due andiamo in giro..." Sorride maliziosamente Cam, dopo aver guardato il cellulare.

"Fanculo." Sbotta e poi va via.

"Perfetto... Dove andiamo?" Gli chiedo euforica.

"Lo vedrai..." Risponde secco.

"Uh.. ehm okay." Balbetto.

Dopo qualche minuto, che mi sembrano stati ore, di silenzio imbarazzante, arriviamo in un piccolo boschetto, non che il resto non sia un boschetto, ma questo è decisamente più fitto.

"Questo posto mi fa paura..." Ammetto.

"Kate... Io ti amo... Lo sai... Davvero non volevo fare tutto questo, ma ho dovuto farlo... Ricordati che io comunque ti amo. Ti amo più di me stesso. Ti amo dal primo giorno che abbiamo ripreso a parlarci. Ti amavo anche quando credevo tu fossi mia cugina... Ti amo e mi dispiace...Ma non preoccuparti.. come ti ci ho messo io in questo guaio, io ti aiuterò ad uscirne."

Chiude gli occhi infine, e poi sento qualcosa, o meglio qualcuno, stringermi, per poi mettere un fazzoletto sulla mia bocca. E poi niente più. Buio totale.