Capitolo 2

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Nella foto Ul'yana

Sto guardando fuori dalla finestra quando sento la porta aprirsi, mi giro e vedo una donna, sulla trentina, dai lunghi capelli castani e occhi azzurri
-Ciao,Lidiya, giusto?- chiede avvicinandosi a me, annuisco
-Bene, ho in mente di farti lavorare come donna delle pulizie, credi di potercela fare?- annuisco di nuovo, mi sorride -Anna ti farà vedere nei dettagli quello che andrai a fare- detto questo esce e chiude la porta.

Sono passate due settimane da quando sono qui, le ragazze cercano come possono di aiutarmi, ma il vuoto presente nella mia testa persiste e non vuole lasciarmi.
Il lavoro non è dei migliori ma non mi lamento, meglio questo che farsi violentare ogni sera da un uomo diverso!
Quello che devo fare è semplice, riordinare e lavare le stanze dopo l'uso.
Chissà se sono ancora vergine o meno...
Bella domanda, beh di certo non lo scoprirò qui.
Ho appena finito di pulire l'ultima stanza quando Ul'yana mi chiama nel suo ufficio
-Lidiya ho deciso di farti salire di grado, la tua bellezza è sprecata col lavoro che fai- sbianco di colpo,
-Per dire, mi piace questo di lavoro...- mi guarda divertita
-Non pensare a male, non ti farò andare a letto con nessuno, a meno che tu non lo voglia- mi guarda maliziosamente -Oh no, non ci tengo per niente- sorride e prende una busta
-Bene, da domani lavorerai come cameriera nel bar al piano terra, Maria ti dirà cosa devi fare e per quello che troverai qui dentro rivolgiti a Milana, la conosci vero?- annuisco e prendo la busta -Puoi andare adesso, si comincia alle 23.30 in punto, non tardare!- esco dal suo ufficio tirando un sospiro di sollievo.

-E dai stai bene, anzi benissimo!- mi guardo allo specchio ancora una volta, un top nero brillantinato mi fascia il seno lasciando scoperto il ventre, una minigonna, a vita alta bianca, mi copre a malapena il sedere facendo intravedere il reggicalze nero e ai piedi mi ritrovo dei trampoli di quindici centimetri.
Mi hanno messo le ciglia finte dopo avermi imbrattato con un ombretto nero, un rossetto rosso, e tre chili di fondotinta per coprire le mie lentiggini.
Non parliamo dei capelli...
Me li hanno piastrati e legati in una coda alta dopodiché mi hanno messo persino i brillantini fluorescenti.
-Milana, ma come fai a vestirti in questo modo?- indico me stessa,
-Senti stai bene, fidati!- mi spinge fuori dalla stanza per poi farmi strada fino al piano inferiore dove si trova un ampia sala tinta di nero e bianco nel cui angolo si trova il bancone del bar dietro al quale noto molte bottiglie con chissà quale alcolico dentro, al centro si trovano svariati divanetti e tavolini che danno verso un palcoscenico abbastanza grande con pali e pista da ballo, ai lati di quest'ultimo sono posizionate due scalinate che portano ad un pianerottolo anch'esso pieno di divanetti e tavoli.
Giuro che se qualcuno mi sfiora gli spezzo le dita!
Era meglio togliere preservativi...

Dopo neanche mezz'ora il locale è strapieno di uomini arrapati e vogliosi, non voglio essere nei panni di quelle ragazze!
Continuo a servire e riservire ai tavolini sotto lo sguardo di tutti quei maiali, che schifo!
Ma perché a me?!
-Signori un attimo di attenzione, adesso le ragazze si esibiranno sul palco, quindi vi prego di lasciarle andare!- un enorme boato di approvazione riecheggia nella sala.
Sto guardando la scena quando la mia attenzione viene catturata da un uomo appena entrato, faccio due passi per poi fermarmi vedendo Ul'yana, con una bottiglia di champagne e due bicchieri, avvicinarsi al tavolo dove si è seduto.
Continuo col mio lavoro quando la sensazione di essere osservata mi fa rigirare verso quello sconosciuto e incrociare lo sguardo con il suo senza riuscire a capire di che colore siano quegli occhi.

ROMAN'S POV
Sto parlando con Ul'yana quando la mia attenzione viene attirata da una piccola figura che sta servendo ai tavoli.
Non ci metto neanche mezzo secondo a riconoscerla -Nastia...- sussurro scioccato nel vederla in un posto del genere -Ha perso la memoria- corrugo le sopracciglia, -Bakov non lascerebbe sua figlia in un posto del genere- mi guarda pensierosa -L'ho pensato anch'io, ma non sono arrivata a nessuna conclusione possibile, so solo che è diventata una preda facile per tutti i suoi numerosi nemici- penso subito a Dudaiev, quel sociopatico è capace di qualsiasi cosa!
Cosa diavolo sta combinando quel rincretinito di Bakov?
La guarda per un'ultima volta prima di avviarmi verso l'uscita, devo proteggerla a qualsiasi costo!

Angoletto dell'autrice:
Eccoci col secondo capitolo, come vedete ha fatto subito la sua comparsa il protagonista maschile...
Allora cosa succederà?
Posso dirvi soltanto che si vedranno delle belle!
Come presta volto dei personaggi ho pensato a:
Kaya Scodelario come Lidiya
David Gandy come Roman
Angelina Jolie come Ul'yana

Che ne pensate?

Amore Mafioso [In Revisione]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora