Capitolo 30

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Tutti iniziano a guardarci.
Nessuno stacca gli occhi da noi.
La musica si era fermata di colpo, e tutti ci fissano, o meglio dire tutti MI fissano, o meglio ancora tutti I RAGAZZI MI fissano.

"Beh?! Che la festa abbia inizio!" Grido facendo cenno al DJ di far ripartire la musica.

Tutti iniziano a ballare mentre io e gli altri andiamo ad occupare dei divani, come sempre, d'altronde.

"Vado a prendere da bere." Dice Virginia.

"Io vado a ballare con quella biondina.." sorride maliziosamente Caleb.

"Scott, perché non vai a ballare con Margo?" Gli chiedo facendomi sentire anche da lei.

"Se ci tieni." Sbuffa lui andando in pista con Margo.

Mi rilasso bevendo un sorso di vodka ala pesca (dio che buona😋😍) e chiudo gli occhi, ma all'improvviso il DJ annuncia una cosa alquanto strana, al microfono.

"Per la nostra bellissima Harley Quinn, ovvero Kate, è arrivato il suo Joker!" Grida al microfono, e una luce si posa dritta su di me, e un altra su questo presunto Joker, che si avvicina a me.

"Mi concede questo ballo, signorina O'Connell?" Mi chiede porgendomi la mano.

Questa voce la conosco...

Già... È Cameron testa di capra.

Sei tu la testa di capra, allora.

No io sono la testa, tu sei la capra.

Ma va va.

"Cam?" Chiedo.

No tua madre... 😑

Annuisce.

Gli stringo la mano, e insieme andiamo al centro della pista, e in quel momento parte la canzone di Ed Sheeran, Thinking Out Loud.

(Ti consiglio di farla partire ora, rende tutto più romantico😍)

Allaccio le braccia attorno al suo collo, mentre lui mi stringe in vita.

"Devi dirmi qualcosa?" Gli sussurro all'orecchio.

"Tante cose.. molte... Ma ora non mi va..." Dice appoggiando la sua testa sulla mia, mentre io l'appoggio sul suo petto.

"Perché mi hai invitata a ballare, e soprattutto perché ti sei vestito da Joker?" Ridacchio.

"Uh... Beh... Mi sono vestito così, perché sapevo che tu ti vestiti da Harley, e ti ho invitata a ballare per parlare."

"Ma non stiamo parlando." Gli faccio notare.

"No lo stiamo facendo." Ride lui.

"Dio, non intendevo nel senso di pronunciare frasi. Intendevo parlare di ciò che mi devi dire." Alzo gli occhi al cielo.

"È complicato..." Sposta lo sguardo su un punto dietro di me.

"Cosa c'è?" Chiedo.

"Scott ci sta guardando malissimo." Mi sorride.

"È fatto così... Dai dimmi cosa volevi dirmi prima."

"Ah Kate... Ci tieni davvero tanto?" Sbuffa.

"Si."

"D'accordo..." Prende un respiro profondo "Kate... Io... Tu... Cioè... Cazzo..." Farfuglia cose a caso, e poi tutto d'un tratto, mi bacia.

Ora hai capito cosa voleva dirti?

Si ho afferrato il concetto.

Ah bene.

"Ecco quello che volevo dirti..." Dice per poi andare via in mezzo alla folla.

"Che cazz?!" Urla Scott alle mie spalle.

"Che vuoi?" Chiedo annoiata.

"Seriamente?! Lui ti bacia e mi chiedi anche il motivo?!"

"Scott... Non sono la tua ragazza, faccio il cazzo che mi pare."

"Si ma quello è tuo cugino! O almeno lo è stato!"

"Fa silenzio." Sbuffo.

"No, non faccio silenzio. Tu ami quel tipo, vero?!" Urla sovrastando la musica, che si ferma. Perfetto....

"Scott, stai dando spettacolo." Sussurro mentre tutti si girano verso di noi.

"Non me ne fotte un cazzo! Tu non starai insieme a Cameron, punto." Ringhia.

"Chi cazzo sei tu per dirglielo?!" Sbotta Cam raggiungendoci.

Oh cazzo.

Cugini Per Caso. | Cameron Dallas |Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora