Amore Mafioso [In Revisione]

Capitolo 96

Sento le sue labbra che aggrediscono le mie con possessione senza darmi neanche il tempo di respirare, cerco di spingerlo ma mi schiaccia ancora di più contro la parete di quel corridoio oscurato.
«Lasciami andare, idiota!» riesco a divincolarmi allontanandomi dal sua presa «Cosa ti salta in mente? Come ti permetti?! Non sono una tua proprietà, quando lo capirai?!?» urlo in preda ad una crisi di nervi, come può solo pensare di riuscire a riconquistarmi facendo il porco?
Senza avere il pieno controllo delle mie azioni, gli tiro uno schiaffo dritto sulla guancia destra.
Resta immobile continuando a guardarmi con il suo sguardo gelido ed inespressivo, le lacrime cominciano a bagnarmi il viso senza che io possa in qualche modo fermarle «Perché mi stai facendo questo? Vuoi che impazzisca del tutto?» si avvicina prendendomi entrambi i polsi stringendomeli con forza «Tu sei mia, ficcatelo bene in testa...
Nessun uomo potrà neanche sfiorarti oltre a me, io ti avrò in un modo o nell'altro, mi hai capito?» stringe ancora più forte «Mi ha sentito, Anastasiya?» lo guardo con occhi sbarrati senza proferire parola, lui non è Roman, c'è qualcosa nei suoi occhi che mi incute terrore «Rispondi» mi prende il viso con entrambe le mani avvicinandosi alla mia bocca, quando le nostre labbra stanno per sfiorarsi, presa da una strana adrenalina gli mordo con forza la mano sinistra facendolo allontanare da me.
Esco da quel corridoio e comincio a correre verso l'uscita, voglio andarmene a casa!
Mi caccio i tacchi ed esco fuori correndo verso la macchina che ci ha portati qui «Signorina! Che fa?» spintono l'autista prendendogli le chiavi «Me ne vado» chiudendo lo sportello metto in moto la macchina bloccando tutti gli sportelli.
Faccio retromarcia e sgommando esco dalla villa prendendo la strada che porta verso il centro.

Arrivata a casa, scendo dall'auto e correndo entro dentro chiudendo a più scatti la porta.
Non ancora sicura, corro verso il retro e chiudo anche quella.
Serro tutte le tapparelle del pianoterra e salgo verso quello superiore.
Mi tolgo il vestito e mi metto il pigiama, mi butto sul letto e mi copro fini la testa.
Ho paura, ho davvero tanta paura...

? POV

Entro nella sala guardandomi intorno, non lo vedo...
«Mi scusi?» il cameriere si gira e mi squadra «Ditemi» aspetto qualche secondo prima di parlare «Mi sapete dire dove posso trovare Roman Smirnov?» il cameriere annuisce sorridente «Certo signora, se volete seguirmi...»

Angolo Autrice

Salve!
Eccomi con un nuovo capitolo stracorto!
Lo so, è un sacco di tempo che non aggiorno ma con l'inizio della scuola ho dovuto mettere da parte la scrittura!
Cosa ne pensate?
Roman sembra essersi trasformato, cosa vorrà fare?
E chi è la misteriosa signora che lo cerca?
Al prossimo capitolo😘