Capitolo 69

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"Dov'è?" Chiede Taylor, piombando alle mie spalle.

"È in camera sua." Gli sorrido piena di gioia, e lui non se lo fa ripetere due volte.

"Dio... Sono troppo felice." Grido euforica.

"Beh... Possiamo parlare di quello che ho fatto prima?" Mi chiede Cam grattandosi la nuca.

"Perchè cosa hai fatto?"

"Ti ho baciata?" Mi ricorda.

"Ah... Beh... Continueremo questo tiro e molla all'infinito.... Quindi perché non godersi questo tirare?" Chiedo per poi lasciargli un casto bacio sulle labbra.

"Come desidera la signorina." Sorride lasciandomi altri baci su tutto il viso.

"Che dici se adesso andiamo a vedere come sta Hazel?" Mi stacco da lui, anche se contro voglia.

"Davvero??.... E va bene." Sbuffa, e ci dirigiamo, mano nella mano, verso la stanza della mia migliore amica.

"Si può?" Chiedo bussando anche se la porta è aperta.

"Vi presento Alexa" ci viene incontro Taylor con un fagottino di gioia in braccio.

"Oddio... Ma quanto sei tenera!" Le rivolgo una faccia buffa.

"Hazel tutto okay?" Le chiede Cam.

"Mai stata meglio!" Sorride.... Un sorriso che sul volto di Hazel non avevo mai visto, un sorriso che finalmente, è davvero un sorriso, pieno di gioia, felicità, euforia, tutto racchiuso in un unico sorriso che mancava da tanto sul suo viso. (Tack, ho fatto anche rima😏✌)

"Hazel... Credo che ora io debba andare ho già perso tre ore di scuola... E non vorrei rovinarmi la media... Verrò a trovarti questo pomeriggio, d'accordo?" Annuncio.

"Tranquilla, ci vediamo oggi." Continua a sorridermi mentre prende la bimba in braccio.

"Allora a dopo." La saluta con un cenno del capo, Cam, per poi uscire.

***

"Signorina Mendes, quale onore, i miei colleghi delle prime ore non hanno avuto il piacere di conoscerla." Mi rivolge uno sguardo omicida la Prof che credo sia di latino.

"Oh beh... Mi dispiace per loro, si sono persi una ragazza molto simpatica." Sbuffo.

"E devo dire anche ironica." Continua a guardarmi storto lei.

"Beh, vuole iniziare la lezione o dobbiamo restare qui a girarci i pollici?" Chiedo facendo ridere l'intera classe, e dopo aver guardato tutti in modo severo, inizia a spiegare parlando di un certo Aristotele, che non so cosa c'entri con il latino, ma okay.

"Kate, tutto okay con Hazel?" Mi chiede Shawn dopo un paio di minuti.

"Aww. Si. La bambina si chiama Alexa." Sorrido.

"Cosa?! È nata e non me l'hai detto?!" Quasi urla, e la prof di prima ci guarda in un modo orribile.

"Signorini Mendes, volete che vi porti un caffè?" Cerca di fare una di quelle battute stupide.

"Oh, per favore, è vecchia come battuta, perché non si modernizza un po'?" Sbuffo annoiata, facendo ridere ancora una volta, tutti. Hanno la risata facile.

"Vada subito in presidenza."

"Ma sul serio?! Ma che razza di professori abbiamo qui?! Non puoi dire manco la tua che ti portano al campo di concentramento." Sbotta Cam.

"Dallas?!"

"Si è il mio cognome, brava l'ha imparato." Rotea gli occhi, al che mi scappa una risata.

"Fuori di qui tutti e due."

"Posso uscire anche io? Sa com'è, non voglio subire le sue lezioni del cazzo." Chiede Shawn.

"Oh beh allora voglio uscire anche io." Ridacchia Rachel, alzando la mano.

"Prof, se escono loro usciamo anche noi." Dice con non chalance un tizio, e tutti iniziano ad alzarsi ed ad andare fuori dall'aula, mentre la Professoressa guarda tutti con espressione sconvolta.

***


"Adoro questa mensa! Cioè ma avete visto quanti menù ci sono per giorno?!" Grida euforica Rachel.

"Beh... Non è poi la fine del mondo..." Rotea gli occhi Nash.

"Hey, ho sentito che in classe vostra gli alunni sono andati via prima." Ci raggiunge Scott con un vassoio in mano, guardando me, Shawn, e Cam.

"Hahahahaha, si, ci siamo messi tutti contro la prof, e quindi siamo usciti dall'aula." Ridacchio.

"Sapete nulla di Hazel?" Chiede Jack addentando una mela e per poco non si strozza ascoltando la risposta di Cam.

"Uhm? Ah sì. La bambina è nata qualche ora fa, tutto okay, si chiama Alexa ed è un incanto."

"Cioè, lei ha partorito e voi non ci avete detto niente?!" Si intromette Caleb.

"E Taylor lo sa?!" Chiede in preda al panico Matt.

"Certo, lo abbiamo chiamato appena è nata." Ammetto.

"Ceh dio santo! Siete degli amici di merda." Ridacchia Shawn.

"Aww, lo sai che ti adoro." Affermo cercando di essere scusata.

"Anche io mi adoro." Ammette fiero di se mio fratello.

"Fanculo." Metto il broncio mordicchiando una patatina.

Cugini Per Caso. | Cameron Dallas |Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora