Capitolo 3

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"Non puoi cambiarti davanti a me." dico mentre ci avviamo a scuola a piedi.

"Scusa, non volevo farti sbavare.." ridacchia lui.

"Non ho sbavato." alzo gli occhi al cielo.

"Racconta balle a qualcun altro.." continua dandomi un pacca sulla spalla.

"Come vuoi tu." sospiro.

Lui si ferma di colpo.

"Ehm... Senti io mi avvio da solo, adesso..." balbetta.

"Si lo so, nessuno sa che siamo cugini, e tu hai una popolarità troppo alta per farti vedere in giro con me.." gli sorrido, anche se sono un po' delusa...

"Bene, Rachel e Giulia, mi aspettano!" sorride allargando le braccia.

"Te ne fai due alla volta?!" chiedo ridendo.

"Eh già.." sospira orgoglioso, per poi scomparire.

"Cameron Dallas, ti parla?!" urla Hazel, la mia migliore amica.

"Ehm, no.. Cioè mi è venuto addosso, e quindi mi ha chiesto scusa.." balbetto.

"Lo so quando menti." sbuffa lei.

Perché tutti sanno quando mento, mente o io non so quando mentono loro?!

"È mio cugino." sussurro fermandomi.

"Cosa?!!!" chiede incredula.

"Si, ma non dirlo a nessuno."

"D'accordo..." canticchia lei.

"Non sperare che ti rivolga la parola, non ci parla con me.. A scuola." puntualizzo.

"Solo perché non parla a te non significa che non lo possa conoscere.." si lamenta lei.

"E come fai ad avvicinarti a lui, se non sa della tua esistenza?".   le faccio notare. A volte è così determinata che non pensa a ciò che dice.

"Vengo a casa tua oggi." sorride.

Non può.. Cam mi uccide se porto qualcuno a casa, scoprirebbero che siamo cugini..
Ma lei già lo sa...

"Hazel Grace, scordatelo." (riferimenti a Colpa delle Stelle, puramente casuali 😏😉😂).

"Oh, andiamo!" mi supplica.

"Glielo dico e poi vediamo." mi arrendo.

"Adesso." risponde autoritaria.

"Gli scrivo..." sospiro alzando gli occhi al cielo.

*Dallas, nello sgabuzzino al pian terreno, ora.* gli scrivo.

"Okay, io vado a dopo. Se sono morta è colpa tua." dico correndo allo sgabuzzino.

"Dimmi." sbuffa Cam.

"Già qui? Wow veloce." dico gettando lo zaino a terra.

"Hai interrotto una sveltina con Rachel, spera per te che sia importante." sbuffa sedendosi sulla sedia.

"E tu sei venuto comunque?" chiedo sbalordita.

Diventa rosso.. "Ehm.. Allora?" chiede balbettando.

"Si è importante." mi appoggio al tavolo.

"Spara." sbuffa.

"Potrei.. Aver detto a qualcuno il... Insomma, ecco il nostro legame di sangue.." balbetto.

"Scherzi?!" urla.

"No..." abbasso la testa.

"Cosa ti salta in quella testolina del cazzo?! -urla- A chi lo hai detto." sospira calmandosi.

"Ad Hazel.." sussurro.

"Hazel Grace? Okay.. Non fa nulla, pensavo qualcuno di più importante.." sospira di nuovo aprendo la porta.

"C'è un altra cosa.." sussurro tenendogli il braccio.

Ma che muscoli ha?! Mad, hai un cugino super sexy.

Vocina del cazzo sta zitta.

Mi scusi...

"Ci sei?" chiede Cam.

"Dicevi?"

"Cos'altro c'è?" sbuffa.

"Hazel viene a casa, oggi." sussurro per paura della sua reazione.

"Non se ne parla." sbotta.

"Ti prego." sussurro unendo le mani in preghiera.

"No." ordina.

"È casa mia." gli faccio notare.

"E va bene!" sbuffa andando via.






Cugini Per Caso. | Cameron Dallas |Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora