Cugini Per Caso. | Cameron Dallas |

Capitolo 70

5 anni dopo.

"Shawn, prendi Alexander e portalo a fare il vaccino, per favore." Ordino.

"Mamma, perché non mi ci porti tu?" Chiede Alex.

"Beh, tesoro ho da fare con una persona... Vai con lo zio Shawn, ti prometto che quando torni andiamo al parco insieme, d'accordo?" Affermo e lui mi sorride correndo poi in auto con lo zio.

Oggi.

"Cosa facciamo questo fine settimana?" Chiedo stendendomi sul prato del campus, mentre tutti gli altri si siedono.

"Io e Matt andiamo a vedere un incontro di Pallanuoto." Risponde Jack.

"Io vado da Hazel." Ammette Tay.

"Io e Rachel andiamo al cinema, sorry." Si scusa Scott.

"Io e mia sorella Virginia andiamo a Boston dai nonni." Afferma Caleb.

"Perfetto! Non c'è un anima?" Sbuffo.

"Kate, io e te dobbiamo andare da mamma, te lo sei dimenticata?" Mi ricorda Shawn.

"Oh cazzo... È vero..." Mi do un colpo in fronte facendo ridere tutti.

"Quindi l'unico fesso che resta a casa sono io?" Sospira Cam.

"No ci sono anche io" ridacchia Nash e io mi metto a sedere.

"Perfetto, pizza e birra nella mia stanza." Ordina il mio ragazzo.

"Non dovremmo tipo andare a lezione?" Ci rammenta Matt.

"Ehm... Si dovremmo.." sbuffa Rachel.

"Ma la salteremo trigonometria, vero?" Chiede in preda al panico Caleb.

"Ovvio." Ridacchio.

"Ah, menomale, credevo volevate andarci." Fa un sospiro di sollievo Taylor.

"Neanche se mi pagano." Gesticola Cam.

"No okay... Se mi pagano si." Ridacchio io, facendo ridere tutti.

"Però ci devono pagare profumatamente." Ride anche Shawn.

"Questo era scontato." Sorride Jack, ma all'improvviso impallidisce la persona che vede dietro di me.

"Ciao Kate." Mi mette una mano sulla spalla e quando tutti si girano, mi giro anche io. Non l'avessi mai fatto.

"Che ci ci fai tu qui?!" Urlo.

"Dobbiamo parlare." Mi alza per il cappuccio della felpa e mi trascina dietro la scuola.

"Come fai ad essere qui?! Tu eri in carcere." sbotto.

"La mia famiglia ha pagato la cauzione... Una Spiegelman non può stare in gattabuia." Risponde ovvia.

"Cosa vuoi da me." Sbuffo roteando gli occhi.

"Voglio.... Ecco... Io voglio... Voglio chiederti scusa... Io me la prendevo con te perché ero innamorata di Scott... Ma lui è un coglione, e sotto sotto eravamo comunque amiche... Quando mio zio ha scoperto di chi eri figlia... Beh voleva vendicarsi di tuo padre.... E Shawn quando l'ha scoperto me l'ha detto e abbiamo fatto di tutto per fargli cambiare idea... Ma non c'è stato niente da fare.... Ti prego perdonami." Abbassa il capo

"Perdonarti?! Non posso perdonarti! Dopo tutto ciò che hai fatto! Non posso scusarti così su due piedi. Mia madre è morta. -ringhio- e il tuo scusarti non la riporterà indietro." Singhiozzo.

"Kate... Mi spiace... Ma tua madre non..." Inizia ma la interrompo.

"Taci. non voglio ascoltarti." Sbotto andando via. E diverse lacrime iniziano a scorrere.

"Shawn... Andiamo da mamma." Singhiozzo raggiungendo i miei amici.

"Kate cosa succede?" Chiedono contemporaneamente Cam e mio fratello, al che mi accascio a terra piangendo, e mi lascio avvolgere dalle braccia muscolose del mio ragazzo.

"Shhh...Va tutto bene. Shawn portala nella sua stanza." Mi da un bacio in fronte, per poi lasciarmi nelle mani di mio fratello.

~Spazio Autrice~

Scusate il capitolo cortissimo, ma per il momento voglio andarci piano e mettere bene chiare le idee in testa.
Volevo chiedervi inoltre di paasare a leggere la storia di una mia lettrice, e amica del gruppo WhatsApp, Federica, si chiama @HeartOfMyAngel, e la storia è I need you. Grazie se lo farete❤ Buona serata a tutte😘

~Bek.❤