Capitolo 67

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"Svegliati Kate!!! Muoviti o faremo un ritardo della madonna! Sono le sette e mezza e noi dobbiamo prepararci e andare dall'altra parte del campus in meno di quaranta minuti." Mi urla contro Rachel.

"O dio santo!" Impreco, saltando fuori dalle coperte.

"Mettiti questa!" Mi lancia una maglietta che scopre l'ombelico, mentre mi infilo un paio di shorts di jeans.

"Dove diavolo è finita Sabrina?" Chiedo non vedendola nel suo letto.

"Dove potrebbe essere secondo te?! Sarà di sicuro a lezione, e non si è presa la briga di svegliarci." Sbotta Rachel.

"Non la sopporti minimamente, vero?" Ridacchio prendendo lo zaino e le chiavi della stanza.

"Proprio per un cazzo." Sorride e si chiude la porta alle spalle.

"Non hai preso la chiave?" Le chiedo appena usciamo dai dormitori femminili.

"Nah. Ce l'hai tu, a me a cosa serve?" Ridacchia.

"Giusto." Rido a mia volta.

"Hai parlato con Cameron di quello che è successo?" Chiede dopo un paio di minuti.

"Ehm no... Mi ha detto addio... Quindi non credo gli interessi molto..."

"Faresti meglio a dirglielo se lo scoprisse da qualcun altro sarebbe peggio..."

"Forse... Ma ora non pensiamo a questo, e muovi il culo che sono le otto." Rido iniziando a correre.

"Abbiamo ancora dieci minuti!" Urla lamentandosi, per farsi sentire dato che è molto più dietro di me, e poi inizia a correre anche lei.

"Signorina O'Connell, signorina Amber... Siete in ritardo alla prima lezione... " Ci rimprovera il prof, appena entriamo.

"Mi scusi, ma io sono la signorina Mendes... Ci deve esser stato un errore..." Sorrido, e il mio sorriso si allarga ancora di più quando Shawn inizia a sorridere con me. Ma si spegne quando Cameron mi guarda storto.

"Vedrò di ricontrollare... Vada a sedersi."

Annuiamo e io mi siedo all'ultimo banco tra Shawn e Cam, mentre Rachel si siede davanti a me.

"Signorina Mendes, eh?" Mi sorride mio fratello.

"Ovviamente." Sorrido ancora. Oggi sono troppo felice.

"Pff." Sento sbuffare Cameron.

"Cam... Noi due dovremmo parlare." Gli sussurro.

"Peccato che io non voglia." Bisbiglia.

"Ti prego. È importante." Annuncio alzando un po' troppo la voce.

" Mr Dallas, Mrs Mendes, in corridoio. Ora." Sbotta il prof.

"Grandioso." Sbuffo avviandomi all'uscita con Cam, se non altro ora possiamo parlare.

"Hey.... Devo dirti una cosa importante..."

"Muoviti, 'signorina Mendes', non ho tutto il giorno." Sbuffa dicendo con disprezzo la parola 'signorina Mendes'.

"Vedi.... Io e Shawn... Non so come è accaduto, come possa essere reale... Ma ieri... Ieri è venuto in camera mia e...." Inizio ma mi interrompe.

"E avete scopato, bene, hai passato un bel pomeriggio, ora ciao." Sbotta voltandosi.

"Cosa?! No! Come puoi pensarlo?!"-Lo fermo bloccandogli il braccio-"Dicevo che ieri è venuto nella mia camera e ci siamo lasciati perché noi due ci amiamo come se fossimo una famiglia, e qualche minuto dopo è arrivata Clarissa. La mia vera madre. Pensavo fosse morta ma si è salvata... Mi ha detto che suo figlio aveva il mio numero, ed è venuta a cercarmi... Suo figlio è Shawn. Shawn Mendes è il mio fratello gemello." Dico tutto d'un fiato prendendomi qualche piccola pausa, mentre sul suo volto trovo un espressione sempre più sconvolta e stupita allo stesso tempo.

"È per questo che.... Che... Che hai detto di essere la signorina Mendes?" Mi chiede imbarazzato.

"Si, perché sennò?" Ammetto.

"Io... Io credevo l'avessi detto perché tu e lui... Tu e lui... Beh lui ti avesse chiesto di essere ufficialmente la sua ragazza.." borbotta, e io sorrido.

"Ed eri geloso?" Continuo sorridendo.

"No..Non ero geloso. Non ne avevo motivo." Mente ma prima che io possa ribattere la campanella suona e lui scompare in mezzo alla folla.

"Signorina Mendes, questo suo comportamento non è affatto rispettoso. Ritardo e sospensione dalla lezione il primo giorno. Così non va." Mi raggiunge Shawn imitando la voce del professore e facendomi schiattare dalle risate.

"Heyyy aspettatemi, stronzi." Arriva Rachel.

"Hey, ma Scott? Jack? Nash?! Hazel? Dove sono finiti?"

"Non ne ho idea, chiamo la signorina Lancaster." Ridacchia Rachel.

"Io chiamo Jack."

"Hey ciambella." risponde

"Hey, sei con qualcuno?"

"In verità sono con Scott, Tay, e Nash. Perché?"

"Raggiungeteci alla sala comune del dormitorio femminile, io e Shawn dobbiamo dirvi una cosa importante."

"D'accordo, arriviamo subito." Riaggancia.

"Ci raggiungono alla sala comune, Hazel invece?" Chiedo.

"Mi ha risposto la mamma... È in ospedale, ha avuto dei forti dolori e l'hanno portata li." Mi informa preoccupata, la mia amica.

"O mio Dio. Shawn prendi immediatamente la macchina."

"Ma abbiamo solo un ora libera." Mi avverte.

"Muoviti ho detto!!" Urlo e lui lui scatta sull'attenti e ci conduce alla sua auto.

"Jack?!" Lo richiamo.

"Dimmi."

"Hazel non si è sentita bene, è all'ospedale vicino al campus, Raggiungeteci subito." Lo informo e prima che possa dire qualcosa, attacco.

~Spazio Autrice~
TAN TAN TAAAAN!!
Cosa sarà successo ad Hazel, e il bambino sta bene??? Fatemi sapere con un commentino qui sotto!❤😘😏

~Bek.❤

Cugini Per Caso. | Cameron Dallas |Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora