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(La foto nella descrizione è il nuovo personaggio ed è il tronista di "Uomini e donne", e niente, mi piace così tanto che l'ho voluto mettere nella storia hahaha)

-5 alla fine ;)






Mi sono sempre privata di avere di avere veri amici al mio fianco, a me stava bene star nell'ombra di Camilla e seguirla come un cagnolino.

Quella cosa andava un po' bene a tutti: a lei, mio padre e Lorenzo.

Non spiccavo il volo dal mio nido, non vivevo a pieno la vita.

E per quanto vorrei dare a loro la colpa, non posso, non sarebbe giusto, è stata solamente colpa mia, non volevo crescere.

Ovviamente per un modo o per un'altro grazie a Emanuele sono cambiata, in meglio.

Adesso ho tanti amici al mio fianco che so farebbero di tutto per me come io per loro, in fin dei conti. Ci vogliamo bene e la fiducia è al primo posto, sempre.

Loro ci sono quando sono giù, come in questo momento. Alex è venuto al lavorare da noi e sta sempre con Silvia, sono davvero carini insieme.

Mi stanno tutti vicino notando che oggi sono un po' assente, è solo che mi chiedo cosa stia facendo Emanuele e con chi starà in questo momento.

Sarà con quella ragazza? Sarà felice oppure triste quanto me ? Gli mancherò?

A me manca così tanto, è come se ogni cosa bella sia stata risucchiata, mi sento così vuota, sola. La vita sembra andare a rallentatore.

Potrei scoppiare da un momento all'altro in un mare lacrime come ho fatto per tutta la sera precedente.

Ho pianto e i miei singhiozzi erano offuscati dal cuscino. La mia miglior amica è stata la prima a cui l'ho detto, mi ha subito consolato con una chiamata durata due ore.

Nessuno sa di questa storia ma lo possono capire benissimo. Mi chiedo come la prenderà mio padre quando mi vedrà bene.

Ema mi ha fatta del male senza nemmeno accorgersene, come potremmo mai stare insieme se non si accorge di queste minime cose?

La nostra storia è arrivata alla conclusione? È tutto finito?
Non staremo più insieme? Resteremo amici? Parleremo di nuovo o mi abbraccerà come al suo solito?

Ma la vera domanda è: sarò di nuovo felice?

In questo momento mi sento solo così vuota e, anche se ho molte persone al mio fianco, sola.

Tremendamente sola...

-Scusa-mi richiama una voce maschile.

Scuoto la testa e distolgo lo sguardo dal libro che stavo guardando.

Alzo la testa, di molto, e vedo un ragazzo dai capelli neri sulla fronte e occhi marroni belli grandi, da cerbiatto.

È alto, io con la testa gli arrivo alla spalla e si vede che è muscoloso: ha le spalle il doppio delle mie.

È anche vestito bene e ha quell'aria da tipico stronzo. Non è male anche se non è minimamente paragonabile al mio Ema.

Mio, adesso non lo so più se lo è.

-Ciao, ti posso aiutare?-chiedo sforzandomi di sorridergli, mi dovrebbero dare un aumento solo per questo:

-Certo che sì, vorrei vendere questi libri di scuola-mi risponde sorridendomi.

Ha un bel sorriso non c'è che dire.

Mi passa i libri e e io li sfoglio velocemente: le pagine sono sottolineate e alcune volte ci sono degli appunti.

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