The Jam 2 || Sam Pottorff

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Non avrei mai voluto lasciar andare questo capitolo ma spero vi piacerà la fine c:

"Direi che è un record" Sam si mise a ridere quando vide il suo migliore amico uscire dalla presidenza "in presidenza il primo giorno di lezione dell'anno"

"Smettila" lo ammonì lui.

"Sam non scherzare potevano seriamente mettersi nei guai, tu non hai visto" dissi io preoccupata.

"Dio Jordy non farla così tragica" Mar mi sorpassò "era troppo tempo che volevamo farlo e oggi hanno beccato la giornata sbagliata per sfotterci"

"Ad ogni modo la notizia è volata subito" ci avvisò Sam "c'erano un sacco di persone ad assistere, hanno anche fatto dei video. Adesso li considerano due checche" Sam rideva e non capiva quanto avessero rischiato. Ma credo che lui ci fosse abituato a queste cose.

"Come mai così zitto?" Chiesi a Kian e lui sorrise beffardo.

"Il re e la regina" scosse la testa e Mar arrossì, Derek li aveva soprannominati così.

"Deve proprio odiarvi" Sam alzò le spalle e poi mi sorrise. Era secondo solo a me nel shipparli.

"Che vi hanno dato come punizione?" domandai alla mia amica mentre andavamo verso il nostro corridoio.

"Una settimana di detenzione e non possiamo uscire dal college nemmeno nel weekend" sbuffò.

Odiavamo rimanere nel campus tutto il weekend, soprattutto da quando il Jam non esisteva più. In più era la sua ultima settimana e ci sarebbe piaciuto stare tutti insieme quel weekend.

"Comunque mi dispiace per la storia dello stage" dissi con la testa bassa.

"Tranquilla" socchiuse gli occhi "voglio solo farmi una dormita" mi confessò.

"E a proposito dello stage..." si fermò nel bel mezzo del corridoio.

"Ho saputo dello stage di Sam"

Mi morsi un labbro, non volevo pensarci nemmeno a quando io e Sam ci saremo dovuti lasciare.

"È giusto così Mar, è il suo sogno" le risposi atona.

"Oh Jordy..." lei mi abbracciò perché sapeva che mi sarebbe mancato.

"Starò così male Mar" cominciai a singhiozzare e mi aggrappai alle sue spalle nell'abbraccio stretto che mi stava dando.

"Lo so piccola..."

"Per questo ho così paura di lasciar andare anche te.." confessai.

Sentii la sua presa stretta allentarsi un po', ci era rimasta da quell'affermazione. Poi sciolse l'abbraccio e mi guardò.

"Jordy il college non durerà per sempre lo sappiamo tutti. È un capitolo divertente e agitato della nostra vita che prima o poi dovrà finire per far andare avanti la storia"

Mi asciugò una lacrima che scorreva veloce sulla mia guancia.

"Devi crescere Jordy, tutti noi dobbiamo lasciarci questo posto alle spalle prima o poi. Devi imparare a cavartela da sola, l'anno prossimo io, Sam, Fla, Kian, saremo tutti altrove e tu dovrai scrivere il tuo futuro solo per te stessa. Per questo alcune decisioni le prendo sola, perché riguardano me. Dovrai farlo anche tu presto"

So che era un discorso di incoraggiamento da parte sua ma in quel momento sentivo il sapore dell'addio che Mar non sarebbe mai stata capace di dirmi.

Così la abbracciai di nuovo prima di tornare nella nostra stanza dove Fla ci aspettava già, ansiosa di avere numerose spiegazioni.

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