Amore Mafioso [In Revisione]

Capitolo 78

Ed è passato un anno, tu sei ancora qui, addormentata come una principessa che aspetta il suo eroe che la salvi da questa prigionia in cui è costretta a stare.
Peccato che io quell'eroe non posso esserlo, mi sono sempre considerato 'il bruto' della situazione, dopotutto un mafioso, come me, solo questo può interpretare: un carnefice che non ha pietà per nessuno.
Il suo unico scopo è quello di ottenere soldi e merce da poter smaltire in poco tempo senza che qualcuno se ne accorga, di far sparire il corpo delle sue vittime innocenti che molte volte chiedono soltanto un aiuto economico ma che alla fine non riescono a restituire, di raccogliere il pizzo in tutti i negozi della zone con ricatti e violenza, di non avere un cuore e di non rammollirsi in situazione meno opportune.
Questo è quello che sono diventato io in poco tempo e senza un'altra scelta possibile.
Per colpa di individui come noi, Nastia, stai ancora lottando tra la vita e la morte.
Vorrei aver potuto rivedere un'ultima volta i tuoi occhioni azzurri ma non mi è stato dato di farlo.
Adesso seduto sul sedile del mio jet privato, penso a quanto stupido sono stato a non aver lottato per averti al mio fianco, piango per la mia codardia sapendo di non poter risolvere comunque niente.
Non ti ho lasciato messaggi o lettere scritte, ho voluto solo scomparire senza un 'se' o senza 'ma'.
È meglio così, quando ti sveglierai mi ricorderai come un bastardo e questo pensiero ti servirà ad andare avanti con la tua vita, a non pensare ai quei mesi di inferno in cui sei vissuta, a mettere da parte la tristezza che ho visto riflessa nei tuoi occhi, a innamorarti di un uomo normale il cui unico pensiero sarà proteggerti e non farti mai mancare nulla.
Sto per cominciare una nuova missione, dal tuo coma ne ho completate tre, in Cina dove devo fermare un commercio di armi da fuoco che si sta diffondendo in Siberia e uccidere il capo del gruppo cinese.
Come sempre, con me c'è Aleksandr che nell'ultima spedizione è stato ferito al braccio in modo grave, si è ripreso, ma ha problemi con i movimenti.
Irina si è sposata con Vitaliy, sono contento che almeno lei, in tutta questa situazione, ha avuto una scintilla di felicità.
Stanno davvero molto bene insieme e già vogliono diventare genitori.
Sapendo il carattere di Irina, loro figlio non farà mai parte del mondo sporco in cui sono immersi loro, resterà inconsapevole di quello che la sua mamma e il suo papà sono stati costretti a diventare.
Vorrei averti detto più cose, il mio amore per te attorciglia il mio cuore facendolo soffocare.
Avrei voluto che quella notte in cui ci siamo amati non fosse stata sola ma accompagnata da molte altre che ancora desidero poter vivere.
Avrei tanto bisogno di un tuo abbraccio, delle tue risate, delle tue maledizioni e malocchi che mi fanno ancora ridere.
Tu sei unica e questo lo avevo capito dalla prima volta che il mio sguardo è caduto sulla tua figura quel Aprile a Parigi.
I nostri pochi Momenti resteranno sempre nel mio cuore e nessuno potrà mai farmi dimenticare.
Spero con tutto me stesso che la tua vita non finisca in quel lettino d'ospedale ma nell'affetto della famiglia che andrai a creare.
Ti auguro davvero tutto il meglio di questo mondo e col pensiero poso un bacio sulle tue labbra delicate che aspettano di poter sorridere di nuovo.

Angolo Autrice
Buongiorno a tutti,
Sono ritornata con un nuovo capitolo, molto triste oserei dire.
Roman lascia definitivamente Nastia.
Ma lei si sveglierà?
Al prossimo capitolo,
Besos😘