The Jam 2 || Sam Pottorff

18

"Jordy dai, è solo Sam!" mi disse esasperata Flaviola.

"Si, Mar capisci, è come dire che è solo Kian o Cameron... Voglio dire è un ragazzo così" feci ironia. Ero nervosa. Troppo.

"Si ok lo sappiamo ma infondo sai com'è Sam, gli piaci anche se non indossi niente di che, lui è fatto così e chissà quante ragazze vorrebbero uno come lui" mi disse Mar mentre piastrava un'altra ciocca di capelli.

Eravamo sedute per terra a gambe incrociate, davanti allo specchio lungo e nel riflesso vedevo il suo sguardo triste.

"Hey, che hai?" le chiesi, ma lei non alzò gli occhi dai miei capelli.

"Niente, sono solo un po' stanca, ho studiato tanto. Sono preoccupata per gli esami"

Non le credevo perché non era il tipo di ragazza ansiosa per la scuola, non si faceva abbattere da un pomeriggio di studio. Ma non le chiesi altro perché si vedeva che non volesse parlarne.

"Domani è giovedì che bello, finalmente tornerai a stare 24h con noi" disse Flaviola sedendosi affianco a noi e Mar sorrise lievemente.

"Già, domani tocca a Connor, dovremmo stare tranquille" disse lei.

"Dove ti porta Sam?" mi chiese Fla.

"Non so" non ne avevamo parlato.

Mar aveva finito coi miei capelli e aveva staccato la piastra. Ero pronta anche in orario.

"Mar posso chiederti una cosa?" chiesi timida, non parlava facilmente di Michael.

"Mi fai domande in continuazione" ridacchiò "dimmi" era girata spalle.

"Sai della canzone che ha scritto Michael? Ashton dice che ancora non l'hanno sentita, tu l'hai sentita?" Flaviola mi guardò confusa, non capiva perché quella domanda. Mar lo sapeva benissimo dove volessi andare a parare.

Si girò piano con le labbra strette, appoggiata alla sedia della scrivania.

"So cosa mi vuoi chiedere davvero" sospirò.

"scusa, non voglio essere invadente, sono solo tua amica, voglio aiutarti con questa situazione" dissi la mia.

"Aspettate di cosa parliamo?" Flaviola continuava a non capire.

"Ebbene si, Michael ha scritto una canzone su di me! Non so cosa provi lui nei miei confronti, a malapena lo capisco io. Poi c'è Kian che mi confonde...." si passò le mani sul viso, sentivo che voleva solo sparire. Ecco perché voleva passare il weekend a New York.

"Oh cazzo" disse Fla, io me lo aspettavo, anche Chelsea.

"Per questo ancora non l'ha fatta sentire, perché non state insieme e tu sei con gli O2L" capisco subito.

"Vuole suonarla alla festa di venerdì, probabilmente domani dopo il Jam la farà sentire ai ragazzi. Io sinceramente non ho il coraggio di affrontare Luke, tanto meno una scenata di Kian" si tirò indietro i capelli "Quindi scusate se venerdì non vengo alla festa, capitemi" ci disse infine.

"Tranquilla, è comprensibile" le disse Fla.

Poi bussarono alla porta, tornai a essere nervosa, Sam era arrivato.

"Ma ciao" gli disse Fla che aveva aperto la porta. Era troppo carino con quella camicia che si vedeva gli desse fastidio.

"Ciao ragazze, Jordy?"

Flaviola si spostò e aprì di più la porta, io gli andai incontro e lui mi diede un bacio sulla guancia. Fantastico! La serata non era nemmeno iniziata e io già arrossivo.